8028 Il riconoscimento di Gesù Cristo è il riconoscimento di Dio

29 ottobre 1961: Libro 84

Agli uomini non può giungere abbastanza chiarimento, perché hanno accettato così tanto errore e si trovano in un pensare totalmente errato. Se fossero stati istruiti in modo giusto, avrebbero anche potuto facilmente trovare la fede. Ma non sono senza colpa, perché a loro manca il desiderio per la Verità, altrimenti avrebbe potuto essere loro offerta e da loro sarebbe anche stata accettata. E così anche a loro l’Opera di Redenzione di Gesù Cristo è stata insegnata insufficientemente, perché agli uomini non è stata data la Motivazione di questa in modo, che non riconoscono la grande Importanza e perciò hanno rinunciato alla fede in Lui e la Sua Opera di Redenzione, anzi, hanno sovente persino rinnegata la Sua Esistenza, perché non sono stati istruiti secondo la Verità. Ma proprio la fede in Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione è la Salvezza degli uomini ed è urgentemente necessario, che la conquistino ancora prima della fine, prima che le loro anime abbandonino il corpo per entrare nel Regno dell’aldilà. Se voi, Miei servitori sulla Terra, venite perciò sempre di nuovo ammoniti di dare l’annuncio ai vostro prossimi del divino Redentore, questo significa anche per voi stessi una opera di misericordia, perché sapete nella più grande miseria tutti coloro che non credono in Lui e perciò non hanno nemmeno una giusta riconoscenza di Me Stesso, il Quale devono solo cercare in Gesù Cristo come Dio Essenziale, con il Quale devono stabilire il collegamento con la dimostrazione che Mi riconoscono. Chi ha la giusta fede in Me, Mi invoca anche in Lui, in Gesù, il Quale ha redento il mondo dal peccato e dalla morte. Chi non riconosce Lui, non riconosce nemmeno Me in modo giusto, benché non vuole rinnegare una “Divinità”, ma non si trova ancora nel giusto pensare, altrimenti potrebbe credere, che Gesù ed Io E’ Uno. Ed appena è possibile dare agli uomini su ciò un chiarimento secondo la Verità, per loro sarà anche più facile credere, se la volontà è buona. Perciò mando voi, Miei discepoli, sempre di nuovo fuori per annunciare l’Opera di Redenzione di Gesù Cristo, vi stimolo sempre di nuovo al fervente lavoro nella Vigna, perché da ciò dipende molto per la salvezza dell’anima dell’uomo, quando trova Lui, quando può conquistare una fede convinta in Lui, il Quale come Involucro celava Me Stesso, il Quale E’ diventato Uno con Lui e quindi ha compiuto l’Opera di Redenzione in Gesù, perché devo Essere riconosciuto in Lui da ogni anima che vuole entrare nel Regno di Luce, ma che poi trova l’accesso in questo solamente, quando è estinta la sua colpa primordiale attraverso Gesù Cristo, il Quale perciò deve anche riconoscere. Voi uomini non sapete, quale grande Missione “l’Uomo Gesù” ha adempiuto sulla Terra; non sapete, quanto importante era l’Opera di Misericordia per tutti gli uomini del passato, del presente e del futuro, ma su questa vi giunge sempre di nuovo l’Annuncio e potete essere istruiti nella pienissima Verità, se soltanto non vi chiudete, quando questa vi viene portata attraverso i Miei messaggeri, attraverso l’agire del Mio spirito. Io ammonisco sempre di nuovo i Miei messaggeri di portarvi la Verità e vi ammonisco di accettarla, perché dovete trovare Gesù Cristo. E se non prendete la via sulla Terra verso di Lui, allora entrate non-redenti nel Regno dell’aldilà, ed allora dovete sostare nell’infelicità, finché là non Lo avete trovato. Perché senza Gesù Cristo non esiste nessuna entrata nel Regno di Luce e di Beatitudine. Ma l’apporto della pura Verità vi può chiarire comunque il vostro pensare e con buona volontà potete avere la giusta comprensione ed allora lodarvi beati, quando ora prendete liberamente la via verso di Lui, il divino Redentore, quando ora giungete ad una viva fede, perché vi sentite mossi a condurre una vita nella successione di Gesù, cioè di esercitare l’amore, che poi risveglia anche alla Vita lo spirito in voi. Perché la Verità può illuminare il vostro pensare, appena siete solo di buona volontà. La Verità può liberarvi da ogni oscurità, perché la Verità è da Me, Che Sono la Luce dall’Eternità.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

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