• Back

Right thinking is working of the spirit.... love....

The power of the spirit will always break through if only no obstacle is placed in its way through open unkindness. For the spirit can only work where there is love.... but there it also expresses itself, albeit in different ways.... It need not express itself obviously so that unusual abilities become apparent.... The human being's thinking can also be guided in such a way that the working of the spirit becomes apparent, that the human being is enlightened and will always speak and think in accordance with the truth, because the spirit in him orders his thinking, thus it 'introduces him to the truth', as it were. For the understanding of truth must also be made accessible to the human being, only then can the truth make him happy.... And this is the working of the spirit in the human being, that it opens up the right understanding for him. Therefore, as soon as the human being endeavours to live in love he can also expect with certainty that God will grant him right thinking, that He will give him understanding for spiritual teachings, that He will help him to recognize the truth as such and to dismiss error. But this will to love must also be present, because without love the spirit cannot express itself out of God. And thus you can also safely condemn or reject a teaching which unkind people want to present to you as truth, for no truth can come from an unkind mouth, for this is the right of the divine spirit which, however, never uses an unkind person to express itself. On the other hand, a loving person cannot and will not be able to speak anything but the truth, because he is prompted to do so by the spirit within himself, which now guides his speech and thinking and certainly always in accordance with the truth. It must always be kept in mind that the human being is first required to change into love, that the change of nature from selfish love to unselfish neighbourly love is the purpose and aim of a human being on earth.... Where this change has already begun, where love has been able to break through, the effects must also already be recognizable, the consequences which arise from a loving way of life.... But where love is, there is also God Himself.... where God Himself is, there must be truth.... Thus the thinking of a loving person must also correspond to the truth, because God's presence expresses itself through the spirit in the human being, which gives the human being the truth from within, for it is not the spiritual knowledge which is brought to the human being from outside which conveys the truth to him, but only the thinking of the human being himself, how he attunes himself to this spiritual knowledge. And this is brought about by the spirit which was awakened through a life of love and is now constantly active.... For this reason the divine commandments of love are repeatedly emphasized as the only priority for the salvation of the human being's soul, for they absolutely have to be fulfilled if the human being wants to live in truth, if he wants to enjoy correctly guided thinking, if he wants to be taught from within and attain full understanding for everything spiritual which remains incomprehensible to him as long as his spirit is still unawakened. But his life will only begin to give him full satisfaction when he can live it fully consciously with an awakened spirit, because before that a spiritual blindness closes everything off to him as long as he does not pay attention to the divine commandments of love.... as long as he does not move within the law of divine order himself. Only love establishes this order, only love clarifies his thinking, only love makes the human being see, and only through love does he learn to recognize, to differentiate and to think and judge rightly.... But then there is also light in him in all his ways.... Then the spirit from God, whom love has awakened to life, will guide him....

Amen

Il giusto pensare è l'agire dello spirito

La Forza dello Spirito irromperà sempre se soltanto se non le viene opposto nessun ostacolo attraverso aperta assenza d'amore; perché lo Spirito può agire solamente, dov'è l'amore, là però si manifesta pure, anche se in modo differente. Non deve necessariamente manifestarsi con evidenza, in modo che diventino evidenti delle insolite facoltà. Il pensare dell'uomo può anche essere guidato in modo che l'agire dello Spirito si manifesti, che l'uomo sia illuminato e parli e pensi sempre secondo la Verità, perché lo Spirito in lui ordina il suo pensare, lo “introduce pure nella Verità”; perché all'uomo deve venir anche dischiusa la comprensione per la Verità, solo allora la Verità lo può rendere felice. E questo è l'agire dello Spirito nell'uomo, che questo gli dischiude la giusta comprensione. Appena quindi l'uomo si sforza di vivere nell'amore, può anche aspettare con certezza, che Dio gli doni il giusto pensare, che gli doni la comprensione per gli Insegnamenti spirituali, che Egli lo aiuti a riconoscere la Verità come tale e di togliere l'errore. Ma deve esistere anche la volontà d'amore, perché senza l'amore lo Spirito di Dio non può manifestarsi. E con ciò potete anche con certezza condannare o rifiutare un insegnamento, che degli uomini disamorevoli vi vogliono proporre come Verità, perché da una bocca disamorevole non può venire nessuna Verità, perché questa è il Diritto dello Spirito divino che però non si serve di un uomo disamorevole per manifestarsi. Invece un uomo amorevole non può e non vorrà nuovamente pronunciare altro che la Verità, perché lo spirito in lui lo induce affinché ora guidi il suo parlare e pensare e certamente sempre secondo la Verità. Si deve sempre pensare al fatto che dall'uomo verrà preteso come primo il cambiamento nell'amore, che quindi il cambiamento dell'essere dall'amore dell'io nell'amore disinteressato per il prossimo è scopo e meta di un uomo sulla Terra. Dove questo cambiamento ha già iniziato, dove l'amore ha potuto irrompere, là dev'essere anche già riconoscibile l'effetto, le conseguenze, che sorgono da un cammino di vita attivo nell'amore. Ma dov'è l'amore, là c'E' anche Dio Stesso. Dov'E' Dio Stesso, deve esserci la Verità. Quindi anche il pensare di un uomo attivo nell'amore deve corrispondere alla Verità, perché la Presenza di Dio si manifesta attraverso lo spirito nell'uomo, che dona all'uomo la Verità dall'interiore, perché non il bene spirituale che viene portato all'uomo dall'esteriore, gli trasmette la Verità, ma solo il pensare dell'uomo stesso, come si predispone verso quel bene spirituale. E questo lo effettua lo spirito, che veniva risvegliato attraverso una vita nell'amore ed ora è attivo inarrestabilmente. Perciò i Comandamenti dell'Amore divino vengono sempre di nuovo presentati come unicamente urgenti per la salvezza dell'anima dell'uomo, perché devono essere assolutamente adempiuti se l'uomo vuole muoversi nella Verità, se vuole gioire di un pensare guidato nel modo giusto, se vuole essere istruito dall'interiore ed ottenere una piena comprensione per tutto lo spirituale che gli rimane incomprensibile, finché è ancora di spirito non risvegliato. Ma la sua vita comincia a dargli la piena soddisfazione, solo quando la può vivere in modo pienamente consapevole tipico di uno spirito risvegliato, perché dapprima comunque una cecità spirituale gli chiude tutto, finché non bada ai Comandamenti dell'Amore divino, finché lui stesso non si muove ancora nella Legge dell'Ordine divino. Solo l'amore stabilisce questo Ordine, solo l'amore chiarisce il suo pensare, solo l'amore rende l'uomo vedente, e solo tramite l'amore impara a riconoscere, a discernere, a pensare e giudicare nel modo giusto. Ma allora in lui c'è anche la Luce su tutte le sue vie. Allora lo spirito lo conduce a Dio, che l'amore ha risvegliato alla Vita.

Amen