In unverminderter Liebe begleite Ich euch vom Beginn eurer Verkörperung als Mensch bis zu eurem Tode. Doch bewußt wird euch Meine Begleitung erst, wenn ihr selbst diese wollet, wenn ihr selbst aus eigenem Antrieb die Bindung herstellt mit Mir, weil Meine Liebe euch nicht zwingen darf und darum sich zurückhält, wenn dieses Begehren nach Meiner Gegenwart euch fehlt.... Solange seid ihr aber auch in Gefahr, daß euer Erdenleben ein Leerlauf bleibt, denn erst, wenn ihr mit Mir gemeinsam hindurchgeht, trägt es euch Erfolg ein für eure Seele. Offensichtlich also kann Ich nicht auf euch einwirken ohne jene bewußte Bindung mit Mir. Da Meine Liebe aber unendlich ist, bedient sie sich anderer Mittel, die also einen Liebezwang ausschließen und dennoch zum Verlangen nach Meiner Gegenwart führen können. Und solche Mittel sind Leiden und Schmerzen aller Art, Kummer und Not, Unglücksfälle und Katastrophen, die so groß sind, daß sie von Menschen nicht gemeistert werden können und unwillkürlich hindrängen zu Dem, Der Herr ist über alles.... Der die Macht hat, alles abzuwenden, Der aber darum angegangen werden will. Es muß zwar immer ein kleiner Glaube an Ihn vorhanden sein, ansonsten der Mensch sich nicht eines Gottes und Schöpfers erinnern wird, sondern in seiner Glaubenslosigkeit noch mehr gestärkt wird. Wo aber noch ein geringer Glaube vorhanden ist, dort kann durch Leid und Kummer noch viel erreicht werden, geht doch dann der Mensch den Weg zu Mir, um sich von Mir Hilfe zu erbitten. Und dann also stellt er die Bindung her, und ein Einwirken Meinerseits ist Mir nun gestattet, weil sein freier Wille ihn zu Mir führt, der Mir das Recht gibt Meinem Gegner gegenüber, der ein gleiches Recht hatte auf die Seele, aber das Recht an Mich abgeben muß, wenn der Mensch selbst zu Mir kommt und die Bindung mit Mir freiwillig angeknüpft hat. Und Ich nütze nun diese Bindung wahrlich gut aus, indem Ich dem Menschen helfe, aus seiner Not herauszufinden, und Mich dann auch immer wieder ihm in Erinnerung bringe, so daß er Mich sicher nicht mehr ganz aufgeben wird, wenngleich die Gefahr besteht, daß er nach überstandener Not wieder gleichgültiger wird Mir gegenüber. Aber sein Glaube an Mich hat doch eine Stärkung erfahren, und er wird immer wieder einsetzen, wenn neue Not über ihn kommt, um ihn zu bewahren vor dem Fall in die Tiefe. Es sollen die Menschen nur immer wissen, daß Einer ständig zur Hilfe bereit ist und sie sollen sich diesem Einen anvertrauen in jeder Not.... Je inniger nun die Hingabe ist an Mich in solchen Zeiten der Not, desto bereitwilliger stehe Ich ihm nun zur Seite, weil Meine Liebe nicht nachläßt, sondern stets mehr Mein Kind erfaßt, das sich erfassen läßt von Mir, seinem Gott und Vater von Ewigkeit.... Meine Liebe wird den Menschen verfolgen bis zu seinem Lebensende und immer geduldig des Momentes harren, wo Mich das Kind braucht, um einzugreifen in Stunden höchster Not, wenn nur ein Gedanke zu Mir dringt, wenn nur ein Hilferuf Mein Ohr berührt, dem Ich ganz sicher Gehör schenke, weil er Mir den Glauben an Mich bezeuget, den Ich wahrlich nicht zuschanden werden lasse. Bedenket nur, daß Ich Selbst die Liebe bin.... daß Ich nicht anders kann, als euch zu helfen in der Not, daß nur Meine Liebe sich zurückhält, wo sie zurückgewiesen wird von seiten des Menschen, aber uneingeschränkt dort wirket, wo sie angenommen wird, wo der Mensch selbst Mich um Meine Gegenwart bittet und Ich ihm diese auch beweisen werde durch Erfüllung der Bitten, durch Abwendung der Not und Stärkung des Glaubens.... Denn Meine Liebe wandelt oder verringert sich ewig nicht.... Aber sie kann erst dann wirksam werden, wenn ihr selbst es wollet, wenn ihr euch freiwillig Mir hingebet, auf daß Ich euch nun durchstrahlen kann mit Meiner Liebe, das auch jene Hilfeleistungen einschließt, die ihr in Not des Leibes und der Seele erfahret....
Amen
ÜbersetzerVi accompagno nell'Amore non diminuito sin dall'inizio della vostra incorporazione come uomo fino alla vostra morte. Ma vi rendete conto del Mio Accompagnamento soltanto, quando voi stessi lo desiderate, quando voi stessi per propria spinta stabilite il contatto con Me, perché il Mio Amore non deve costringervi e perciò Si tiene indietro, quando vi manca questo desiderio per la Mia Presenza. Ma fino ad allora siete anche in pericolo, che la vostra vita terrena sia una corsa a vuoto, perché soltanto quando l'attraversate insieme a Me vi procura un successo per la vostra anima. Quindi, non posso agire con evidenza su di voi senza quel cosciente legame con Me. Ma dato che il Mio Amore è infinito, si serve di altri mezzi, che quindi escludono una costrizione d'amore e possono comunque condurre al desiderio per la Mia Presenza. E tali mezzi sono sofferenze e dolori di ogni genere, disagio e miseria, casi d'incidenti e catastrofi, che sono così grandi, che non possono essere superati dagli uomini e li spingono irrevocabilmente verso di Me Che Sono il Signore su tutto, Che ho il Potere di distogliere tutto, Che però voglio che Mi cerchiate. Ma deve sempre esistere una piccola fede in Me, altrimenti l'uomo non si ricorderà di un Dio e Creatore, ma viene ancora fortificato nella sua assenza di fede. Ma dove esiste ancora una minima fede, là tramite la sofferenza e la preoccupazione può essere ottenuto ancora molto, dato che allora l'uomo percorre la via verso di Me per chiedere a Me l'Aiuto. Allora stabilisce il legame ed ora Mi è concesso un agire da Parte Mia, perché la sua libera volontà lo spinge verso di Me, che Mi dà il diritto nei confronti del Mio avversario, il quale aveva uno stesso diritto sull'anima, ma deve cedere questo diritto a Me, se l'uomo stesso viene a Me ed ha allacciato liberamente il legame con Me. Ed ora sfrutto davvero bene questo legame, mentre aiuto l'uomo di trovare la via d'uscita dalla sua miseria e Mi faccio anche sempre di nuovo ricordare da lui, benché esista il pericolo che dopo aver superato la miseria diventi di nuovo più indifferente verso di Me. Ma la fede in Me ha comunque sperimentata una fortificazione e ci sarà sempre di nuovo, quando viene su di lui una nuova miseria, per preservarlo dalla caduta nell'abisso. Gli uomini devono sempre solo sapere, che vi E' Uno costantemente pronto per l'Aiuto e si devono affidare a quest'Uno in ogni miseria. Più intima è ora la dedizione a Me in tali tempi di miseria, più Sono pronto a stargli accanto, perché il Mio Amore non cessa mai, ma afferra sempre di più il Mio figlio, che si lascia afferrare da Me, suo Dio e Padre dall'Eternità. Il Mio Amore inseguirà l'uomo fino alla fine della sua vita ed attende sempre paziente il momento, in cui il figlio ha bisogno di Me, per intervenire nelle ore della massima miseria, quando giunge solo un pensiero a Me, se solo una chiamata d'aiuto tocca il Mio Orecchio, a cui darò sicuramente Ascolto, perché testimonia la fede in Me che non lascio davvero andare in rovina. Ricordate solo che Io Stesso Sono l'Amore, che non posso fare altro che aiutarvi nella miseria, che il Mio Amore si tiene indietro solamente dove viene respinto da parte dell'uomo, ma agisce illimitatamente là, dove viene accettato, dove l'uomo stesso chiede la Mia Presenza e gliela dimostrerò anche attraverso l'adempimento delle richieste, mentre tolgo la miseria e fornisco la fortificazione della fede; perché il Mio Amore non muta e non diminuisce eternamente. Ma può diventare efficace soltanto, quando voi stessi lo volete, quando vi date liberamente a Me, affinché vi possa irradiare con il Mio amore, che include anche quelle prestazioni d'Aiuto, che sperimentate nella miseria del corpo e dell'anima.
Amen
Übersetzer