Die geistige Nahrung bedeutet auch Kraftzufuhr für den Körper, wenn sie entgegengenommen wird dankbaren Herzens, wenn das Wort Gottes, Seine Ansprache, mit wahrem Hunger aufgesogen wird und also seine Kraft den ganzen Menschen durchdringen kann, was auch dem Körper spürbar ist, weil auch dessen geistige Substanzen von dem Kraftstrom berührt werden und er sich nun gekräftigt fühlt. Die Menschen nützen aber die göttliche Gabe Gottes zuwenig, sie könnten sich selbst eine Wohltat verschaffen und unterlassen es, sie könnten jegliche Schwäche bannen und versäumen es.... Sie lassen die Seele darben, und deren Schwäche teilet sich dann auch oft dem Körper mit. Der Seele die rechte Nahrung zu verabreichen ist eure Lebensaufgabe, denn sie soll ausreifen während des Erdenlebens. Die rechte Nahrung aber kann nur Gott Selbst austeilen, weshalb Er alle Menschen einladet, mit Ihm das Abendmahl zu halten, weil Er sie sättigen und tränken möchte an Seinem Tisch, weil Er Selbst ihnen darreichen möchte, was die Menschen benötigen für ihre Seelen. Und Seinem liebevollen Vaterauge entgeht es wahrlich nicht, wenn ein müder, kranker Körper auch zu Ihm kommt, um sich speisen zu lassen von Seiner Hand.... Und diesem wird Er ganz besonders die Speise und den Trank segnen, auf daß er auch merklich die Kraft spüre, die von ihm ausgeht.... Aber nicht die Gebrechlichkeit des Körpers soll ihn veranlassen, zum Tisch des Herrn zu kommen, um mit Ihm das Abendmahl zu nehmen, sondern allein seine Seele soll Hunger und Durst stillen wollen, nur für seine Seele soll er sich die rechte Nahrung erbitten, ihr allein soll er Kraft zuführen wollen.... Es sollen seine Gedanken nur geistig gerichtet sein, wenn er aus Gottes Hand Seine Gabe entgegennimmt.... Aber auswirken wird sich diese Sättigung auch an seinem Körper, weil Gott auch die Sorge um diesen übernimmt, wenn Er eine solche geistige Einstellung findet, die das Verlangen der Seele nach Gott beweiset.... Denn Kraft im Übermaß kann Er nur dem Menschen zuwenden, der alle Kraft wieder verwendet zur Arbeit für Ihn. Die Speisung der Seele ist durch nichts anderes zu ersetzen, sie muß von Gott Selbst erfolgen, also muß Gott Selbst auch in dem Menschen gegenwärtig sein können, den Er mit Seiner Nahrung versorgen will.... Er sagt: "Siehe, Ich stehe vor der Tür und klopfe an.... wer Mir auftut, zu dem will Ich eingehen und das Abendmahl halten mit ihm...." Er muß also eine geöffnete Tür finden, es muß der Wille des Menschen bereit sein, von Gott Selbst angesprochen zu werden, und wenn er Seine Stimme vernimmt, dann muß Gott ihm auch gegenwärtig sein.... Und dann durchstrahlt die göttliche Liebekraft auch den ganzen Menschen, und das bedeutet also auch Kräftigung des Körpers zugleich mit der Seele.... Das innerste, tiefste Verlangen nach Gottes Wort ist es, was auch eine Speisung aus Gottes Hand zuläßt.... Und dann muß sowohl die Seele als auch der Körper gesunden, weil Sein Wort Kraft ist, die auch die körperlichen Organe wieder anregen kann zur Tätigkeit nach Seinem Willen.... Gott segnet, die sich Ihm hingeben, die sich nach Ihm sehnen und die Ihn allem voransetzen, die ihres Körpers nicht mehr achten, sondern nur der Seele Verlangen zu erfüllen suchen.... Diese sind Sein geworden, und in inniger Gemeinschaft wird nun Sein göttlicher Liebestrom überfließen. Es wird der Vater, Der alle Schwächen Seines Kindes kennt, ihm zu Hilfe kommen in körperlicher Not, weil dessen Seele eng sich Ihm verbunden hat. Und redet nun der Vater mit Seinem Kind, dann ist der Hunger der Seele gestillt, sie wird sich laben können an Seinem Wort, sie empfindet auch ihren Körper nicht mehr, sie spürt keine sie bedrückende Hülle, weil auch die Substanzen des Körpers zehren von der Nahrung, die der Seele geboten wird, weil auch diese sich stets mehr vergeistigen, weil alles Krankhafte, Unreine sich ausscheidet oder läutert, weil es der Kraft aus Gott nicht standhalten kann und auch keinen Widerstand mehr leisten will....
Amen
ÜbersetzerIl Nutrimento spirituale significa anche apporto di Forza per il corpo, quando viene accolto con cuore grato, quando la Parola di Dio, il Suo Discorso, viene assimilato con vera fame e quindi la Sua Forza può compenetrare l’intero uomo, cosa che è anche percettibile dal corpo, perché anche le sue sostanze spirituali vengono toccate dalla Corrente di Forza ed ora si sente fortificato. Ma gli uomini utilizzano troppo poco il divino Dono di Dio, loro stessi potrebbero procurarsi un beneficio e lo omettono, potrebbero bandire ogni debolezza e mancano di farlo. Loro lasciano languire l’anima e la sua debolezza si comunica anche sovente al corpo. Il vostro compito di vita è di somministrare il giusto Nutrimento alla vostra anima, perché deve maturare durante la vita terrena. Il giusto Nutrimento però lo può distribuire Dio Stesso, per cui Egli invita tutti gli uomini di tenere con Lui la Cena, perché li vorrebbe saziare ed abbeverare alla Sua Tavola, perché Lui Stesso vorrebbe offrire loro ciò di cui gli uomini hanno bisogno per le loro anime. Ed al Suo Occhio amorevole di Padre non sfugge davvero quando viene a Lui un corpo stanco, ammalato per farsi nutrire dalla Sua Mano. Ed a costui Egli benedirà in particolare il Cibo e la Bevanda, affinché percepisca anche notevolmente la Forza che procede da lui. Ma non lo deve indurre l’infermità del corpo di venire alla Tavola del Signore, per tenere con Lui la Cena, ma unicamente deve voler calmare la fame e la sete, deve richiedere solo il giusto Nutrimento per la sua anima, a lei soltanto deve voler guidare la Forza. I suoi pensieri devono essere orientati soltanto spiritualmente, quando coglie dalla Mano di Dio il Suo Dono, Ma questo saziarsi avrà anche l’effetto sul suo corpo, perché Dio Si prende Cura anche di questo, quando trova una tale predisposizione spirituale, che dimostra il desiderio dell’anima per Dio. Perché Lui può rivolgere la Forza solamente ad un uomo, che impiega di nuovo tutta la Forza per il lavoro per Lui. Il Nutrimento dell’anima non è da sostituire con nulla, deve svolgersi solamente da Dio Stesso, quindi Dio Stesso deve poter Essere presente anche nell’uomo, il quale vuole provvedere con il Suo Nutrimento. Egli dice: “Guarda, Io sto davanti alla porta e busso, chi Mi apre, da lui voglio entrare e tenere la Cena con lui.... “ gli deve quindi trovare una porta aperta, la volontà dell’uomo dev’essere disposta di venir interpellata da Dio Stesso, e quando sente la Sua Voce, allora Dio gli dev’Essere anche presente. Allora la Forza divina dell’Amore irradia anche attraverso tutto l’uomo, e questo significa anche fortificazione del corpo insieme all’anima. Il desiderio più intimo, più profondo per la Parola di Dio è ciò che permette anche un Nutrimento dalla Mano di Dio. Ed allora deve guarire sia l’anima come anche il corpo, perché la Sua Parola è Forza, che può anche di nuovo stimolare gli organi corporei all’attività secondo la Sua Volontà. Dio benedice coloro che si danno a Lui, che hanno nostalgia di Lui e che Lo mettono davanti a tutto, che non badano più al loro corpo, ma cercano soltanto di adempiere il desiderio dell’anima. Questi sono diventati Suoi, ed in intima comunione traboccherà ora la Sua divina Corrente d’Amore. Il Padre che conosce tutte le debolezze dei Suoi figli, verrà ora nel suo Aiuto nella miseria corporea, perché la sua anima si è strettamente unita con Lui. E se ora il Padre parla con Suo figlio, allora la fame dell’anima è calmata, si potrà ristorare nella Sua Parola, non percepisce nemmeno più il suo corpo, non sente nessun involucro che l’opprime, perché anche le sostanze del corpo si nutrono del Cibo, che viene offerto all’anima, perché anche queste si spiritualizzano sempre di più, perché si elimina o purifica tutto ciò che è malato, impuro, perché non può resistere alla Forza di Dio e non vuole nemmeno più prestare nessuna resistenza.
Amen
Übersetzer