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Kampf des Lichtes gegen die Finsternis....

Alles Lichtvolle steht im Kampf mit der Finsternis, wenngleich das Kämpfen der Lichtwesen nur in nimmermüder Liebetätigkeit besteht, so muß es doch Kampf genannt werden, denn sein Ziel ist, die Finsternis zu besiegen, d.h., sie allmählich durch Licht zu verdrängen. Dieser Kampf erfordert große Liebe und Geduld, weil von der Gegenseite der größte Widerstand diesem Ringen entgegengesetzt wird und daher immer wieder versucht werden muß, diesen Widerstand zu besiegen. Es gibt aber nichts, was den Lichtwesen zu mühevoll wäre oder ihre Liebe abschwächen könnte; immer wird das Erbarmen mit den lichtlosen Seelen die Lichtwesen antreiben zu höchster Tätigkeit, die sich äußert in ständigem Belehren und Überzeugen-Wollen, denn sie wissen um den qualvollen Zustand der Wesen, die noch unter dem Einfluß des Widersachers stehen, und möchten ihn ändern, weil sie nicht anders können als allen Wesen Gutes tun und daher auch ihr mangelndes Wissen beheben möchten. Folglich müssen sie gegen die Unwissenheit zu Felde ziehen. Sie müssen kämpfen gegen jegliche falsche Lehre, gegen jede falsche Auslegung des göttlichen Wortes.... sie müssen auch die Lethargie der Seelen zu wandeln versuchen in ein eifriges Beobachten derer, die sich ihnen nahen. Die Lichtwesen üben so lange ihren Einfluß aus auf das unvollkommene Wesen, wie dieses sich nicht hartnäckig widersetzt. Die Not und Qual des lichtlosen Wesens wird immer die erbarmende Liebe der Lichtwesen finden, d.h., die Liebe dieser Wesen wird immer bereit sein, ihnen zu helfen. Jedoch Widerstand hindert die Lichtwesen, liebend sich zu nahen, also es verscherzen sich die unvollkommenen Wesen selbst den Beistand, wenn sie ihn ablehnen. Es ist dann die erlösende Tätigkeit für die Lichtwesen eine Unmöglichkeit geworden. Dennoch lassen sie nicht nach in ihren Bemühungen insofern, als daß sie jeder Regung achten, in der das Wesen einem Lichtstrahl zugänglich ist, und sie nützen solche Regung zu erneutem Liebeswirken. Da die Liebe aber eine ungleich stärkere Waffe ist im Kampf um die Wesen, werden der Finsternis unzählige Wesen abgerungen und dem Reich des Lichtes zugeführt, denn die Liebe vermag Außerordentliches zu leisten, und nur der abweisende Wille, d.h. das bewußte Unterwerfen unter den Willen der finsteren Macht, schaltet ein Liebeswirken jener Lichtwesen aus. Der Kampf des Lichtes gegen die Finsternis währet ewig, doch ständig vergrößert sich das Reich des Lichtes, während das Reich der Finsternis an Größe und Macht verliert....

Amen

Übersetzer
Dies ist eine Originalkundgabe von Bertha Dudde

La lotta della Luce contro la tenebra

Tutto lo spirituale di Luce sta nella lotta contro la tenebra, benché le lotte degli esseri di Luce che consistono solo nell’instancabile attività d’amore, devono comunque essere chiamate lotte, quando la loro meta è di vincere la tenebra, cioè di respingerla un poco alla volta attraverso la Luce. Questa lotta richiede grande amore e pazienza, perché dalla parte avversa viene opposta la massima resistenza a questa lotta e perciò deve sempre di nuovo essere tentato di vincere questa resistenza. Ma non esiste nulla che per gli esseri di Luce sia troppo faticoso oppure che possa indebolire il loro amore; la compassione degli esser di Luce per le anime senza Luce, li spinge alla massima attività che si esprime nel continuo insegnare o voler convincere, perché sanno dello stato tormentoso degli esseri che stanno ancora sotto l’influenza dell’avversario e vorrebbero cambiarlo, perché non possono fare altro che fare del bene a tutti gli esseri e perciò vorrebbero anche sospendere la loro mancanza di sapere. Di conseguenza devono andare contro l’ignoranza. Devono combattere contro ogni falso insegnamento, contro ogni falsa interpretazione della Parola divina, devono anche cercare di cambiare la letargia delle anime in una fervente osservazione di coloro che si avvicinano a loro. Gli esseri di Luce esercitano la loro influenza sull’essere imperfetto, finché quest’ultimo non si oppone ostinato. La miseria ed il tormento degli esseri oscuri trovano sempre l’amore compassionevole degli esseri di Luce, cioè il loro amore sarà sempre pronto ad aiutarli. Ma la resistenza ostacola gli esseri di Luce di avvicinarsi con amore, quindi gli esseri imperfetti si giocano l’assistenza da sé stessi quando la rifiutano. Allora l’attività salvifica è diventata una impossibilità per gli esseri di Luce. Malgrado ciò non cedono nei loro sforzi in quanto badano ad ogni moto per cui l’essere è accessibile per un raggio di Luce e sfruttano tali moti per il rinnovato agire d’amore. Ma dato che l’amore è un’arma più forte impari nella lotta per gli esseri, alla tenebra vengono svincolati innumerevoli esseri e guidati al Regno di Luce, perché l’amore è in grado di fare cose straordinarie e solo la volontà di rifiuto, cioè la cosciente sottomissione della volontà al potere oscuro, esclude un agire d’amore di quegli esseri di Luce. La lotta della Luce contro la tenebra dura in eterno, ma il Regno di Luce aumenta costantemente, mentre il regno della tenebra perde in grandezza e potere.

Amen

Übersetzer
Übersetzt durch: Ingrid Wunderlich