Compare proclamation with translation
Father-child relationship with God....
You enter into the right relationship with Me when you see your Father in Me and not merely your God and Creator of eternity.... For I want you to become children who entrust themselves to their Father with love; I don't just want to be feared and revered but be wholeheartedly loved, so as to be able to delight you with My infinite love. I want to achieve a true Father-child relationship, because this is supported by love for Me. When I created you, I was only able to externalise you as created beings, even though I furnished you with all gifts to the highest extent.... I was indeed able to permeate you with My burning, all-consuming love but I was unable to force you into accepting this love and responding in kind, because such reciprocated love could not be as pleasing to Me as the love freely granted to Me by My child.... Only love bestowed upon Me in free will induces happiness, and I constantly invite My living creations on earth to grant Me this kind of love, because this love will also result in their inconceivable bliss. The beings, having voluntarily remained with Me when the great fall of the originally created beings happened, can certainly also be called inconceivably happy, for they are constantly permeated by My love and thus they are also glowing with love.... Nevertheless, the degree of love and bliss between them and My true children differs, but the former can still attain this degree if they likewise voluntarily travel the path which allows them to attain the childship to God as well.... the path across earth for the purpose of a mission.... In that case in the beginning they consider themselves, like any other person, as God's 'living creation' and must establish the relationship of a 'child with its Father' of their own free will. However, every person is capable of doing so, every person need only hand himself over to the Power he can acknowledge as God and Creator, if he is of good will.... As a result of the human being's devotion to this Power the 'Father' will take hold of His child and draw it to Himself. Then the child will lose all shyness, all fear of him, then it will trustingly come to Me and start to love Me with the love of a child which feels a close bond with its Father but which also submits itself to Him with profound humility, which does not want to sadden Him but also desire His love, otherwise it is not happy.... Then all its thoughts and intentions will be inclined towards Me and the hitherto existing separation will be revoked, then My 'living creation' will have become My 'child' and the goal I set Myself when I created it will have been achieved. And the goal you were given for your life on earth is to establish this true Father-child relationship with Me.... As long as I Am merely your God and Creator, Whom you certainly revere and fear, you will still be very distant from Me, for then you will still lack the right kind of love which urges you towards Me and also recognises the Father in Me.... My illumination of love cannot as yet affect you to the extent that it kindles your love and thus love will strive towards love. The love of a child for the 'Father' is a different love than you feel for your God and Creator. True love always seeks unification, and the union with Me will always ever be one of the child with its Father, because I Am, after all, your Father from Whose love you emerged.... And once you have established the correct relationship you will also know how close I Am to you and how much I participate in My child's every experience, even the smallest.... And you will even come to Me with the smallest request yourselves, because you will lose all shyness towards the One Whom you love and honour as your Father.... because you hand yourselves over to him with childlike trust and this love will not deny itself, it will constantly give pleasure to the child which has found its way home to the Father and is devoted to him with burning love....
Amen
Translator
Il giusto rapporto del figlio
Voi entrate nel giusto rapporto con Me, quando vedete in Me vostro Padre, non soltanto il vostro Dio e Creatore dall’Eternità. Perché voglio fare di voi dei figli, che si danno a Me nell’amore, al vostro Padre. Io non voglio soltanto essere temuto ed onorato, ma essere amato di tutto cuore, per potervi ora rendere felici con il Mio infinito Amore. E’ il giusto rapporto di figlio che voglio raggiungere, perché questo è supportato dall’amore per Me. Quando vi ho creato, ho potuto esternavi da Me soltanto come esseri creati, benché vi abbia provvisto con tutti i Doni nella misura più alta. Ho potuto ben irradiarvi con il Mio Amore ardente, tutto travolgente, ma non ho potuto costringervi di accettare questo Amore e di rispondervi ugualmente, perché una risposta d’amore obbligata per Me non poteva essere una felicità, come l’amore libero, che Mi dona Mio figlio. Soltanto l’amore donatoMi nella libera volontà, è beatificante, e cerco ininterrottamente un tale amore presso le Mie creature, che percorrono la via sulla Terra, perché questo amore porta anche a loro stessi incommensurabile beatitudine. Gli esseri che sono rimasti con Me nella libera volontà, sono bensì da considerare incommensurabilmente beati, quando si è svolta la grande caduta degli spiriti creati primordialmente Perché continuano ad essere irradiati dal Mio Amore, e quindi ardono anche d’amore. Ciononostante esiste una differenza del grado d’amore e di felicità tra loro ed i Miei veri figli, il quale però lo possono raggiungere anche quegli esseri, se percorrono ugualmente liberi la via, che fa ottenere anche a loro la figliolanza di Dio: la via sulla Terra allo scopo di una missione. Ma si sentono come ogni altro uomo inizialmente anche soltanto come una “creatura di Dio” e devono poi stabilire solo nella libera volontà il rapporto di un “figlio verso il Padre”. Ma per questo è capace ogni uomo, ogni uomo deve soltanto darsi alla Potenza; che lui può riconoscere come Dio e Creatore, se è di buona volontà. E la dedizione dell’uomo a questa Potenza ha per conseguenza, che ora il Padre afferra Suo figlio e lo tira in Alto da Sé. Allora decade da lui ogni timore, ogni paura, allora viene fiducioso da Me, “comincia” ad amarMi con l’amore di un figlio, che si sente strettamente unito a suo Padre, che però Gli si sottomette anche nella più profonda umiltà, che non Lo vuole rattristare, che desidera però anche il suo Amore, perché altrimenti non è beato. Ed allora tutto il suo pensare e tendere è rivolto soltanto a Me, allora è eliminata la separazione che esisteva finora, allora la Mia “creatura” è diventato il Mio “Figlio” ed ha raggiunto la meta, che Mi ero posto, quando l’ho creato. E la meta, che vi è posta così per la vostra vita terrena, è appunto lo stabilire questo giusto rapporto di figlio verso Me. Finché Sono per voi soltanto il Dio e Creatore, che voi bensì onorate e temete, fino ad allora Mi siete ancora molto distanti, perché allora non è ancora in voi il giusto amore, che vi spinge verso di Me e che riconosce in Me anche il “Padre”. La Mia Irradiazione d’Amore non vi può poi ancora colpire nella misura, che infiammi in voi l’amore e spinge poi verso l’Amore. Perché l’amore del figlio per il Padre è un altro che l’amore, che sentite per il vostro Dio e Creatore. Il vero amore cerca sempre l’unificazione, e l’unificazione con Me sarà sempre quella del figlio con il Padre, perché Io Sono vostro Padre, dal Cui Amore siete proceduti. E quando una volta è stabilito questo giusto rapporto, allora sapete anche, quanto vi sia vicino e quanto partecipi a tutto, anche alla minima vicissitudine del Mio figlio. E voi stessi verrete poi con ogni questione da Me, perché perdete ogni timore di Colui il Quale amate ed onorate come vostro Padre, perché vi date a Lui nella fiducia di figlio, il Quale vi ricompenserà certamente questa fiducia. Perché ora ci lega l’amore, e l’amore non fallisce, renderà sempre felice il figlio, che ha trovato la via per la Casa del Padre, al Quale è ora rimesso nell’ardente amore.
Amen
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