• Back

Right thinking.... reducing the distance from God....

Do not resist the thoughts which surround you. Know that spiritual beings constantly look after you, that they try to supply you with spiritual strength, that they want to convey to you what is right, thus truth.... that they want to direct your thoughts such that they will be a blessing for you, for if you think correctly you are seized by divine love. Divine love now has power over you, while the adversary's power over you has been broken.... And this is unspeakably important for life on earth. Standing in the right thinking reduces the distance from God.... The consequence of correct thinking is that the human being's nature is ennobled and God Himself can therefore take ever greater possession of the being because it surrenders itself to Him. For the human being longs for God if his thinking is right.... He is seized by God's love, and this inevitably draws the being to itself, whereas distance from God means a lack of divine love. If a person's thinking is influenced such that he cannot help but long for God, then this is a sign that those beings which try to impart thoughts to him are likewise connected to God, that they therefore try to influence people in a good sense and that therefore these thoughts can be willingly given in to, for they will have no other effect on the person than a good one. On the other hand, the human being is always in danger of wrong thinking if the object of his thoughts is not God but the world. For the world is the kingdom of evil, the world is the kingdom of the one who tries to separate people from God, who tries to increase his power and wants to direct the human being's will in such a way that he fully and completely turns to him alone, i.e. desires everything worldly from the bottom of his heart. And this desire is the admission that the distance from God is right for the human being, that he does not suffer from it but feels comfortable and strives to come closer to the antithesis of God. And then the human being's thinking is wrong, he does not give in to the influence of the good forces but willingly accepts the whisperings of those forces which are in the adversary's service, which are therefore likewise distant from God and lack divine love. How unspeakably important it is to think correctly can be seen from the fact that the activity of the beings of light constantly consists of guiding people's thinking in the right direction, for thinking correctly also means knowing.... to think right means to stand in the truth, and right thinking therefore also assures the human being the realization of everything divine. And he who regocnizes God correctly also desires Him.... he who desires Him reduces the distance from God through his very desire, for his will consciously turns towards God.... And thus, when the human being's will is directed towards God, the spell that has weighed on the being for eternities is broken. The human being has passed the test of earthly life, he has returned to God of his own free will.... He has severed the connection with the opposite pole of God and has entered into an intimate connection with God. His thinking was right, he willingly gave in to those forces that are active for his redemption by absorbing their thoughts and allowing them to have an effect on him, thus making those thoughts his own. For what a person thinks determines his actions.... Right thinking will also make him act rightly, and right action is the fulfilment of divine commandments. Thus, man will always fulfil the divine commandments if his thinking is right, because he uses the spiritual power offered to him in the right sense, he uses it to serve God and his neighbour....

Amen

Il giusto pensare - Diminuire la distanza da Dio

Non respingete i pensieri che vi circondano. Sappiate che degli esseri spirituali vi assistono continuamente, che cercano di portarvi la Forza spirituale, che vogliono trasmettervi ciò che è giusto, quindi la Verità, che vogliono guidare i vostri pensieri in modo che questi siano per la vostra benedizione, perché quando pensate bene, siete afferrati dall’Amore divino. Ora l’Amore divino ha Potenza su di voi, mentre il potere dell’avversario su di voi è spezzato. E questo è assolutamente importante per la vita terrena. Stare nel giusto pensare diminuisce la distanza da Dio, stare nel giusto pensare ha per conseguenza, che l’essere dell’uomo si nobiliti e perciò Dio Stesso può prendere sempre più possesso dell’essere, perché questo dà sé stesso a Lui, perché l’uomo che desidera Dio, pensa nel modo giusto, è afferrato dall’Amore di Dio e questo attira inevitabilmente l’essere a Sé, mentre la distanza da Dio significa mancanza dell’Amore divino. Se ora il pensare dell’uomo viene influenzato da non poter fare altro che desiderare Dio, allora questo è un segno che quegli esseri che cercano di trasmettergli i pensieri, sono anch’essi uniti con Dio, che quindi cercano di agire sugli uomini nel senso buono, e che perciò vengono adempiuti volentieri i loro pensieri, perché non fanno altro che agire bene sull’uomo. Mentre invece l’uomo è sempre nel pericolo del falso pensare quando l’oggetto dei suoi pensieri non è Dio, ma il mondo. Perché il mondo è il regno del maligno, il mondo è il regno di colui che cerca di separare gli uomini da Dio, che cerca di ingrandire il suo potere e che vuole guidare la volontà dell’uomo, in modo che costui si rivolga del tutto a lui, cioè che desideri tutto il mondano dal più profondo del cuore. E questo desiderio è l’assenso che per l’uomo sta bene la distanza da Dio, che non ne soffre, ma si sente bene e tende all’avvicinamento al polo opposto di Dio. Allora l’uomo è nel falso pensare, non cede all’influenza delle Forze buone, ma si avvale volentieri dei sussurri di quelle forze che stanno nel servizio dell’avversario, che sono quindi anche loro lontane da Dio ed alle quali manca l’Amore divino. Quanto immensamente è importante stare nel giusto pensare, risulta dal fatto che l’attività degli esseri di Luce consiste continuamente di guidare il pensare degli uomini nella giusta via, perché pensare bene significa anche sapere, pensare bene significa stare nella Verità, e giusto pensare assicura perciò anche all’uomo la conoscenza di tutto il Divino. E chi riconosce bene Dio, Lo desidera anche, chi Lo desidera, diminuisce la distanza da Dio attraverso il suo desiderio, perché la sua volontà si rivolge coscientemente a Dio. E se dunque la volontà dell’uomo è rivolta a Dio, è spezzato l’incantesimo, che per delle Eternità ha gravato sugli esseri. L’uomo ha superato la prova della vita terrena, è ritornato a Dio per propria spinta, ha sciolto il legame con il polo opposto di Dio ed è entrato nell’intimo collegamento con Dio. Il suo pensare era stato buono, ha ceduto volontariamente a quelle Forze, che sono attive per la sua Redenzione, mentre ha accolto i loro pensieri e li ha lasciati agire su di sé e se n’è quindi appropriato. Perché quello che l’uomo pensa, determina il suo agire. Il giusto pensare farà anche agire bene, ed il giusto agire è l’adempimento dei Comandamenti divini. Quindi l’uomo adempirà sempre i Comandamenti divini, quando è giusto il suo pensare, perché utilizza nel senso giusto la Forza spirituale offertagli, la utilizza per servire Dio ed il prossimo.

Amen