Compare proclamation with translation
Regarding the question of the origin of evil....
(Continuation of no 8883)
I cannot tolerate any error, yet a suitable vessel must always place itself at My disposal through which I can convey the pure truth to earth. For this reason I Am also subject to laws, for My adversary demands the same right to entangle you humans in error, and although I Am in charge of him I do not use My power.... I leave it up to the human being to form his own opinion about misleading notions but I will always induce him to deal with them. For he should scrutinise every religious value, he should reflect on everything but not blindly accept everything that is presented to him as 'truth from Me'. For My adversary intervenes wherever the opportunity presents itself.... It is not I Who leads you into wrong thinking.... I will grant truth to anyone who seriously desires it. However, I cannot prevent you from listening to his suggestions. And so I was unable to prevent him from portraying My real nature completely wrongly.... and you accepted it because you often had asked yourselves this question already and thus answered it mentally yourselves. And since it was My adversary's intention to lead your thinking astray, precisely this most important question of the origin of evil was answered to you such as you wanted it yourselves.... yet far removed from the truth. First I had to fill a pure vessel and explain to you all processes of creation in detail, I had to try to make you understand that I want to be recognised as a supremely perfect Being, I had to prove to you humans that I address you again in order to correct this error now which portrays an inaccurate image of Me.... an image, which portrays My nature as humanly limited, with human weaknesses and flaws.... and thus as imperfect. Yet this correction will only again be accepted by that person whose will sincerely desires the truth.... But on the whole people are sure that no error occurred because My servant was totally devoted to Me. And yet it was easy for the adversary to influence the intellect, which had already devised an explanation beforehand and did not approach Me seriously enough for the answer of this extraordinarily important question and distorted the concept of the Deity's nature in a way which subsequently made it difficult to believe in My perfection.... And it is indeed left up to every individual person to create an image of Me according to his will.... Nevertheless, his attention shall be drawn to an error which will lead to entirely wrong thoughts. He cannot demand the evidence but he will believe it if he is faithfully devoted to Me and only ever strives for truth....
Amen
Translator
(Continuazione al Nr. 8883) Sulla questione: quale origine ha avuto il male?
Io non posso tollerare alcun errore, ma sempre si deve mettere a Mia disposizione un vaso adatto attraverso il quale Io possa guidare la pura Verità alla terra. Perciò Io sono anche legato a delle Leggi, perché il Mio avversario pretende lo stesso diritto, soltanto con la differenza, di ingarbugliare voi uomini nell’errore. E malgrado Io abbia su di lui il Potere, non lo utilizzo, Io lascio all’uomo stesso come egli si comporta nei confronti dell’errore, ma Io lo stimolo sempre a confrontarsi con l’errore. Perché egli deve esaminare bene ogni pensiero, lui deve riflettere su tutto, ma non accettare ciecamente, ciò che gli viene presentato come “Verità da Me”, perché il Mio avversario si insinua sempre, dovunque gli viene offerto l’occasione. Non Sono Io vi guido al pensare sbagliato, Io donerò la Verità ad ognuno che la desideri seriamente, ma Io non posso impedire quando voi date ascolto ai suoi sussurri. E così Io non potevo nemmeno impedirgli, di dare una rappresentazione completamente sbagliata sul Mio reale Essere. Voi accettavate anche questo, perché voi vi siete già sovente posti questa domanda e voi sessi vi siete dati in pensieri la risposta. E dato che il Mio avversario ci teneva, di guidare il vostro pensare nell’errore, e proprio questa importante domanda: Da dove è uscito il male, vi è stata risposta così, come voi stessi lo volevate, ma molto distaccato dalla Verità. Ed Io dovevo dapprima riempire un vaso, menzionarvi tutti i procedimenti della Creazione. Io dovevo cercare di motivare a voi che Io volevo essere riconosciuto come il massimo Perfetto. Io dovevo dimostrare a voi uomini, che Io Stesso vi parlo di nuovo, per correggere ora anche di nuovo questo errore, che fornisce una Immagine falsa di Me, una Immagine, che è umanamente limitata, mostra il Mio Essere con debolezze e manchevolezze umane, quindi imperfetto. Però ora accetterà di nuovo anche solamente quell’uomo questa correzione, la cui volontà desidera seriamente la Verità. Quasi sempre però si considera un errore come escluso, perché il Mio servo Mi era completamente devoto. E malgrado ciò l’avversario aveva gioco facile, mentre influenzava l’intelletto, che già in anticipo si diede la spiegazione e non Mi ha chiesto seriamente una risposta proprio a questa domanda, che è stata insolitamente importante e che stravolgeva il concetto dell’Essere della Divinità in un modo, che poi era difficile, di credere alla Mia Perfezione. Ed è anche lasciato ad ogni singolo uomo, di farsi una Immagine di Me secondo la sua volontà. Ma gli deve essere fatto notare un errore, che lo porta ad un pensare del tutto falso. Egli non può richiedere alcuna conferma, ma egli lo crederà, quando egli è fedelmente devoto a Me e tende sempre soltanto alla Verità.
Amen
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