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Binding the adversary of God.... abuse of power....

God's power is unlimited and also extends into the realm of the one who is His adversary. This spiritual world is also subject to Him and yet He leaves His adversary great freedom by not taking away his power over the human being's soul, yet only up to a certain limit. The human being is not defencelessly at the mercy of evil, for he can oppose it with his will and his love, and then God's adversary is completely powerless. And God stands by the human being in every way if he turns to Him for help. But the latter retains power over the human being if he himself grants it. But God allows this because the human being must become active himself if he wants to become perfect. His paths must remain free both upwards and downwards, he must avoid evil of his own accord and strive towards good. Therefore evil must also be able to influence him and therefore cannot be completely banished in the world. But if the human being's will is too weak and he does not ask for God's support he hands himself over to the power of the evil one, and he uses it in such a way that he tries to completely displace God, that he tries to cast a spell over all beings on earth and is active in a way which now determines God to oppose His power and to defeat His adversary for a long time, to bind him, i.e. to take away his power. For the entire spiritual kingdom is subject to Him, and even that which does not voluntarily submit to Him must bow to His will and His power. And when the time has come all power will be taken from him. His opposition extends to separating the spiritual from God, to transfer it into endless distance and to get it under his control. The spiritual, however, must strive towards God of its own will if it wants to come close to Him. It is neither forced by God nor can God's adversary force it towards Him, but every power seeks to win it for itself, only with opposite means. And the adversary has also received permission from God to influence the essence, the human being's soul, but always on condition that the human being also has knowledge of the eternal deity and of His rule and activity and can therefore freely decide for one of the two powers, for good or evil.... But as soon as God's adversary abuses this permission by wanting to deprive humanity of the knowledge of God and His working, God's unlimited power will come into action and He will take all power away from him for a time, so that the spiritual being which strives towards God is unhindered, thus it can return to the one from Whom it originally originated. God's power is unlimited, and even if the adversary unfolds his power and appears to be successful, this power is still first given to him by God and He can take it away from him as and when He wants. Only one will rules over heaven and earth, and it rules in all wisdom and love.... But the power which expresses itself in opposition to wisdom and love is never divine and therefore also does not exist.... it must bow before the Most High if He demands submission, if freedom of will is abused in a way which exceeds His authority.... if the adversary of God takes action against Himself and wants to drag all spiritual things with him.... Then God lets him feel His power, He binds him and renders him harmless for a long time....

Amen

L’avversario di Dio viene legato - L’abuso di potere

La Potenza di Dio è assoluta e si estende anche nel regno di colui che è il Suo avversario. Anche questo mondo spirituale è sottomesso a Lui e ciononostante Egli lascia grande libertà al Suo avversario non togliendogli il potere sulle anime degli uomini, ma soltanto fino ad un certo limite. L’uomo non è esposto senza protezione al potere del maligno, perché può opporgli la sua volontà ed il suo amore ed allora l’avversario di Dio è totalmente impotente. Dio assiste l’uomo in ogni modo, quando si rivolge a Lui per l’Aiuto. Ma l’avversario mantiene il potere sull’uomo se costui glielo concede. Ma Dio permette questo, perché l’uomo stesso deve essere attivo, se vuole diventare perfetto. Gli devono rimanere libere le vie sia verso l’Alto che verso il basso, deve evitare il male e tendere al bene per propria spinta. Perciò anche il male deve poter influenzarlo e perciò nel mondo non può essere del tutto bandito. Ma se la volontà dell’uomo è troppo debole e non richiede nessun sostegno da Dio, egli stesso si consegna al potere del male e questo lo sfrutta in un modo, che cerca di respingere Dio totalmente, che cerca di attirare nel suo territorio tutto l’essenziale sulla Terra ed è attivo in un modo che ora costringe Dio ad opporgli il Suo Potere e di abbattere il Suo avversario per lungo tempo, di legarlo, cioè di togliergli il suo potere. A Lui è sottoposto l’intero Regno spirituale ed anche ciò che non Gli si sottomette volontariamente, si deve piegare alla Sua Volontà ed alla Sua Potenza. Quando sarà venuto il tempo, gli verrà tolto ogni potere. La sua avversità si estende fino a separare lo spirituale da Dio e di trasferirlo in una infinita lontananza e di averlo nel suo potere. Ma lo spirituale deve tendere a Dio con la propria volontà, se vuole giungere vicino a Lui. Non viene costretto né da Dio, né l’avversario di Dio può guidarlo a sé per costrizione, ma ogni Potere cerca di conquistarlo per sé, soltanto con mezzi opposti. L’avversario di Dio ha anche la Concessione da Dio di influenzare l’essenziale, l’anima dell’uomo, ma sempre con la premessa, che l’uomo abbia anche conoscenza dell’eterna Divinità e del Suo Operare ed Agire e perciò possa decidersi liberamente per una delle due Potenze, per il Bene o per il male. Ma appena l’avversario di Dio abusa di questa Concessione in quanto vuole sottrarre all’umanità il sapere su Dio ed il suo Agire, entra in Azione l’illimitata Potenza di Dio, ed ora gli toglie ogni potere per un tempo, affinché lo spirituale che tende a Dio sia libero, cioè che possa di nuovo ritornare a Colui dal Quale ha avuto la sua origine. La Potenza di Dio è illimitata, ed anche se l’avversario sviluppa il suo potere e sembra avere successo, questo potere gli è stato prima dato da Dio ed Egli glielo può anche togliere, come e quando Egli vuole. Soltanto una Volontà regna su Cielo e Terra e questa regna in tutta la Sapienza ed Amore. Ma il potere che si manifesta in opposizione alla Sapienza ed all’Amore, non è mai divino e perciò non ha nemmeno sussistenza, deve piegarsi davanti all’Altissimo, quando Questo pretende una sottomissione, quando viene abusato della libertà della volontà in un modo che va oltre la sua concessione, quando l’avversario di Dio procede contro Lui stesso e vuole trascinare con sé tutto lo spirituale. Allora Dio gli fa sentire la Sua Potenza, Egli lo lega e lo rende innocuo per lungo tempo.

Amen