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La Obra redentora presupone la propia Redención....

Cada individuo puede y debe realizar la obra de Redención, es decir ayudar a sus semejantes, o incluso a las almas en el más allá a liberarse de las ataduras. Pero primero él mismo tiene que haber encontrado la Redención a través de Jesucristo, Él único que puede liberarlo de sus ataduras y, por lo tanto, entonces también capacitarlo para volver a actuar de forma redentora. Por lo tanto, se puede concluir que todo ser humano que desee proclamar el Evangelio a sus semejantes tiene que estar completamente lleno del Espíritu de Cristo, es decir, vivir una verdadera vida cristiana y demostrar que ha sido redimido por Jesucristo.

Llevar ayuda a los que están atados requiere fuerza y libertad, pero que ningún ser humano posee sin haber sido redimido primero por Jesucristo. La redención, sin embargo, significa haberse liberado del poder del oponente de Dios, quien siempre influye negativamente a los seres humanos y también tiene poder sobre ellos mientras se mantengan alejados del divino Redentor, Jesucristo. Y su poder se expresa en un estilo de vida sin amor, en errores y vicios de todo tipo, en un estado visiblemente imperfecto, en el cual se encuentra también todo lo no redimido....

Y tal ser humano no es capaz de redimir a sus semejantes. Tampoco querrá ayudar a los no redimidos en el más allá, porque no puede mostrar amor compasivo por sus necesidades.... Tampoco es apto para predicar el Evangelio porque sus palabras no tendrán fuerza y él nunca podrá despertar a la vida lo que está muerto. Él mismo sigue sin ser redimido.... Sin embargo, la Obra redentora exitosa solo puede lograrse con la gracia y el poder de Jesucristo....

Y por eso, a vosotros, los humanos, no debería sorprenderos que la atadura, la pertenencia al oponente de Dios, se manifiesta tan obviamente, pues faltan ayudantes que puedan obrar de manera redentora.... Faltan seguidores y confesores del divino Redentor que sacan conocimiento y fuerza de su propia devoción a Él, para ayudar también a sus infelices semejantes a la Redención.... hacen falta seres humanos verdaderamente redimidos.... Porque ellos mismos ahora emprenden su obra porque se sienten impulsados desde dentro a llevar la libertad a sus semejantes, que también hace felices a ellos mismos....

Quien mismo ha encontrado el camino hacia Jesucristo y lo ha seguido conscientemente, también atrae y llama a su semejantes al mismo camino; él mismo los conduce a Jesucristo; no descansará hasta que también en ellos se pueden reconocer los signos de la Redención.... Y cuanto más éxito alcanza, más diligente se vuelve en su trabajo, pues la fuerza que ahora fluye hacia él para su Obra redentora aumenta constantemente. Dios no puede ser engañado con palabras y gestos elegantes, y ningún ser humano puede fingir la Redención a través de Jesucristo, pues dicha Redención también tiene un efecto reconocible externo.

Y una vida amorosa desinteresada es la señal más segura de Redención del poder del oponente. Pero si esto no es evidente, el ser humano no se compromete con toda la seriedad con la obra de Redención por sus semejantes, ya que entonces carece de fe aunque la confiese con la boca.... Él mismo sigue sumido en el pecado, él sigue estar bajo el poder del oponente, desconoce la dicha de la Redención a través de Jesucristo.... Y es y sigue siendo un predicador muerto de Jesús, que aún no ha comprendido la importancia de Su obra de Redención.

Pero, por otra parte, cualquiera que haya encontrado la Redención a través de la sangre de Jesús puede realizar por sí mismo una Obra redentora sin ser externamente ser privilegiado por ello.... Puede demostrar su libertad del adversario a través de su forma de vida; puede defender vigorosamente a Jesucristo y Sus Enseñanzas; puede indicar a sus semejantes a Él, Quien es el Único que puede romper sus ataduras; puede trabajar en silencio y lograr mayor éxito que aquellos que se llaman a sí mismos representantes de Dios en la Tierra, pero que representan a Su adversario mucho más.... Puede contribuir grandemente a la Redención de las almas a través de su propio ejemplo e intercesión; puede ser un celoso colaborador de Dios, tanto en la Tierra como un día en el reino espiritual, porque Mi amor.... el signo de ser redimido.... le insta incesantemente a brindar ayuda a aquellos que aún no están redimidos....

amén

Il lavoro di Redenzione premette la propria redenzione

Ogni singolo può e deve svolgere il lavoro di Redenzione, cioè aiutare ogni prossimo oppure anche le anime nell’aldilà alla liberazione dal loro stato legato. Ma allora egli stesso deve aver trovato la Redenzione tramite Gesù Cristo, il Quale da Solo può sfilargli le catene e quindi renderlo poi anche capace, di essere egli stesso di nuovo in modo salvifico. E così potete anche dedurre che ogni uomo, che vuole annunciare al suo prossimo il Vangelo, deve essere totalmente colmo dello Spirito di Cristo, che viva quindi un vero cristianesimo e si dimostri come redento da Gesù Cristo. Portare l’aiuto ai legati richiede Forza e Libertà, che però nessun uomo possiede, se non è stato redento dapprima mediante Gesù Cristo. Redenzione però significa, di essere stato liberato dal potere dell’avversario di Dio, che influenza gli uomini sempre soltanto in modo negativo ed ha anche potere su di loro, finché stanno ancora distanti dal divino Redentore Gesù Cristo. Ed il suo potere si manifesta nel cammino di vita disamorevole, in errori e vizi di ogni genere, in uno stato visibilmente imperfetto, nel quale si trova quindi tutto lo spirituale non liberato. Ed un tale uomo non è in grado di essere attivo in modo salvifico sui suoi prossimi. Non vorrà nemmeno aiutare lo spirituale non liberato nel Regno dell’aldilà, perché per causa della sua miseria non può avere nessun amore misericordioso. Ed un tale uomo non è neanche idonei di annunciare il Vangelo, perché le sue parole non avranno forza e non potranno mai risvegliare dalla morte alla Vita. Egli stesso non è ancora liberato. Un lavoro di Redenzione di successo però può essere prestato solamente con la Grazia e la Forza di Gesù Cristo. E perciò voi uomini non dovete nemmeno stupirvi, che lo stato dell’essere legato, l’appartenenza all’avversario di Dio si manifesta così chiaramente, perché mancano aiutanti che possono attivarsi in modo salvifico. Mancano i seguaci e testimoni del divino Redentore, coloro stessi che attingono conoscenza e Forza nella dedizione a Lui. Mancano i veri liberati, perché questi stessi si mettono ora al loro lavoro, perché sono spinti dall’interiore di portare anche ai loro prossimi la libertà che rende felici loro stessi. E chi ha trovato lui stesso la via verso Gesù Cristo e l’ha percorsa coscientemente, attira e chiama anche i suoi prossimi sulla stessa via, egli stesso li guida a Gesù Cristo, non riposa prima finché si fanno riconoscere su di loro anche i segni della Redenzione. Ed egli sarà più fervente nel suo lavoro, più successo può registrare, perché aumenta costantemente la ForZA che ora gli affluisce per il suo lavoro di Redenzione. Dio non Si lascia ingannare tramite belle parole e gesti, e nessun uomo può illudere la Redenzione tramite Gesù Cristo, perché questa si fa riconoscere esteriormente. Ed un agire nell’amore disinteressato è il segno più sicuro per la Redenzione dal potere dell’avversario. Ma se questo non è riconoscibile, allora l’uomo non s’impegna con piena serietà per l’Opera di Redenzione sui prossimi, perché allora gli manca anche la fede, persino quando la confessa con la bocca. Egli stesso si trova ancora nel peccato, si trova ancora sotto il potere avverso, non conosce la beatitudine di una Redenzione tramite Gesù Cristo. Ed egli rimane un annunciatore morto di Gesù, egli stesso non ha ancora afferrato il Significato della Sua Opera di Redenzione. Per questo però, ognuno che ha trovato la Redenzione tramite il Sangue di Gesù, può prestare egli stesso nuovamente il lavoro di Redenzione, senza esserne privilegiato esteriormente. Può mettere alla prova mediante il suo cammino di vita nella sua libertà dall’avversario. Può impegnarsi pieno di Forza per Gesù Cristo e la Sua Dottrina, può indicare Lui ai suoi prossimi, Il Quale Solo può sciogliere i loro lacci; può agire nel silenzio ed ottenere più successo di coloro che si chiamano rappresentanti di Dio sulla Terra, ma che rappresentano molto di più il Suo avversario. Egli può contribuire molto di più con il proprio esempio e l’intercessione per la Redenzione delle anime, può essere per Dio un fervente collaboratore già sulla Terra e poi nel Regno spirituale, perché il Mio Amore, il Segno dell’essere redento, lo spinge in continuazione, di portare l’aiuto a coloro che non sono ancora liberati.

Amen