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Continuazione al Nr. 8858 e 8859) Correzione di un grande errore

Io non posso lasciarvi andare nell’errore, perché avete assunto il compito di espandere la Verità, di impegnarvi per questo, e per questo voi dovete sapere per primi, dove si è insinuato l’errore. Voi farete l’esperienza che si divideranno tutti gli articoli di fede e che voi dovete poi anche stare saldi, cosa che potete anche fare, quando voi stessi siete in possesso della Verità. Allora riuscirete anche a confutare ogni obiezione, perché Io Stesso vi metterò le Parole in bocca, cosa che Io posso fare solamente quando Io riconosco in voi la volontà di rappresentare solamente la più pura Verità, e che voi non avete nemmeno bisogno di temere alcuna persona, che voglia farvi vacillare nella fede. Per questo Io vi istruisco nel più piccolo e vi faccio notare dove si è insinuato l’errore, sempre sapendo che voi dovete in questo assumere la posizione, ed allora dovete anche affermarvi. Voi non dovete farvi intimidire, ma sempre battere l’avversario con la Mia Parola, quando incontrate delle contraddizioni. Perché Io non vi lascerò senza aiuto, Io so di ogni questione ed Io vi darò la risposta, in modo che voi non sarete mai in imbarazzo in nessuna risposta. E sempre dovete domandare alle persone, se non desiderano altro che la pura Verità, perché soltanto questo è determinante. Il desiderio per la pura Verità è ancora troppo scarso tra gli uomini, loro non chiedono abbastanza interiormente la protezione da ogni errore, per cui può insinuarsi anche colui da cui si devono guardare. Gli uomini però credono tutti di desiderare la Verità, allora però a loro non potrebbe succedere alcun errore, perché Io proteggo davvero ognuno, che vuole servirMi nella diffusione della Verità. Voi però che possedete il giusto desiderio per la Verità, voi vi stupirete, appena scoprirete un insegnamento errato ed allora avete solo bisogno di mettervi in contatto con Me ed Io vi spiegherò sempre, come ha potuto formarsi un tale insegnamento errato e in che cosa consiste, e per questo motivo vi è stato spiegato il procedimento della Creazione in un modo che vi è stato mostrato l’Amore, la Saggezza ed il Potere del vostro Dio e Creatore come motivazione, che ora non potete nemmeno più mettere in dubbio la Sua Perfezione. Tutto vi è stato anche spiegato con Amore ultra grande, che è illimitato e che Si dona a tutto il creato, anche a quello un tempo caduto da Me, perché Amore non può passare, segue il perduto nell’abisso e cerca di stimolarlo di nuovo al ritorno. Per questo Io vi ho anche rappresentato l’Atto di Creazione così, che Io ho anche abbracciato il primo essere con sconfinato Amore, che Io Mi gioivo della sua beata felicità e al quale Io non avrei mai più ritirato il Mio Amore, se esso non lo avesse respinto liberamente. Ma Io vi ho anche spiegato, in che consisteva la libera volontà, che l’essere ha potuto modificare se stesso ed è uscito dall’Eterno Ordine, e che non ha potuto essere impedito, perché aveva una “libera volontà” di allontanarsi dalla Mia Legge dell’Eterno Ordine. L’uscita dalla Mia Legge, era il peccato, per cui Io però non ho mai dato adito all’essere, dato che questo contraddice il Mio Amore. Io Stesso Sono principalmente buono, in Me non si trova alcun che di contradditorio alla Legge. Io non posso nemmeno odiare un essere, Io lo inseguirò sempre con il Mio Amore, soltanto Io non posso rendere felice l’essere che ha peccato contro di Me, con la Beatitudine. Io non avrei nemmeno potuto dire, che sarebbe stata la Mia Volontà, che il primo essere cadeva. Voi non Mi conoscete nel Mio stragrande Amore e Misericordia, che non esprime alcuna Parola dura, per quanto sia anche grande la vostra colpa. Io constato solamente, ciò, che corrisponde ai fatti, senza però arrabbiarMi, perché l’Amore è più grande della Mia Ira, e ciò che Io faccio secondo il Mio Piano di Salvezza, succede sempre soltanto per Amore, che è per voi in tutte le eternità. (27.09.1964) Chi perciò crede, che Lucifero doveva cadere, per ora può essere per Me un benvenuto utensile, per servirMi da polo opposto, costui scambia il sapere della sua volontà, che Mi era noto sin da eternità, con una destinazione dell’essere, perché questa volontà era, perché libera, rivoltata contro di Me, in modo che Io quindi potevo costruire su questa volontà il Mio Piano di Salvezza. Che un essere abbia potuto cambiare così, che era creato in modo perfetto, che ha potuto sentire contro di Me un odio, che era abissale, tutto questo non è da attribuire a Me che Sono l’Amore Stesso. Anche a questo essere Io non tolsi il Mio Amore, perché l’odio è una caratteristica non divina, che non può mai trovare spazio in Me, che però, dato che la libera volontà ha potuto allontanarsi infinitamente da Me, poteva anche ribaltarsi nel più profondo odio. Questo quindi non significa, che l’odio sia presente in Me, perché Io abbia tutto in Me, il Bene come il male. Tutto ciò che è in Me si trova nell’Ordine divino, soltanto ciò che è al di fuori di Me, è anche fuori dall’eterno Ordine. Voi uomini dovete comprendere che è sbagliato, il credere di potere scoprire in Me anche soltanto il minimo Ordine errato, perché allora Io non sarei perfetto, e che il Bene può essere soltanto nella più sublime Perfezione. Che al Mio infinito Amore si accompagni anche la Giustizia, è ben la causa per sofferenza e miserie di ogni genere, che riguardano voi uomini e che Io vorrei volentieri tenere lontano da voi, se voi lo permettete, con il giusto orientamento della vostra volontà. E così si è anche ingrandita infinitamente la distanza del Mio essere primo creato, ed ha perciò da ascrivere a se stesso la distanza da Me, che Io per via della Giustizia non posso diminuire arbitrariamente, ma rimane per Me ed il Mio Piano di Salvezza il polo opposto, finché possa avvenire anche la sua definitiva Salvezza. Per questo Io vi ho spiegato così l’Atto della Creazione, affinché voi non cadiate in un percorso di pensiero sbagliato, che vi fa dubitare del Mio Essere sublimemente perfetto che ha emanato tutto da Sé in profondissimo Amore. E dove vi è Amore, non può mai alcun pensiero cattivo determinare un essere alla caduta, un pensiero, che non può mai venire a Me, perché Io Sono sublimemente perfetto.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

(Fortsetzung zu Nr. 8858 und 8859) Berichtigung eines großen Irrtums....

Ich kann euch nicht im Irrtum dahingehen lassen, die ihr die Aufgabe übernommen habt, die Wahrheit zu verbreiten, euch für diese einzusetzen, und ihr darum zuerst wissen müsset, wo sich der Irrtum eingeschlichen hat. Ihr werdet es erleben, daß man alle Glaubenssätze zerpflücken wird und daß ihr dann feststehen müsset, was ihr auch könnt, wenn ihr selbst im Besitz der Wahrheit seid. Dann wird es euch auch gelingen, jeden Einwand zu widerlegen, denn Ich Selbst werde euch die Worte in den Mund legen, was Ich aber nur dann kann, wenn Ich in euch den Willen erkenne, nur die reinste Wahrheit zu vertreten, und ihr dann auch keinen Menschen zu fürchten brauchet, der euch wankend machen will im Glauben. Darum unterweise Ich euch bis in das kleinste und mache euch aufmerksam, wo sich der Irrtum eingeschlichen hat, immer damit rechnend, daß ihr einmal Stellung nehmen müsset dazu, und dann sollet ihr euch auch behaupten können.... Ihr sollet euch nicht einschüchtern lassen, sondern immer mit Meinem Wort den Gegner schlagen, wenn ihr auf Widersprüche stoßet, denn Ich werde euch nicht ohne Hilfe lassen, Ich weiß um jede Frage, und Ich werde sie euch beantworten, so daß ihr niemals verlegen sein werdet um eine Antwort. Und immer sollet ihr die Menschen fragen, ob sie nichts anderes als die reine Wahrheit begehren.... denn das allein ist maßgebend.... Das Wahrheitsverlangen ist noch zuwenig unter den Menschen anzutreffen, sie bitten nicht innig genug um Schutz vor jeglichem Irrtum, weshalb also auch der sich einschalten kann, vor dem sie sich hüten müssen.... Die Menschen glauben aber alle, die Wahrheit zu verlangen.... Dann aber könnte ihnen kein Irrtum unterlaufen, denn Ich schütze wahrlich jeden, der Mir dienen will im Verbreiten der Wahrheit! Ihr aber, die ihr das rechte Wahrheitsverlangen besitzet, ihr werdet stutzig werden, sowie ihr eine Irrlehre entdecket, und dann brauchet ihr euch nur mit Mir in Verbindung zu setzen, und Ich werde euch allzeit aufklären, wie eine solche Irrlehre entstehen konnte und worin sie bestand.... Und darum ist euch der Vorgang der Erschaffung in einer Weise erklärt worden, daß euch die Liebe und Weisheit und Macht eures Gottes und Schöpfers als Begründung gezeigt wurde, daß ihr nun auch nicht mehr die Vollkommenheit Dessen anzweifeln könnet.... Es ist euch alles mit übergroßer Liebe erklärt worden, die unbegrenzt ist und sich allem Erschaffenen schenkt, auch dem von Mir einst Abgefallenen.... Denn Liebe kann nicht vergehen, sie folgt dem Verlorenen in die Tiefe und sucht es wieder zur Rückkehr zu bewegen. Darum habe Ich euch auch den Erschaffungsakt so dargestellt, daß Ich auch das erste Wesen mit grenzenloser Liebe umfing, daß Ich Mich erfreute an dessen Glückseligkeit und dem Ich nimmermehr Meine Liebe entzogen hätte, wenn es diese nicht freiwillig zurückgewiesen hätte.... Aber Ich habe euch auch erklärt, worin der freie Wille bestand.... daß das Wesen sich selbst wandeln konnte und aus der ewigen Ordnung herausgetreten ist.... und daß es nicht gehindert werden konnte, da es einen freien Willen hatte, sich aus Meinem Gesetz der ewigen Ordnung zu entfernen.... Das Heraustreten aus Meinem Gesetz war die Sünde, zu der Ich aber niemals ein Wesen veranlaßt habe, da dies Meiner Liebe widerspricht.... Ich Selbst bin ureigentlich gut, es befindet sich in Mir keinerlei dem Gesetz Zuwider-Gerichtetes, Ich kann auch nicht ein Wesen hassen, Ich werde es immer mit Meiner Liebe verfolgen.... nur kann Ich das Wesen nicht mit Seligkeit beglücken, das sich wider Mich vergangen hat.... Und Ich hätte auch nicht sagen können, daß es Mein Wille gewesen sei, daß das erste Wesen fiel.... Ihr kennet Mich nicht in Meiner übergroßen Liebe und Barmherzigkeit, die kein hartes Wort spricht, auch wenn eure Schuld noch so groß ist.... Ich stelle nur fest, was der Tatsache entspricht, ohne jedoch Mich zu erzürnen, denn die Liebe ist größer als Mein Zorn, und was Ich tue nach Meinem Heilsplan von Ewigkeit, das geschieht immer nur aus Liebe, die euch gilt bis in alle Ewigkeit.... (27.9.1964) Wer daher des Glaubens ist, daß Luzifer fallen mußte, um nun Mir ein willkommenes Werkzeug zu sein, um Mir also als Gegenpol zu dienen, der verwechselt das Wissen um seinen (dessen) Willen, der Mir seit Ewigkeit bekannt war, mit einer Bestimmung des Wesens. Denn dieser Wille war.... weil er frei war.... wider Mich gerichtet, so daß Ich also auf diesen Willen Meinen Heilsplan aufbauen konnte. Daß ein Wesen sich so verkehren konnte, das vollkommen geschaffen war.... daß es wider Mich einen Haß empfinden konnte, der abgrundtief war, das ist alles nicht Mir zuzuschreiben, Der Ich die Liebe Selbst bin und (Ich entzog) auch diesem Wesen Meine Liebe nicht entzog, weil Haß eine ungöttliche Eigenschaft ist, die niemals in Mir Platz finden kann, die aber.... da sich der freie Wille endlos weit von Mir entfernen konnte, auch bis zum tiefsten Haß umschlagen konnte.... Das bedeutet also nicht, daß der Haß in Mir vorhanden ist, daß Ich alles.... das Gute wie das Böse.... in Mir habe. Alles, was in Mir ist, befindet sich in göttlicher Ordnung, nur was außerhalb von Mir ist, ist auch außerhalb der ewigen Ordnung. Ihr Menschen müsset das verstehen, daß es falsch ist, in Mir auch nur die geringste verkehrte Ordnung entdecken zu können glauben, denn dann wäre Ich nicht vollkommen, was ebendas Gute in höchster Vollendung nur sein kann. Daß sich Meiner unendlichen Liebe auch die Gerechtigkeit beigesellt, das ist wohl der Anlaß zu Leiden und Nöten jeglicher Art, die euch Menschen betreffen, die Ich aber viel zu gern von euch fernhalten möchte, wenn ihr dies zulasset durch die rechte Richtung eures Willens. Und so auch hat sich die Entfernung von Meinem erst-geschaffenen Wesen maßlos vergrößert, weil dieser sich den Abstand von Mir selbst zuzuschreiben hat, den Ich um der Gerechtigkeit willen nicht beliebig verringern kann, sondern er für Mich und Meinen Heilsplan der Gegenpol bleiben wird, bis auch seine endgültige Erlösung erfolgen kann. Darum habe Ich euch den Schöpfungsakt so erklärt, damit ihr nicht in einen falschen Gedankengang hineingeratet, der euch zweifeln lässet an Meinem höchst vollkommenen Wesen, Das alles aus Sich herausgestellt hat in tiefster Liebe.... Und wo Liebe ist, kann niemals ein schlechter Gedanke ein Wesen bestimmen zum Fall.... ein Gedanke, der niemals aus Mir sein kann, weil Ich höchst vollkommen bin.

Amen

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This is an original publication by Bertha Dudde