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God's message to rationalists.... Deniers of God....

I want to speak to those who are not yet able to make the right decision, who are not unwilling to believe and yet cannot acknowledge Me with conviction either; to those who oppose the knowledge which My representatives on earth want to make accessible to them with their intellectual knowledge.... to those, who first want everything proven to them and believe that they can understand or refute it with their sharp intellect. Their knowledge kills the spirit.... What is described as higher truth, what cannot be proven in an earthly sense, because compulsory faith may not be exercised in earthly life, cannot be fathomed scientifically and even the sharpest human intellect is no guarantee for correct thinking on the spiritual level. I want to put this question to you humans: in which category of the works of creation do you place yourselves? Don't you realise that you are the only thinking and reasoning beings, whereas all other works of creation are unable to exhibit this thinking ability and freedom of thought?

From this alone you can conclude that you were created by a Power which is equally capable of thinking, which is merely infinitely powerful, for despite your faculty of thought you are incapable of creating living beings with the same faculty of thought.... You cannot quote your offspring as evidence, since you do not create them yourselves but merely fit in with existing natural laws which also provide you with evidence of a law-giver. Consider furthermore: Is a 'natural force' capable of thought?.... That is, is it able to bring beings into existence whose organism testifies of supreme wisdom? Would this natural force itself not have to be recognised and acknowledged as a Being with an ability of thought and will and thus be able to create and give life to expedient forms? And is the work of creation not sufficient evidence in itself even for the most intellectually astute philosophers? Indeed, would you be able to substantiate the 'non-existence' of a Being.... would you even be able to vaguely quote a comparison as evidence that a force brings forth orderly creations unless this force meets its match in a human being's will?

Let a force become uncontrollably active and you will have a dreadful experience but you will not be able to produce creations whose expedience and order you can admire.... Thus, by virtue of your intellect alone you are able to acknowledge a Supreme Being Which you have to regard as the Creator of eternity.... It truly does you no honour that you want to deny this Being, that you merely want to explain His activity, which is visible to you in His creation, as the effect of an unguided force, that you thus want to base the emergence of creation on an unconscious and blind process. Such an explanation is truly no evidence of a correctly employed intellect, on the contrary, it is a defiant evasion which you are looking for because you do not want to acknowledge a God.... for even with just a weak will both possibilities are considered first, and then a person will rather decide to accept than to reject a spiritually tangible Power which reveals itself in creation.

If you humans knew the serious effect a rejection, a denial of a spiritually tangible Deity has on your soul you would also understand why I want to enlighten you, why I want to stimulate you to seriously think about it so that you will give your misguided thoughts the right direction of your own accord, so that you will be able to believe what seems unacceptable to you as long as you just make one-sided judgments, as long as you believe that you can intellectually ascertain the truth. But the belief in a God and Creator is necessary in order to make a connection with this God and Creator.... And this connection with Him is the real purpose and goal of earthly life.... otherwise you would truly not have been allowed to embody yourselves on this earth, which was only created for the purpose of My living creation being able to re-establish the unity with God which he once had voluntarily severed. If, however, you deny a God then it means that you are still very distant from Me, it signifies renewed opposition to Me of your own free will which will incur a dreadful fate in the beyond or a repeated banishment into matter when the end of this earth has arrived. Therefore I would like to address you and encourage you to think it through before it is too late, and even if your earthly knowledge is extensive.... you will with certainty penetrate far more profound knowledge if you entrust yourselves to the One Who has created you and Who wants to be recognised as your God and Creator of eternity in order to then helpfully assist you....

Amen

Dio parla agli uomini d’intelletto – I rinnegatori di Dio

Ora voglio parlare a coloro che non possono ancora decidersi per il bene, che però non sono senza volontà di credere, ma non possono nemmeno convincersi a riconoscere ME. A coloro che mettono ancora il loro sapere d’intelletto contro il sapere che i Miei rappresentanti sulla Terra vogliono portare a loro, a coloro che vogliono prima aver tutto dimostrato e sondano con acuto pensare d’intelletto o credono di poterlo confutare. Ma il loro sapere uccide lo spirito perché ciò che viene indicato come Verità più alta, ciò che perciò non è dimostrabile terrenamente, perché non deve esistere nessuna costrizione di fede nella vita terrena, non può essere sondato scientificamente, e perciò l’intelletto più acuto dell’uomo non è una garanzia per un giusto pensare in campo spirituale. Voglio porre a voi uomini una domanda: in quale categoria inserite voi stessi nelle Opere di Creazione? Non riconoscete che siete degli esseri che possono da soli pensare e dedurre, mentre tutte le altre Opere di Creazione non possono dimostrare questa facoltà di pensare? Già da questo potete soltanto dedurre che siete stati creati da un Potere che è pure Capace di Pensare, ed inoltre in illimitata misura piena di Potere perché voi stessi non potete far sorgere, malgrado la vostra capacità di pensare, nessuna creatura con la stessa Capacità di Pensare. Non potete indicare i vostri posteri come affermazione, perché voi non li avete “creati”, ma vi siete inseriti soltanto nelle Leggi esistenti della Natura che però vi dimostrano anche di nuovo un Legislatore. Ricordate inoltre: Una Forza della Natura è capace di pensare? Può far sorgere degli esseri capaci di pensare, il cui organismo testimonia della più sublime Sapienza? Non deve essere conosciuta e riconosciuta questa Forza della Natura come un Essere Stesso che può pensare e volere nella massima Sapienza e, che può quindi creare e vivificare anche delle forme rispondenti allo scopo? Visto in questo modo l’Opera di Creazione non è conferma sufficiente persino per il pensatore con il più acuto intelletto? Oppure potete confermare la Non-Esistenza di un tale Essere onnipotente? Oppure potete presentare minimamente un confronto come affermazione che una “Forza” produce delle Creazioni ordinate, se questa Forza non trova il suo maestro nella volontà di un uomo? Lasciate soltanto una volta diventare attiva una Forza senza briglie, sperimenterete allora qualcosa di orribile ma non potrete ottenere delle Creazioni che voi ammirate per via della loro utilità ed Ordine! Grazie al vostro intelletto potete quindi già riconoscere un Essere sublime Che dovete considerare come Creatore dall’Eternità. Non è certo a vostro onore se negate questo Essere, quando spiegate il Suo Agire, che vi diventa visibile nella Sua Creazione, soltanto come l’effetto di una Forza incontrollata se considerate la base della venuta all’esistenza della Creazione come qualcosa di incosciente, qualcosa che agisce ciecamente. Una tale spiegazione non è davvero una conferma di un intelletto usato bene, è piuttosto una scappatoia caparbia che voi cercate, voi che non volete riconoscere un Dio. Perché dove esiste una minima volontà per questo, quivi vengono intanto considerate ambedue le possibilità e poi l’uomo si decide quasi sempre piuttosto per la supposizione che per la negazione di una Forza essenziale che si fa riconoscere nella Creazione. Se voi uomini sapeste quale pesante conseguenza ha la negazione, un negare di una Divinità essenziale, come effetto sulla vostra anima, allora comprendereste anche perché vorrei darvi della chiarificazione, affinché voi stessi diate ai vostri pensieri erranti una giusta direzione. Affinché possiate credere ciò che vi sembra inaccettabile finché giudicate unilateralmente, fintanto che credete di poter sondare la Verità intellettualmente. E’ però necessaria una fede in un Dio e Creatore, per unirsi con Lui ed il collegamento con Lui è il vero scopo e la meta della vostra vita terrena, altrimenti non avreste potuto incarnarvi su questa Terra che è stata creata soltanto a questo scopo, che l’uomo ristabilisca il collegamento con Dio che egli ha una volta lasciato liberamente. Ma se rinnegate un Dio, questo significa ancora la più grande distanza da Me, significa una rinnovata resistenza nella libera volontà che vi apporta una terribile sorte nell’aldilàm, oppure essere persino di nuovo relegati nella materia quando sia venuta la fine di questa Terra. Vorrei perciò parlarvi e stimolarvi alla riflessione prima che sia troppo tardi. E per quanto possa essere grande il vostro sapere terreno penetrerete in un sapere garantito molto più profondo se vi affidate a Colui il Quale vi ha creato e heE vuole essere riconosciuto come vostro Dio e Creatore dall’Eternità, per poter assistervi con l’Aiuto.

Amen