Riconoscetevi per ciò che siete, come creature che non esistono solo materialmente nell’esteriore, ma celano in sé dello spirituale che deve svilupparsi verso l’Alto ad uno stadio nel quale è di nuovo simile a Dio. Perché una volta era simile a Dio ed ha perduta la sua divinità per propria colpa. Riconoscetevi, che siete la forma nella quale lo spirituale può di nuovo ottenere la sua divinità, quando vivete nella Volontà di Dio. E perciò per prima cosa dovete riconoscere su di voi un Dio, un Essere il Quale vi ha chiamato in Vita ed al Quale come Sue creature Gli dovete portare amore ed obbedienza, perché allora adempite anche la Sua Volontà ed allora lo spirituale in voi raggiunge anche la sua ultima meta, si adegua all’Essere dall’Eternità di Dio Che in Sé E’ Amore, ed assume di nuovo la figura che aveva in principio Ma a voi uomini manca la conoscenza di voi stessi. In ciò siete malati e dovete aspirare voi stessi nella libera volontà alla vostra guarigione. Perciò vi può sempre solo essere indicato il vostro stato imperfetto, la vostra cecità spirituale ed il vostro errato cammino di vita, ma voi stessi dovete trarre l’utilità da tutti gli Ammonimenti ed Avvertimenti, che vi giungono sempre di nuovo attraverso l’Amore e la Grazia di Dio. Dovete riflettere su voi stessi, sulla vostra Origine e sul compito della vostra vita. Solo allora metterete mano al lavoro sulla vostra anima e vivrete nella Volontà di Dio. La non-conoscenza è un grande ostacolo, ma gli uomini stessi non fanno nulla per cambiare il loro stato di non-conoscenza. Non accettano insegnamenti ed i loro pensieri sono esclusivamente rivolti al mondo; come considerano anche la vita terrena stessa come scopo della loro esistenza, perché di rado riconoscono una continuità dopo la morte. E’ la non-conoscenza che li fa pensare ed agire falsamente, ma loro stessi non fanno nulla per cambiare questa non-conoscenza in conoscenza. E finché voi uomini non riflettete su ciò che cosa e come siete e qual è la vostra vera destinazione, rimanete dei ciechi viandanti terreni, che in certo qual modo percorrono senza successo il cammino attraverso la vita terrena, lasciano passare inutilizzato il prezioso tempo, che potrebbe loro procurare una magnifica Vita nell’Eternità. Solo occupandosi seriamente nei pensieri con queste questioni vi porta l’illuminazione dello spirito e fa diventare attiva la vostra volontà per raggiungere la meta che vi è posta per questa vita terrena. Riconoscete voi e la vostra Origine. Riflettete sulla vostra destinazione ed il compito della vostra vita. Poi cercate di affrontare con fervore ciò che sentite vivamente nell’interiore come dovere verso Dio, perché Egli vi mette questo sentimento nel cuore appena vi sforzate solo seriamente di sondare lo scopo e la meta della vita terrena, quando, riconoscendo voi stessi nel cuore, vi rivolgete a Colui dal Quale siete proceduti. Egli vi aiuta affinché camminiate verso l’Alto, ma voi stessi lo dovete volere e chiedere a Lui la Forza e la Grazia. Allora non percorrerete inutilmente la via terrena, allora lo spirituale in voi maturerà e diventerà ciò che è stato primordialmente e che deve di nuovo diventare.
Amen
TraduttoreErkennet euch als das, was ihr seid.... als Geschöpfe, die nicht nur äußerlich materiell bestehen, sondern Geistiges in sich bergen, das sich aufwärtsentwickeln muß bis zu einem Stadium, in dem es wieder Gott ähnlich ist. Denn es war einstmals Gott ähnlich und hat seine Gottähnlichkeit verloren durch eigene Schuld. Erkennet euch, daß ihr die Form seid, in der das Geistige die Gottähnlichkeit wieder erlangen kann, wenn ihr im Willen Gottes lebt. Und darum müsset ihr erstmalig einen Gott über euch anerkennen, ein Wesen, Das euch ins Leben gerufen hat und Dem ihr als Seine Geschöpfe Liebe und Gehorsam entgegenbringen sollet, denn dann erfüllet ihr auch Seinen Willen, und dann erreicht das Geistige in euch auch sein letztes Ziel auf Erden, es gleichet sich dem Urwesen Gottes an, das in sich Liebe ist, und nimmt wieder die Gestalt an, die es hatte von Anbeginn.
Euch Menschen aber fehlt das Erkennen eurer selbst. Daran kranket ihr, und eure Gesundung müsset ihr selbst im freien Willen anstreben. Daher könnet ihr immer nur hingewiesen werden auf euren mangelhaften Zustand, eure geistige Blindheit und euren verkehrten Lebenswandel, doch ihr selbst müsset den Nutzen ziehen aus allen Mahnungen und Warnungen, die euch durch Gottes Liebe und Gnade immer wieder zugehen.... Ihr müsset nachdenken über euch selbst, über euren Ursprung und über eure Lebensaufgabe. Dann erst werdet ihr Hand anlegen an eure Seelenarbeit und im Willen Gottes leben. Die Unkenntnis ist ein großes Hindernis, doch die Menschen selbst tun nichts, um ihren Unwissenheitszustand zu wandeln. Sie nehmen keine Belehrungen an, und ihre Gedanken sind ausschließlich der Welt zugewandt; wie sie auch das Erdenleben selbst als Zweck ihres Daseins ansehen, weil sie ein Fortbestehen nach dem Tode selten anerkennen. Es ist die Unkenntnis, die sie falsch denken und handeln lässet, doch sie selbst tun nichts, um diese Unkenntnis zur Erkenntnis zu wandeln. Und solange ihr Menschen also nicht darüber nachdenkt, was und wie ihr seid und was eure eigentliche Bestimmung ist, bleibet ihr nur blinde Erdenwanderer, die gewissermaßen erfolglos den Gang durch das Erdenleben gehen, die kostbare Zeit ungenützt vorübergehen lassen, die ihnen ein herrliches Leben in der Ewigkeit eintragen könnte. Erst das ernsthafte Beschäftigen in Gedanken mit diesen Fragen bringt euch Helligkeit des Geistes und läßt euren Willen tätig werden zur Erreichung des Zieles, das euch gesteckt ist für dieses Erdenleben. Erkennet euch und euren Ursprung.... Denket nach über eure Bestimmung und eure Lebensaufgabe.... Suchet dann eifrig dem nachzukommen, was ihr lebendig in euch fühlt als Pflicht Gott gegenüber, denn Er legt euch dieses Gefühl ins Herz, sowie ihr nur ernstlich bemüht seid, Zweck und Ziel des Erdenlebens zu ergründen, sowie ihr euch im Erkennen eurer selbst im Herzen an Den wendet, von Dem ihr ausgegangen seid. Er hilft euch, daß ihr zur Höhe schreitet, doch ihr selbst müsset es wollen und Ihn bitten um Kraft und Gnade. Dann werdet ihr den Erdenweg nicht vergeblich gehen, dann wird das Geistige in euch ausreifen und zu dem werden, was es uranfänglich gewesen ist und wieder werden soll....
Amen
Traduttore