Agli uomini sono state offerte insospettate possibilità e vengono continuamente offerte, che devono procurare che lo spirito dell’uomo si possa unire totalmente con Dio già sulla Terra, e proprio nella stessa misura, come vengono usate le possibilità, si ottiene anche un aumento delle facoltà spirituali, cioè l’uomo stesso può fare di tutto per giungere alla perfezione, perché ora sta nella conoscenza, quali Doni sono a disposizione dello spirito, per mezzo dei quali può diventare sempre più perfetto. Essere ignaro significa contemporaneamente anche essere incapace di aver cura dell’ulteriore sviluppo; ma chi ha il sapere, che graziealla Forza può indagare, come appropriarsene, può agire appunto con questa Forza. L’erudizione nel campo terreno è già un guadagno nel senso terreno, quanto più successo deve perciò portare il sapere spirituale sulle cose, e quanto inesaurientemente lo spirito dell’uomo può trarre una utilità da un tale sapere. Il suo patrimonio spirituale aumenterà di molto, e di quali incredibili vantaggi può gioire quell’uomo, che usa tutte le possibilità che gli vengono offerte, solo allo scopo del progresso spirituale. Più visibilmente si manifesta il successo, più sarà di sprone per un tendere sempre più fervente in questo campo, e perciò per quell’uomo è molto più facile progredire, perché considera tutto ciò che gli porta la vita nel senso spirituale, che non guarda nulla con occhi terreni e non trae conclusioni che possono essere totalmente errare, ma premette e riconosce sempre ovunque la Concessione dall’Alto, ed ora cerca di sondare che cosa era ben determinante per il divino Creatore, di agire sugli uomini proprio così e non diversamente. Come uomo non potrà comunque mai e poi mai comprendere la profonda Sapienza di Dio, e qualche avvenimento mondiale gli rimarrà incomprensibile; ma se il suo senso è predisposto solo in modo spirituale, allora dimorerà in lui anche una definitiva fiducia per la Guida divina, grazie alla quale riconosce senza dubbio le Disposizioni divine. Tutto dipende dalla volontà dell’uomo. Se vuole penetrare spiritualmente in qualche questione, allora avrà anche la Risposta spirituale. Se però cerca di sondare solo l’avvenimento mondiale terreno come tale, incontrerà tuttavia della contraddizione inspiegabile e lui stesso si spezzerà sulle Concessioni del Creatore divino, che a lui sembrano incomprensibili. E questo conduce poi inconsapevolmente al rifiuto di una Divinità, la Quale conduce e guida l’intero Cosmo. Ma come dovrebbe essere l’uomo capace di comprendere l’Operare ed Agire di Dio, se non si sforza minimamente di pensare in modo spirituale? Solo chi attinge dalla Fonte dell’eterna Verità, chi ha risvegliato alla vita il divino in sé e gli dà la piena libertà attraverso la libera volontà di indagare e così arricchire il suo sapere, non ha davvero bisogno di scervellarsi su avvenimenti terreni e Concessioni, perché presto gli viene chiara la soluzione di tali domande, comprenderà che non può essere proprio diversamente su questo mondo, se i suoi abitanti vengono pure guidati nel Regno dello spirituale. La meta finale di ogni vita sulla Terra e nell’intero Cosmo è e rimane, che l’essere si liberi da ogni materia che gli è attaccata, sia mentalmente come anche nella forma. Ma questo lo raggiunge solamente colui, il cui spirito desidera giungere in Alto, che sfrutta seriamente tutte le possibilità che gli vengono offerte per raggiungere lo stato di maturità, che mette tutto in collegamento con la necessaria purificazione dell’anima e cerca di assisterla il più possibile, affinché si liberi delle sue catene. Quello che al momento muove la Terra, considerato spiritualmente, è della massima necessità. Ogni lotta, ogni sofferenza ed ogni ingiustizia dev’essere combattutae sopportata perché con ciò l’anima umana che si trova nella miseria più estrema, dev’essere scossa per un pensare libero, e questo pensare si deve rivolgere in Alto, nel Regno spirituale, si deve distogliere dal mondo e da tutti gli interessi terreni. Solo allora cesserà la miseria e la vita terrena diventerà sopportabile per gli uomini.
Amen
TraduttoreEs sind ungeahnte Möglichkeiten den Menschen geboten worden und werden ihnen gleichfort noch immer geboten, die bewerkstelligen sollen, daß der Geist des Menschen schon auf Erden sich gänzlich mit Gott vereinigen kann, und es wird in ebendem Maß, wie die Möglichkeiten genützt werden, auch eine Steigerung der geistigen Fähigkeiten erzielt.... d.h. der Mensch kann selbst alles dazu tun, um zur Vollkommenheit zu gelangen, weil er nun im Erkennen steht, welche Gaben dem Geist zur Verfügung stehen, mittels derer er immer vollkommener werden kann. Unwissend sein heißt gleichzeitig auch unfähig sein, für die weitere Entwicklung Sorge zu tragen; doch wer im Wissen steht, vermag die Kraft zu erforschen, sie in Eigenbesitz zu nehmen und durch diese Kraft zu wirken. Die Gelehrsamkeit auf irdischem Gebiet ist schon gewinnbringend in irdischem Sinn.... wieviel mehr Erfolg muß daher das geistige Wissen um Dinge bringen, und wie unerschöpflich kann daher der Geist des Menschen aus solchem Wissen Nutzen ziehen.... Um ein Vielfaches wird sich sein geistiges Gut vermehren, und welcher unnennbaren Vorteile kann sich der Mensch erfreuen, der alle Möglichkeiten, die sich ihm bieten, nur zum Zweck der geistigen Fortbildung nützt. Je sichtbarer der Erfolg zutage tritt, desto mehr wird er wieder Ansporn sein zu immer emsigerem Streben auf diesem Gebiet, und so hat es daher der Mensch um vieles leichter, vorwärtszukommen, der alles, was das Leben ihm bringt, im geistigen Sinn betrachtet.... der nichts mit irdischen Augen ansieht und Schlüsse zieht, die oft ganz irrig sind.... sondern immer überall die Zulassung von oben voraussetzt und erkennt.... und nun zu ergründen sucht, was wohl bestimmend war für den göttlichen Schöpfer, gerade so und nicht anders auf die Menschen einzuwirken.... Er wird als Mensch zwar nimmermehr die tiefe Weisheit Gottes verstehen können, und auch so manches Weltgeschehen wird ihm unverständlich bleiben; doch ist sein Sinn nur geistig eingestellt, so wird ihm auch restloses Vertrauen zur göttlichen Führung innewohnen, vermöge dessen er die Fügungen unbedenklich anerkennt. Alles hängt vom Wollen des Menschen ab.... Will er geistig eindringen in so manche Frage, so wird ihm auch geistig Antwort werden. So er aber nur das irdische Weltgeschehen als solches zu ergründen versucht, wird er allenthalben auf unerklärlichen Widerspruch stoßen und wird schließlich selbst zerbrechen an den ihm unbegreiflich erscheinenden Zulassungen des göttlichen Schöpfers. Und dies führt dann zu unbewußtem Ablehnen einer Gottheit, Die das ganze Weltall lenkt und leitet. Doch wie sollte der Mensch wohl fähig sein, das Walten und Wirken Gottes zu verstehen, wenn er sich nicht die geringste Mühe gibt, geistig zu denken. Nur wer schöpft aus dem Quell der ewigen Wahrheit, wer das Göttliche in sich zum Leben erweckt und ihm durch seinen Willen volle Freiheit gibt zu forschen und so sein Wissen bereichert, der hat wahrlich nicht nötig, über irdisches Geschehen und Zulassungen nachzugrübeln, denn ihm wird die Lösung solcher Fragen sehr bald klar.... er wird es verstehen, daß es gar nicht anders sein kann auf dieser Welt, sollen deren Bewohner gleichfalls in das Reich des Geistigen gelenkt werden. Der Endzweck alles Lebens auf der Erde und im ganzen Weltall ist und bleibt, daß das Wesen sich frei mache von aller Materie, die ihm anhaftet.... sowohl gedanklich als auch in der Form.... Doch das erreicht nur der, dessen Geist zur Höhe verlangt, der alle Möglichkeiten, die ihm zum Erreichen des Reifezustandes geboten werden, ernstlich ausnützt.... der alles in Verbindung bringt mit der notwendigen Läuterung der Seele und möglichst dieser beizustehen versucht, auf daß sie ihrer Fesseln ledig werde. Was die Erde zur Zeit bewegt, ist, geistig betrachtet, von größter Notwendigkeit.... Aller Kampf, alles Leid und alle Ungerechtigkeit muß durchgefochten und ertragen werden, denn es soll dadurch die in äußerster Not befindliche menschliche Seele aufgerüttelt werden zu freiem Denken, und dieses Denken soll sich nach oben wenden, ins geistige Reich.... es soll sich abwenden von der Welt und allen irdischen Interessen. Dann erst wird die Not nachlassen und das Erdenleben für die Menschen erträglich werden.
Amen
Traduttore