Meinem Kommen in den Wolken geht die größte Leidenszeit voraus, welche die Erde je gesehen hat, wie es verkündet ist in Wort und Schrift. Und darauf weise Ich die Menschen ständig hin und habe dies getan seit Beginn dieser Epoche, um eindringlich zur Bekehrung zu ermahnen, die nicht auf rechten Wegen wandeln. Und dieser Menschen wegen lasse Ich immer von Zeit zu Zeit Plagen über die Erde kommen, die ihnen das nahe Ende ins Gedächtnis rufen sollten, auf daß sie ernstlich ihrer Seelen gedenken und sich wandeln sollten. Doch das letzte Ende war noch nicht gekommen, die Erlösungsperiode hatte noch nicht den Zeitraum erreicht, den Ich gesetzt habe laut Meinem Plan von Ewigkeit. Es war die Erde noch nicht reif für das letzte Zerstörungswerk, die Seelen der Menschen desgleichen nicht zum völligen Untergang, d.h. zum Bannen in Schöpfungen einer neuen Erde.... Doch Meine Voraussagen erfüllten sich immer wieder in Zeiten großer geistiger Not.... es kam Drangsal und Elend über die Erde in erhöhtem Maß, so daß zu jeder solchen Notzeit das nahe Ende gefürchtet werden mußte. Und es war dies Mein Wille, daß den Menschen stets geheim blieb, wann das letzte Ende kommt.... Mehr oder weniger waren solche Notzeiten auch von Erfolg für die davon betroffenen Menschen, daß sie wieder zu Mir zurückfanden und in ein anderes Verhältnis zu Mir traten als zuvor. Doch immer hartnäckiger wurden sie, und immer größer wurde ihr Abstand von Mir, ihr Widerstand gegen Mich.... Und so ist nun die Zeit gekommen, wo keine Vorstellung, keine Ermahnungen und Warnungen mehr fruchten, wo die Menschheit ohne Eindruck bleibt auch dem härtesten irdischen Leid gegenüber, d.h., wo dieses nicht zuwege bringt, daß die Menschen Mich erkennen und mit Mir das rechte Verhältnis eingehen.... Sie bleiben Mir abgewandten Willens, sie sind nur irdisch gesinnt und streben keinerlei geistigen Fortschritt an. Keine noch so harte Not vermag das Denken der Menschen zu wandeln, und so ist die Zeit des Endes unwiderruflich herangekommen, wie Ich es ersah von Ewigkeit.... Die Erde hat aufgehört, Bildungsstation des Geistes für die sie belebende Menschheit zu sein, und sie wird daher aufgelöst und in ihren Schöpfungen total umgestaltet, auf daß eine neue Erlösungsperiode beginnen kann.... Und also wird ein übergroßes Leid über die Erde gehen, auf daß sich noch sammeln die letzten, die Meine Stimme darin erkennen. Und die Meinen müssen dieses Leid mit erleben, von Mir zwar gekräftigt in außergewöhnlicher Weise, doch auch berührt von jenem, so daß sie mit Sehnsucht Mein Kommen erwarten, das Ich verkündet habe stets und ständig für das Ende dieser Erde. Und so die Not unerträglich wird, so die Gläubigen in größter Drangsal sich befinden und irdisch keine Rettung mehr ersehen, komme Ich Selbst.... Und es wird ein Jubel sein unter den Meinen, so sie Mich ersehen in aller Herrlichkeit, doch ihren körperlichen Augen noch durch Wolken verhüllet, die die Kraft Meines Lichtes dämpfen, auf daß die Meinen, die noch der Erde angehören, Mich ertragen können. Jubeln werden sie und jauchzen ob der Erfüllung Meines Wortes.... Doch die große Not zuvor, die Ich immer wieder ankündige durch Meine Seher und Propheten, durch Meine Diener auf Erden, hat ihren Glauben gefestigt, weil alles kommt, wie Ich es vorausgesagt habe, und also harren sie auch in vollster Zuversicht Meines Kommens in den Wolken.... Und doch komme Ich plötzlich und unerwartet auch für die Meinen.... Denn Ich verkürze die Tage der Not, weil sie unerträglich werden und Ich nicht will, daß die Meinen zaghaft werden der großen Bedrängnis gegenüber. Und so hole Ich sie in Mein Reich zur rechten Zeit, und dann kommt das Ende.... Denn Mein Wort ist Wahrheit und erfüllet sich, und die Zeit des letzten Endes ist nun gekommen....
Amen
ÜbersetzerAlla Mia Venuta nelle nuvole precede il tempo della più grande sofferenza, che la Terra abbia mai vista: com’è annunciata nella Parola e nella Scrittura. Ed Io indico questa continuamente agli uomini, ed ho fatto questo sin dall’inizio di quest’epoca, per ammonire urgentemente al ritorno, tutti coloro che non camminano sulla retta via. E per via di questi uomini Io ho lasciato di tanto in tanto venire delle piaghe sulla Terra, che dovevano richiamare nella loro memoria la vicina fine, affinché pensassero seriamente alle loro anime e poi cambiassero. L’ultima fine non era ancora venuta, il periodo di salvezza non aveva ancora raggiunto lo spazio di tempo, che ho posto secondo il Mio Piano dall’Eternità. Il tempo non era ancora maturo per l’ultima opera di distruzione, e le anime degli uomini incorreggibili ugualmente non erano pronte per la totale rovina, per la Relegazione nelle Creazioni in una nuova Terra.
Ma le Mie Previsioni si sono sempre di nuovo adempiute nei tempi di grande miseria spirituale; vennero delle afflizioni e miseria sulla Terra nella massima misura, in modo che in un tale tempo di miseria doveva essere temuta la fine. E questa era la Mia Volontà, che agli uomini è sempre rimasta segreta, quando deve venire l’ultima fine. Questi tempi di miseria erano anche più o meno di successo per gli uomini da ciò colpiti. Che hanno di nuovo ritrovato la via di ritorno da ME ed entrarono in un altro rapporto con ME diverso da quello di prima. Ma sono sempre di nuovo caduti nel male, diventarono sempre più caparbi, e da ciò la distanza da Me diventava sempre più grande a causa della loro ribellione contro di Me.
E così ora è venuto il tempo, dove nessuna rimostranza, ammonimento ed avvertimenti non fruttano più nulla, dove l’umanità rimane senza impressione nemmeno verso la sofferenza terrena più dura, dove questa non riesce ad ottenere che gli uomini Mi riconoscano e stabiliscano con Me il giusto rapporto. La loro volontà rimane distolta da Mr, pensano soltanto al terreno e non tendono a nessun progresso spirituale. Nessuna miseria, per quanto dura, riesce a cambiare il pensare degli uomini, e così ora è giunto irrevocabilmente il tempo della fine, come lo previdi Io all’Eternità.
La Terra ha cessato di essere la stazione d’insegnamento dello spirituale per l’umanità che quivi vive, e perciò verrà dissolta e trasformata totalmente nelle sue Creazioni, affinché poi sulla nuova Terra possa iniziare un nuovo periodo di Redenzione. Ma dapprima passerà una sofferenza ultragrande sulla Terra, affinché gli ultimi si raccolgano ancora, che in questa riconoscono la Mia Voce. Ed anche i Miei devono vivere questa sofferenza, comunque fortificati da Me in modo straordinario, ma pure toccati da questa, affinché attendano con nostalgia la Mia Venuta che ho annunciato sempre e continuamente prima della fine di questa Terra. E quando la miseria diventa insopportabile, quando i credenti si trovano nella peggiore afflizione, e non si prevede nessuna salvezza terrena, vengo Io Stesso.
E ci sarà un giubilo tra i Miei, quando Mi vedono in tutta la Magnificenza; ma ancora avvolto nelle nuvole per i loro occhi corporei, che smorzano la Forza della Mia Luce, affinché i Miei, che appartengono ancora alla Terra, possano sopportarMi. Loro giubileranno per via dell’esaudimento della Mia Parola. La grande miseria, che ho sempre annunciato già prima tramite i Miei veggenti e profeti, tramite i Miei servi sulla Terra, ha rinsaldata la loro fede, perché tutto viene così come Io l’ho predetto; e così attendono anche con pienissima fiducia la Mia Venuta nelle nuvole. Ed Io verrò comunque all’improvviso ed inaspettato anche per i Miei, perché abbrevio i giorni della miseria, perché diventano insopportabili ed Io non voglio che i Miei si scoraggino per via della grande oppressione. E per questo Io li porto nel Mio Regno nel momento giusto, e poi arriva la fine. Perché la Mia Parola è Verità e si adempie, come anche ora è venuto il tempo dell’ultima fine.
Amen
Übersetzer