Kundgabe mit Übersetzung vergleichen

Weitere Übersetzungen:

Aufnahme-Gefäß.... Organische Glieder.... Zweck des Herzens....

Sehet, es ist wie ein großes Lichtmeer, das die Menschheit überfluten soll. Wohl können Hunderte von Jahren vergehen, bis sich ein endgültiges Aufklären der Menschheit erzielen lassen wird, doch weilet der Herr mitten unter euch, so ist Seinem Willen alles möglich, und die Gefäße zur Aufnahme des Lichtes.... der Wahrheit und der Erkenntnis.... sind in gar vielen Orten aufgestellt.... Hat einer von euch Menschen die Sehnsucht, in tiefer Liebe verbunden zu sein mit seinem Heiland, so ist er als solches Aufnahme-Gefäß sehr wohl zu gebrauchen, und unterordnet er dann stets seinen Willen dem göttlichen Willen, so handelt er unentwegt nur so, wie es ihm aufgetragen wird. Und solche willige Arbeiter brauchet der Herr gar viele in Seinem Weinberg.... wo immer nur wahre Frömmigkeit vorhanden ist, die im Herzen und in der Liebe ihren Ausgang hat, dort wirket der Herr und ist ihm immer nahe. So ist die Verbindung zwischen Himmel und Erde eine ständige und auch so augenscheinlich, daß ein jeder sie erkennt, möchte er nur erkennen wollen und möchte er mit den Augen des Herzens zu schauen versuchen, nicht mit seinen körperlichen Augen, die, stets mehr auf das Materielle gerichtet, das Wesen der Gottheit und Sein Wirken schwerlich erkennen. Aber es liegt dann immer an ihnen selbst. Jedes organische Glied hat seinen Zweck.... es führt die Bestimmung aus, die ihm zugeteilt wurde nach des Schöpfers Wille. Und so hat eben auch das Herz die ihm zugewiesene Bestimmung zu erfüllen.... in sich aufzunehmen alles Geistige, göttlich Wahrhafte.... und so in steter Verbindung zu bleiben mit der höchsten Wesenheit, der ewigen Gottheit.... Alle anderen Funktionen des menschlichen Körpers haben nur den Zweck, dem Leibesleben förderlich zu sein, das Herz aber mit seiner eigentlichen Tätigkeit führt der Ewigkeit zu.... es schafft dem Menschen ewige Werte, indem es alles Geistige aufnimmt und pflegt und so Träger ist jeden geistigen Gedankens, der überhaupt dem Menschen erst das wahre Leben bedeutet und er ihm erst die geistige Weiter-Entwicklung gewährleistet. Wäre das menschliche Herz nicht das Aufnahme-Gefäß alles Göttlichen, wo wäre dann für euch Menschen wohl der eigentliche Zweck des Lebens zu suchen?.... Ihr kämt und gingt von dieser Erde gleich maschinenhaft erzeugten Produkten der Erde.... dann hätte euer Verweilen auf dieser allerdings keinen weiteren Sinn als ein fortlaufendes Düngen der Erde.... sobald euer Körper in Verwesung übergegangen, für diese Erde abgetan wäre. Es muß euch doch die Nutzlosigkeit eines solchen Erdenlebens im Sinne der Schöpfung einleuchten.... oder glaubet ihr, daß der göttliche Schöpfer nicht weiser Seinen Schöpfungsplan ausgeführt hat.... als Wesen zu schaffen, die nach kurzer Erdenzeit in ein Nichts zerfließen.... Oh, wie geistig arm seid ihr, die ihr euch diese irrige Ansicht zu eigen gemacht habt....

Eure Erkenntnis wird dereinst eine bittere sein, denn niemals kann euch auf Erden offenbar werden der geheiligt Wille des Schöpfers, so ihr euch selbst nicht als das betrachtet, was ihr seid.... als Kinder vom Vater ausgegangen, die auf Erden den Zustand erreichen sollen, auf ewig wieder zum Vater zurückkehren zu dürfen.... die nur eine einzige Aufgabe haben auf Erden.... Gott ähnlich zu werden, um für ewig mit dem göttlichen Vatergeist vereinigt zu sein. An solchen Problemen scheitert der Verstand des Menschen, und da er das eine nicht ergründen kann, so verwirft er gleich alles und sieht in seinem Dasein nichts weiter als eine Zufälligkeit, der er sein irdisches Leben verdankt.... Wüßte er den Weg des Fleisches, den zuvor seine Seele schon gegangen, und könnte er all die Stadien rückschauend intern durchleben, so wäre ihm wohl der Zweck seines Lebens offensichtlicher.... doch würde dann das Erdenleben unter einem gewissen Zwang oder in voller Einsicht seiner Aufgabe nicht von solchem Wert für ihn sein.... Der Mensch soll glauben, was er nicht weiß.... soll sich sein Geist zur Vollkommenheit entwickeln.... er soll sich selbst finden in der Liebe zum Herrn und Schöpfer.... Darum wird sich der Mensch der außerordentlichen Gnade Gottes erfreuen dürfen, dem es gelingt, aus sich heraus.... aus eigenem Antrieb.... sich vom Irdischen zu lösen.... Dessen Leben wird dem Zweck entsprechen. Endlos weiser ist, wer für die kurze Erdenzeit schon die Verbindung sucht mit seinem Heiland.... Er hat seine Bestimmung erkannt, weil der Herr Selbst ihm das Licht ins Herz gesenkt hat, und nun in diesem Licht der Erkenntnis zu wandeln auf Erden, ist segen- und nutzbringend für die Ewigkeit....

Amen

Übersetzer
Dies ist eine Originalkundgabe von Bertha Dudde

Il vaso d’accoglienza - Membri organici - Lo scopo del cuore

Vedete, è come un grande mare di Luce che deve inondare l’umanità. Potranno ben passare centinaia di anni, finché si potrà ottenere un definitivo chiarimento dell’umanità, ma se il Signore dimora in mezzo a voi, allora alla Sua Volontà tutto è possibile ed i vasi per accogliere la Luce, la Verità e la conoscenza, sono posti in ben molti luoghi. Se uno di voi uomini ha nostalgia di essere legato nel profondo amore con il suo Salvatore, allora è da usare molto bene come tale vaso d’accoglienza, e se poi subordina sempre la sua volontà alla Volontà divina, allora agisce continuamente soltanto come gli è assegnato. E di tali volenterosi operai il Signore ne ha bisogno molti nella Sua Vigna, ovunque c’è sempre solo vera religiosità, che hanno la loro origine nel cuore e nell’amore, là il Signore opera ed E’ sempre vicino. Così è costante il collegamento fra Cielo e Terra ed anche così evidente, che ognuno lo riconosce se soltanto voglia e volesse cercare di contemplare con gli occhi del cuore, non con i suoi occhi corporei, i quali, sempre rivolti più al materiale, difficilmente riconoscono l’Essere della Divinità ed il Suo Agire. Ma questo dipende poi sempre da loro stessi. Ogni membro organico ha il suo scopo, esegue la destinazione che gli è stata attribuita secondo la Volontà del Creatore. E così ha appunto anche il cuore da adempiere la destinazione assegnatagli, di accogliere in sé tutto lo spirituale, il Verace divino, e di rimanere così in costante collegamento con l’Entità più sublime, dell’eterna Divinità. Tutte le altre funzioni del corpo umano hanno solo lo scopo di essere utile alla vita corporea, ma il cuore con la sua vera attività conduce all’Eternità, procura all’uomo dei valori eterni, mentre accoglie tutto lo spirituale e lo cura e così è portatore di ogni pensiero spirituale, che in genere significa per ’uomo solo la vera vita e gli garantisce l’ulteriore sviluppo spirituale. Se il cuore umano non fosse il vaso d’accoglienza per tutto il Divino, dove sarebbe da cercare allora per voi uomini il vero scopo della vita? Verreste ed andreste da questa Terra simili a prodotti della Terra generati in modo meccanico, allora il vostro dimorare su questa non avrebbe tuttavia nessun altro senso che un continuo fertilizzare la Terra, appena il vostro corpo fosse passato alla decomposizione, quando fosse dismesso per questa Terra. Vi deve illuminare l’inutilità di una tale vita terrena nel senso della Creazione, oppure credete che il divino Creatore non abbia eseguito il Suo Piano di Creazione in modo più saggio, che creare degli esseri, che dopo un breve tempo terreno si sciolgono in un nulla?! Oh, quanto siete poveri spiritualmente, che vi siete fatta vostra quest’opinione errata La vostra conoscenza una volta sarà amara, perché sulla Terra non vi può mai essere rivelata la santificata Volontà del Creatore, se voi stessi non vi considerate come ciò che siete, come figli proceduti dal Padre, che sulla Terra devono raggiungere lo stato per poter ritornare in eterno di nuovo al Padre, che hanno solo un unico compito sulla Terra, di diventare simili a Dio, per essere eternamente uniti con il divino Spirito del Padre. Con un tale problema fallisce l’intelletto dell’uomo, e dato che non può sondare questo fatto, allora rigetta subito tutto e vede nella sua esistenza null’altro che una casualità, alla quale deve la sua vita terrena. Se sapesse la via della carne, che la sua anima ha percorso già prima, e se potesse viverla interiormente in retrovisione, allora gli sarebbe evidente lo scopo della sua vita, ma allora la vita terrena sarebbe sotto una certa costrizione oppure nella piena ammissione del suo compito non avrebbe un tale valore per lui. L’uomo deve credere ciò che non sa, il suo spirito deve svilupparsi nella perfezione, deve trovare sé stesso nell’amore per il Signore e Creatore. Perciò l’uomo potrà gioire della straordinaria Grazia di Dio, il quale riesce da sé, per propria spinta, staccarsi dal terreno. La sua vita corrisponderà allo scopo. E’ infinitamente più saggio colui che per il breve tempo terreno cerca già il collegamento con il suo Salvatore. Costui ha riconosciuto la sua destinazione, perché il Signore Stesso gli ha messo la Luce nel cuore, e camminare ora sulla Terra in questa Luce della conoscenza porta Benedizione ed utilità per l’Eternità.

Amen

Übersetzer
Übersetzt durch: Ingrid Wunderlich