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L’infallibilità del capo della chiesa

Ogni dottrina di fede deve essere esaminata, prima di venire accettata. Questo viene richiesto a voi da Dio, per indebolire l’agire del Suo avversario, perché voi stessi riconoscerete poi anche, qual è la sua opera. Il suo intento è di mescolare la Verità divina con l’errore, ma l’uomo può riconoscere molto bene questo errore, se esamina seriamente ciò che gli viene offerto nel desiderio di accettare soltanto il Divino, il Vero. L’avversario per la diffusione dell’errore si serve sempre della volontà umana, cioè, influenza gli uomini di aggiungere arbitrariamente alla Dottrina divina ulteriori dottrine e di diffondere queste poi come date da Dio. Ma l’opera umana non è priva di errore e così è stata deformata anche la Dottrina divina, e questo ancora di più, quanto meno gli uomini stessi esaminano e riflettono. E di nuovo è l’opera dell’avversario che viene interdetto l’esaminare ed il riflettere sulle dottrine umane, che quindi dagli uomini viene preteso di accettare incondizionatamente ogni insegnamento di fede e che un esaminare della stessa viene presentata come ingiustizia. E da questo viene avvantaggiato straordinariamente l’agire di colui che è il principe della menzogna. Ma Dio pretende dagli uomini una fede viva, cioè, una fede del cuore, una fede che afferma piena di convinzione ciò che gli viene insegnato. Quell’uomo potrà affermare anche con piena convinzione ogni Verità divina, perché vi riflette seriamente. Ma non potrà mai accettare l’opera di Lucifero. Presto la riconoscerà come opera d’uomo e potrà rinunciarvi a cuore leggero, perché la riconosce come inutile. E dato che l’esaminare ha inevitabilmente per conseguenza che ogni errore venga riconosciuto e rifiutato, l’avversario ha ben compreso di interdire l’esaminare di dottrine di fede stabilendo una dottrina, che dovesse escludere il pensare umano, e questa dottrina ha prodotte molte cattive conseguenze. Questa è la dottrina dell’infallibilità del capo della chiesa, che apparentemente solleva l’uomo da ogni responsabilità, che lo conduce però nella più profonda oscurità spirituale, se viene riconosciuta e valutata come Verità divina. Perché ha potuto essere aggiunta ogni dottrina errata come Verità divina, senza che dovesse trovare obiezione o essere rifiutata. E così è stata aperta la porta ad ogni errore, all’agire dell’avversario è stato messo a disposizione un campo sul quale poteva spargere abbondantemente la sua semenza.

Infalibilidad de la Cabeza de la Iglesia....

Toda doctrina de fe debe ser probada antes de ser aceptada. Dios se los exige a ustedes para debilitar la obra del adversario de Dios, pues entonces ustedes mismos también reconocerán cuál es su obra. Su empeño es sembrar la verdad divina con errores, pero el ser humano puede reconocerlo muy bien si, en su deseo de aceptar sólo lo que es divino y verdadero, examina seriamente lo que se le ofrece. El adversario utiliza la voluntad humana, es decir, influye en el ser humano para que añada arbitrariamente enseñanzas a la enseñanza divina y las difunda como dadas por Dios. La obra humana no está exenta de errores, y va deformando la pura enseñanza divina, tanto mas cuanto menos la examinen y reflexionen sobre ellas las personas. Y de nuevo, es obra del adversario que las enseñanzas humanas prohíban a la gente examinarlas y reflexionar sobre ellas.... que, por lo tanto, se exija a la gente que acepte incondicionalmente toda doctrina religiosa y que examinarla se considere un error. Y así se favorece extraordinariamente la actividad del que es el príncipe de la mentira. Pero Dios exige de los hombres una fe viva, es decir, una fe del corazón, una fe que afirme con plena convicción lo que se le enseña. Una persona que piense seriamente en ello también podrá afirmar cada verdad divina con plena convicción, pero nunca podrá aceptar la obra de Satanás. Pronto reconocerá que es obra del hombre y, por tanto, podrá renunciar a ella fácilmente porque la reconoce como inútil. Pruebe todo y guarde lo mejor.... Y como la comprobación debe conducir inevitablemente al reconocimiento y al rechazo de todo error, el adversario supo impedir la comprobación de las doctrinas religiosas estableciendo una doctrina que pretendía eliminar el pensamiento humano y que, por tanto, tenía muy malas consecuencias.... Se trata de la doctrina de la infalibilidad de la cabeza de la iglesia, que aparentemente exime al ser humano de toda responsabilidad, pero que le conduce a la más profunda oscuridad espiritual si se reconoce y valora como verdad divina. Porque cualquier enseñanza errónea podría entonces ser añadida como verdad divina sin que se permita objetarla o rechazarla. Y así se abrió la puerta a todo error.... se había habilitado un campo para la actividad del adversario en el que este podía dispersar ampliamente su semilla....