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"My kingdom is not of this world...."

My kingdom is not of this world.... What you seek to attain in this world will be lost to you in My kingdom, for you cannot possess both the joys and bliss of this world and that world.... Both are opposing in their requirements and opposing in what they offer you.... But only the spiritual kingdom, in which I Myself am, can give you eternal blisses. And you humans should always bear in mind that your time on earth is only limited and that you also have to leave behind the little you have acquired here.... that you therefore cannot gain anything which will make you eternally happy, and in the knowledge of this.... which you all possess after all.... it would truly be more advisable to take care of wealth which will not lose its value with your physical death. My kingdom is not of this world.... Again and again you have heard it from My mouth, and again and again you have been urged to put earthly striving aside and instead attain spiritual possessions which are everlasting. But as long as you stay on earth only that which creates earthly comfort is of value to you. And your degree of realization is accordingly, which will always be and remain lower as long as My adversary can influence you through the temptations of the world, which is his kingdom, and whom you acknowledge as your lord as soon as you strive for earthly goods. There is no compromise between the two lords.... you must decide, but your eternal life depends on the decision.... You yourselves determine your fate after the death of the body through your decision. And you must make this decision in all freedom, which is why you are indeed assured of the spiritual kingdom in all its glory as absolute truth, but you may not be forced into this decision by their evidence. But the earthly world is visible and tangible to you and therefore you strive towards it with all your senses.... But you are certain of your body's death, and you should reckon with this.... through reflection you should come to the conclusion that your soul cannot cease to be.... because you can evaluate yourselves as a work of creation which, due to its nature, has to serve a higher purpose than just to live a miserable earthly life with only earthly aims.... The thinking human being is not satisfied with this purpose of life, and he looks for an explanation of the actual purpose of existence.... and he will also receive it.... according to his will and his attitude towards truth. But these explanations can never come to him from the world which is My adversary's kingdom.... but they will come from a kingdom which is not of this world, and these enlightenments will prove to him that every person's aim shall be the kingdom in which I reign from eternity to eternity.... Every person can create this proof for himself, yet his will determines whether he reflects and strives for truth or is content with the goods of this world.... But again and again people are reminded of My words: "My kingdom is not of this world...." And anyone who once tries to fathom the meaning of these words already takes a step into this kingdom from which I Myself will come to meet him in order to lead him over into My kingdom.... But he has to leave the world behind, he has to voluntarily separate himself from My adversary's kingdom, then he will always find a gate which leads across into My kingdom.... then he will also make the right decision himself which will determine his fate one day in eternity....

Amen

„Il Mio Regno non è di questo mondo...“

Il Mio Regno non è di questo mondo. Quello che cercate di raggiungere in questo mondo, lo perderete nel Mio Regno, perché non potete possedere ambedue, le gioie di questo e le Beatitudini di quel mondo. I due sono contrari nelle loro pretese ed in ciò che vi offrono. Ma soltanto il Regno spirituale nel quale Sono Io Stesso, vi può regalare delle Beatitudini che durano in eterno. E voi uomini dovete sempre pensare a questo, che il vostro tempo sulla Terra è limitato e che il poco che vi conquistate, lo dovete lasciare indietro, che perciò non potete conquistare nulla che vi rende eternamente felici e nella conoscenza di ciò, possedete tutto e sarebbe davvero consigliabile di preoccuparvi piuttosto di una ricchezza che non perde il suo valore con la morte del vostro corpo.

Il Mio Regno non è di questo mondo. Lo avete sempre di nuovo sentito dalla Mia Bocca, e sempre di nuovo vi è stato messo insistentemente nel cuore, di retrocedere il tendere terreno per conquistare per questo dei beni spirituali che sono imperituri. Ma finché dimorate sulla Terra, ha valore per voi soltanto ciò che vi crea un benessere terreno. E rispettivamente è anche il vostro grado di conoscenza che è e rimarrà sempre basso, finché il Mio avversario può influenzarvi tramite le tentazioni del mondo che è il suo regno e che riconoscete come il vostro signore, appena tendete ai beni terreni. Non esistono dei compromessi fra i due Padroni, vi dovete decidere, ma dalla decisione dipende la vostra Vita eterna. Voi stessi con la vostra decisione determinate la vostra sorte dopo la morte del corpo. E dovete emettere questa decisione, per cui il Regno spirituale vi viene ben assicurato in tutta la Magnificenza come assoluta Verità, ma per questa non dovete essere costretti a quella decisione mediante delle dimostrazioni. Ma il mondo terreno vi è visibile ed afferrabile, e perciò tendete a questo con tutti i sensi. Ma la morte del corpo vi è certa e su questa dovete contare, tramite una riflessione in voi dovete giungere alla convinzione, che la vostra anima non può cessare di essere, perché potete valutare voi stessi come un’Opera di Creazione che mediante la sua costituzione ha da servire ad uno scopo superiore che quello di percorrere solo una misera vita terrena con delle mete soltanto terrene.

L’uomo pensante non si accontenta con questo scopo di vita e cerca una spiegazione per il vero scopo dell’esistenza, e la riceverà pure a causa della sua volontà e della sua predisposizione d’animo verso la Verità. Ma queste spiegazioni non possono giungergli mai dal mondo che è il regno del Mio avversario, ma procederanno da un Regno che non è di questo mondo, e questi chiarimenti gli dimostreranno che la meta di ogni uomo deve essere quel Regno, nel quale Io governo di Eternità in Eternità. Ogni uomo può procurarsi questa dimostrazione, ma lo determina la sua volontà se riflette e tende alla Verità oppure se si accontenta con i beni di questo mondo.

Ma agli uomini vengono sempre di nuovo ricordate le Mie Parole: “Il Mio Regno non è di questo mondo…” E chi tende una volta a sondare il senso di queste Parole, fa già un passo in questo Regno, dal quale Io gli vengo incontro per guidarlo di là nel Mio Regno. Ma deve lasciare indietro il mondo, deve separarsi volontariamente dal regno del Mio avversario, allora troverà anche sempre una Porta che conduce di là nel Mio Regno, allora egli stesso emetterà anche la giusta decisione che determina la sua sorte una volta nell’Eternità.

Amen