Wer Mich anhöret, dem wird es auch nicht an Verständnis mangeln, denn Ich spreche zu denen, die aufnahmefähig sind, und wähle die Worte, daß sie alles begreifen können, ansonsten Mein Wort wirkungslos bliebe in ihren Herzen. Und so ist jederzeit Mein Wort ergangen an die Menschen, niemals wurde es ihnen so geboten, daß es ihnen unverständlich blieb, immer war es gerichtet an die Menschen, die es benötigten, und stets in der Form, wie es für sie von Nutzen war. Und doch war es immer das gleiche Wort, das bestehenbleibt bis in alle Ewigkeit. Ich gebe Meinen Kindern auf der Erde gute und verdauliche Kost, eine Nahrung, die das Gedeihen Meiner Geschöpfe sichert und die darum von jedem entgegengenommen werden kann, der es begehrt. Ich gebe nur gute Gabe.... Mein Wort, das ihnen Meinen Willen kundgibt, auf daß sie durch Erfüllen Meines Willens selig werden.
Darum ist Meine Sprache auch immer zu verstehen, ganz gleich, durch wen sie geboten wird, wenn nur der Darbietende sich auch Meines Wortes bedient, das Ich gesprochen habe direkt oder durch Propheten, das Ich zum Inhalt Meiner Lehre machte, als Ich auf Erden wandelte.... wenn er gewissermaßen Mich Selbst durch sich sprechen läßt, wenn er für Mich redet und die Mitmenschen für Mein Reich gewinnen will. Dann ist seine Sprache dieselbe, die Ich einst redete, und sie wird auch verständlich sein für jedermann. Denn Ich werde wahrlich nicht von dem Menschen verlangen, sich etwas Unverständliches anzuhören, wenn er Mich oder Mein Wort zu hören begehrt. Ich trage stets der Fassungsgabe des einzelnen Rechnung, und Mein Wort kann von allen verstanden werden, wenn der ernste Wille dazu vorhanden ist.
Dieser also ist Voraussetzung, ansonsten auch Mein klar gesprochenes Wort unverständlich bleibt, weil dies Meiner ewigen Ordnung entspricht, daß der Kern der Wahrheit verhüllt bleibe dem, der nicht die Wahrheit erstrebt.... Und so fasse Ich noch einmal zusammen: Niemals wird Mein Wort unverständlich sein dem es ernsthaft Begehrenden, doch wie Torheit erscheinen dem, der seinen Sinn nicht ergründen will....
Die Gabe nun, zu lehren in Meinem Namen, erfüllt von Meinem Geist, ist ein offensichtliches Zeichen dessen, denn der Prediger wird sprechen die gleichen Worte mit überzeugender Gewalt, weil Ich es bin, Der nun durch ihn redet.... Denen, die Mich hören wollen, werden seine Worte Licht geben, er strahlet gewissermaßen das Licht aus von Mir in die Herzen der Zuhörer, die willig sind. Doch ob sie auch mit Engelszungen reden, die Worte bleiben ohne Eindruck bei denen, die Mir feind sind, denn sie verstehen sie nicht. Dennoch ist Mein Wort nicht unverständlich, sondern ihre Herzen sind ungeeignet, sie aufzunehmen, und daher fasset auch ihr Verstand nicht, was jedoch überleicht verständlich ist. Wenn sich Mein Geist im Menschen äußert, so heißt das immer, daß euch ein Licht gegeben wird, und das in mancherlei Weise.... daß ihr etwas vollbringt, wozu das Wirken Meines Geistes, also Meine Liebekraft, erforderlich ist. Es tritt also eine ungewöhnliche Fähigkeit in Erscheinung, die darum auf die Mitmenschen glaubenstärkend wirkt, weil sie göttliche Kraft bezeugt. Es würde aber niemals der Mitmensch eine göttliche Kraft anerkennen, wenn sich Mein Geist in einer Weise äußerte, die dem Menschen kein Licht, sondern Finsternis, also etwas völlig Unverständliches, gibt. Was von oben kommet, muß hell, also lichtvoll, sein....
Das soll euch zu denken geben, wollet ihr urteilen über Gaben des Geistes oder das Wirken des Geistes bestätigen oder verneinen. Wo Verwirrung entsteht, da ist kein Licht, sondern es blitzen Irrlichter auf, welche sind des Satans Werke.... Und er stiftet gern Verwirrung an, auch unter denen, die gläubig sind, solange diese Gläubigen selbst noch nicht die Wahrheit erkannt haben, solange ihr Liebesfeuer noch zu schwach ist, um einen hellen Lichtschein zu verbreiten, in dem dann kein Schatten mehr bestehen kann. Die Macht des Satans ist groß, doch kein Mensch kann von ihm gezwungen werden in sein Bereich der Finsternis, so er Licht suchet und dem Licht zustrebt. Ihn will Ich auch bewahren davor, daß er ein Irrlicht als Lichtstrahl von oben ansieht, denn ein Irrlicht gibt keinen Schein von sich, es bleibt dunkel, und wo Dunkelheit ist, ist Unwissenheit und folglich auch niemals Mein Wort....
Amen
ÜbersetzerChi Mi ascolta, non gli mancherà nemmeno la comprensione, perché Io parlo a coloro che sono ricettivi e scelgo le Parole, affinché possano comprendere tutto, altrimenti la Mia Parola rimarrebbe inefficace nei loro cuori. E così la Mia Parola che è sempre giunta agli uomini, non è mai stata offerta loro che rimanesse loro incomprensibile, era sempre rivolta agli uomini che ne avevano bisogno, e sempre nella forma com’era per loro di utilità. Ed era comunque sempre la stessa Parola che rimane esistente in tutta l’Eternità. Io dò ai Miei figli sulla Terra un Cibo buono e digeribile, un Nutrimento che assicura la prosperità delle Mie creature e che può perciò essere accolto da ognuno che lo desidera. Io dò solo un Dono buono, la Mia Parola che annuncia loro la Mia Volontà, affinché diventino beati tramite l’adempimento della Mia Volontà.
Perciò il Mio Linguaggio è sempre comprensibile, non importa tramite chi viene offerto, se soltanto colui che l’offre, si serve anche della Mia Parola, che Io ho pronunciato direttamente oppure tramite profeti, che ho fatto come contenuto della Mia Dottrina, quando camminavo sulla Terra, se in certo qual modo lascia parlare Me Stesso tramite sé, quando parla per Me e vuole conquistare i prossimi per il Mio Regno. Allora il suo linguaggio è lo stesso come Io una volta ho parlato, e sarà anche comprensibile per ognuno, perché Io non pretenderò davvero dagli uomini di ascoltare qualcosa di incomprensibile, quando desiderano sentire Me o la Mia Parola. Tengo sempre conto del dono di comprensione del singolo e la Mia Parola può essere compresa da tutti, quando ne esiste la seria volontà.
Questa dunque è la premessa, altrimenti anche la Mia Parola pronunciata chiaramente rimane incompresa, perché corrisponde al Mio eterno Ordine, che il nocciolo della Verità rimanga avvolto a colui che non aspira alla Verità. E così riassumo ancora una volta: La Mia Parola non sarà mai incomprensibile per colui che la desidera seriamente, ma appare come stoltezza a colui che non vuole sondare il suo senso.
Il Dono di insegnare ora nel Mio Nome, colmo del Mio Spirito, è un evidente segno di questo, perché il predicatore dirà le stesse Parole con potere convinto, perché Sono Io il Quale ora parla attraverso lui. A coloro che Mi vogliono sentire, le sue parole daranno Luce, egli irradia in certo qual modo la Luce da Me nei cuori degli ascoltatori che sono volenterosi. Ed anche se parlano con lingue d’Angeli, le parole rimangono senza impressione per coloro che Mi sono nemici, perché non le comprendono. Malgrado ciò, la Mia Parola non è incomprensibile, ma i loro cuori sono inadeguati ad accoglierla, e perciò nemmeno il loro intelletto afferra ciò che è ultrafacilmente comprensibile. Quando il Mio spirito si manifesta nell’uomo, allora significa sempre che vi viene data una Luce e questo in modo molteplice, che compiete qualcosa per cui è necessario l’Agire del Mio Spirito, quindi la $$Mia$$ $$Forza$$ $$d’Amore$$. Si manifesta quindi una insolita facoltà, che perciò agisce sui prossimi fortificando la fede, perché testimonia di Forza divina. Ma il prossimo non riconoscerebbe mai una Forza divina, se il Mio Spirito si manifestasse in un modo da dare agli uomini nessuna Luce, ma oscurità, quindi qualcosa di totalmente incomprensibile. Ciò che viene dall’Alto, dev’essere chiaro, quindi luminoso.
Questo vi deve dare a pensare, se volete giudicare i Doni dello Spirito oppure affermare o negare l’Agire dello Spirito. Dove sorge confusione, non vi è nessuna Luce, ma guizzano delle luci d’inganno, che sono opere di Satana. E lui causa volentieri confusione, anche fra coloro che sono credenti, finché questi credenti stessi non hanno ancora riconosciuta la Verità, finché il loro fuoco d’amore è ancora troppo debole per diffondere un chiaro bagliore di Luce, nel quale non può più esistere nessuna ombra. Il potere di Satana è grande, ma nessun uomo può essere da lui costretto nel suo campo dell’oscurità, quando cerca la Luce e tende alla Luce. Vi voglio preservare da questo, da considerare una luce d’errore come Raggio di Luce, perché una luce d’errore non dà nessun bagliore, rimane buio, e dov’è l’oscurità, vi è non-conoscenza e di conseguenza giammai la $$Mia$$ $$Parola$$.
Amen
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