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Spiritual turnaround....

When humanity is facing a spiritual turning point, this is always a time of tremendous earthly upheaval, which spiritually and earthly only leads to chaos that ultimately ends in complete destruction. For a spiritual transformation of humanity can no longer be expected when humanity has reached such a state of chaos that it is no longer able to recognize God. This is why God has to bring about a complete transformation, which can therefore be called a spiritual turning point, because now an old period of time comes to an end and a new one begins, i.e. one period of development replaces the other. However, people believe in a spiritual turning point within humanity in the current period of development.... Yet it is completely hopeless that humanity, which is so distant from God, will strive towards God again of its own accord, since it is devoid of all love and thus no longer recognizes God either. Consequently, an upward development of these people can no longer be expected, they will not remain on the same level of development either but will only develop regressively, and this will inevitably lead to complete spiritual as well as earthly decline. An unimaginable chaos is therefore the consequence of this and ultimately a divine intervention, a dissolving of that which can no longer achieve higher development. The old earth must be changed and with it also the spiritual bound in form, which has failed in the last test of earthly life.... A spiritual turning point must occur, an end must be put to the disinherited state and a separation must take place between those who strive towards God and those who are completely disinherited, so that the former will not fall prey to the latter. This point in time is no longer far away because the increasing lack of love of men attracts them themselves, and when the thinking man recognizes the lack of love it will also be understandable to him that God has to distance himself more and more from men because his nature is love. And since love is the original substance of creation, it must perish as soon as God withdraws His love from it. The few people whose hearts are not yet completely cold are still holding back this event, but no spiritual blossoming is to be expected and consequently also no long duration until the end of this disembodied world. The spiritual turning point is the reshaping of the old earth into the new earth, the spiritual turning point is the departure of the disinherited people and the time of deepest peace, which then follows the time of tribulation on the old earth on the new earth. However, the spiritual turning point can only come after the human race of the present time, which is completely disinherited, has been swept away and can no longer oppress the few people who recognize and confess God, for there is now a human race on earth, which is intimately united with God, which serves Him and lets love be the first law, which fulfils His will and does not offend against the divine order, which therefore leads a life of peace and bliss, which is constructively active and knows no suffering and tribulation.... It is a time that is completely different from the time before.... But this time of spiritual change can never ever be granted to the people of the old earth, for they will never ever ascend after they have sunk so far spiritually that all love has grown cold amongst them. There is no spiritual blossoming amongst those people who are neither moved by adversity nor tribulation to think differently and turn towards God.... There is only a constant regression which results in spiritual and earthly chaos which can only be ended by the complete destruction of everything that harbours immature spirituality. However, humanity can no longer be given much time because it will not remain on the same low level but will allow itself to drift further and further into the abyss, and the consequence of this must be an inevitable catastrophe, for the ever increasing distance from God itself determines the hour of destruction because it signifies an increasing lack of love and this a withdrawal of the divine strength of love, without which nothing can exist.... And the behaviour of degenerated humanity also reveals its spiritual low.... And it can be seen from this that the time is drawing ever closer which signifies the end of humanity.... The end time has dawned and it will not last much longer because the time limit God has given to the spiritual for redemption has expired.... The end of a redemption period has come and the dawn of a new redemption period signifies the time of the spiritual turning point....

amen

La svolta spirituale

Quando l’umanità si trova davanti alla svolta spirituale, questo è sempre un tempo di immensi sconvolgimenti terreni, che spiritualmente e terrenamente conducono solo ad un caos che termina infine in una totale distruzione. Perché non c’è più da aspettarsi un cambiamento spirituale dell’umanità, quando questa è arrivata ad un tale caos, dove non è più in grado di riconoscere Dio. Perciò Dio deve operare una totale trasformazione, cosa che può quindi essere chiamata una svolta spirituale, perché ora va alla fine un vecchio tratto di tempo e ne comincia uno nuovo, cioè che un periodo di sviluppo dà il cambio ad un altro. Ma gli uomini credono in una svolta spirituale all’interno dell’umanità dell’attuale periodo di sviluppo. Ma è totalmente senza speranza che l’umanità che è così lontana da Dio, tenda a ritornare di nuovo da sé a Dio, dato che è priva di qualsiasi amore e così non riconosce nemmeno più Dio. Di conseguenza non c’è più da aspettarsi uno sviluppo verso l’Alto di questi uomini, non rimangono nemmeno sullo stesso gradino di sviluppo, ma si sviluppano solo ancora in retrocessione e questo deve condurre inevitabilmente alla totale decadenza, sia spirituale come anche terrena. La conseguenza di ciò è quindi un inimmaginabile caos ed in ultima fine un Intervento divino, una dissoluzione di ciò che non può più procurare nessuno sviluppo verso l’Alto. La vecchia Terra dev’essere cambiata, e con lei anche lo spirituale legato nella forma che ha fallito nell’ultima prova della vita terrena. Deve subentrare una svolta spirituale, allo stato despiritualizzato dev’essere posta una fine ed aver luogo una separazione fra gli uomini che tendono verso Dio e coloro che sono totalmente despiritualizzati, affinché i primi non cadano vittime degli ultimi. Questo momento non è più lontano, perché lo attira l’aumentato disamore stesso degli uomini e se l’uomo pensante riconosce il disamore, gli sarà anche comprensibile che Dio Si deve allontanare sempre di più dagli uomini, perché il Suo Essere E’ Amore. E dato che l’Amore è la Sostanza Ur della Creazione, questa deve scomparire appena Dio ritira da essa il Suo Amore. I pochi uomini i cui cuori non sono ancora del tutto raffreddati, fermano ancora questo avvenimento, ma non c’è più da aspettarsi nessuna rifioritura spirituale e di conseguenza nemmeno una lunga durata fino alla fine di questo mondo despiritualizzato. La svolta spirituale è la trasformazione della vecchia Terra in una nuova, la svolta spirituale è l’esclusione degli uomini despiritualizzati ed il tempo della profondissima pace che poi sulla nuova Terra segue il tempo dell’afflizione sulla vecchia Terra. La svolta spirituale può però avvenire solamente dopo che la razza umana del tempo attuale, che è totalmente despiritualizzata, è strappata via e non può più opprimere i pochi uomini che riconoscono Dio e si dichiarano per Lui, perché ora esiste una generazione di uomini sulla Terra che è intimamente unita con Dio, che Lo serve e fa valere l’amore come prima Legge, che adempie la Sua Volontà e non trasgredisce contro l’Ordine divino, che quindi conduce una vita nella pace e nella Beatitudine, che è attiva edificando e non conosce nessuna sofferenza e tribolazione. E’ un tempo che devia completamente dal tempo di prima. Ma questo tempo della svolta spirituale non può mai essere destinato agli uomini della vecchia Terra, perché costoro non camminano mai e poi mai verso l’Alto, dopo che spiritualmente sono sprofondati così in basso, che qualsiasi amore fra loro è raffreddato. Non esiste nessuna rifioritura spirituale fra quegli uomini che non è mossa né miseria né afflizione verso gli altri, il cui pensare è rivolto a Dio. E’ da registrare solo una costante retrocessione che ha per conseguenza un caos spirituale e terreno, che può essere terminato solo attraverso una totale distruzione di ciò che cela in sé dello spirituale immaturo. Ma all’umanità non può nemmeno più essere dato un lungo termine, perché non rimane sullo stesso basso gradino, ma si lascia sospingere sempre di più nell’abisso, e la conseguenza di ciò dev’essere una inevitabile catastrofe, perché la distanza stessa da Dio che diventa sempre più grande determina l’ora della distruzione, perché significa un accresciuto disamore e questo un ritiro della divina Forza d’Amore, senza la quale non può sussistere nulla. E nell’atteggiamento dell’umanità degenerata è riconoscibile anche il suo basso stato spirituale. E da ciò è visibile che il tempo che significa la fine dell’umanità, si avvicina sempre di più. E’ iniziato il tempo della fine e non dura più molto, perché è trascorso il termine che Dio ha dato allo spirituale per la Redenzione. E venuta la fine di un periodo di Redenzione e l’inizio di un nuovo periodo di Redenzione significa il tempo della svolta spirituale.

Amen