Confronta annuncio con traduzione

Altre traduzioni:

Le lotte per le anime - Il polo opposto

Finché il Mio avversario Mi serve come polo opposto, si manifesterà anche apertamente il suo agire, perché possiede il diritto di agire sulla volontà degli uomini, perché questi lo hanno seguito una volta nella libera volontà, quando tendevano via da Me verso l’abisso. Quindi queste creature gli appartengono, ma ora nello stadio come uomo hanno da Me il diritto della libera decisione. La volontà dell’uomo si deve coscientemente rivolgere a Me oppure a lui. E perciò questa volontà viene anche influenzata, da parte della Luce e dalla parte dell’oscurità. E questa libera decisione significherà anche sempre una lotta, perché il Mio avversario è spinto dall’odio. Non lotta per amore verso il caduto per il suo possesso, ma lo spinge solo l’odio contro di Me ed anche contro tutto il creato che non vuole lasciare giungere alla Beatitudine. E nel suo odio impiega i mezzi più abominevoli e perciò il percorso come uomo attraverso la vita terrena non è uno stato di Beatitudine, di pace ed armonia, ma una costante lotta contro l’avversario, quando l’uomo si vuole liberare da lui e ritornare a Me. E questo stato può migliorare solamente, quando l’uomo si sforza di condurre una vita nell’amore, perché allora arriva già all’armonia con sé stesso, allaccia il collegamento con Me come l’Eterno Amore e diventa forte, perché l’amore è Forza. E dov’è l’amore, là viene limitato l’agire dell’avversario, perché l’amore è l’unica arma a cui soccombe. Lui fugge l’amore, perché l’amore è divino e diffonde Luce che lui teme. E così è sempre determinante l’uomo stesso, se sull’anima vinco Io oppure il Mio avversario, perché dov’è l’amore. là Sono Io Stesso. Dove l’amore è raffreddato, il Mio avversario ha il predominio e queste anime gli appartengono. La vittoria sarebbe davvero dalla Mia Parte, se la lotta si svolgesse solo fra il Mio avversario e Me, ma il risultato lo decide l’uomo. E perciò voi uomini portate una responsabilità molto grande per il vostro cammino terreno. Io Stesso non posso rendere innocuo l’avversario, perché è il suo diritto di lottare per voi, che vi trovate anche così a lungo nel suo possesso, finché non cercate di staccarvi da lui nella libera volontà, per cui però vi sta anche del tutto certamente a disposizione la Forza. La dovete solo chiedere a Me nella preghiera oppure conquistarla attraverso l’agire nell’amore. L’amore vi unisce con Me ed Io Stesso posso poi respingere l’avversario, quando si spinge vicino a voi e cerca di tentarvi. La vostra vita terrena può davvero essere senza lotta, se lasciate divampare in voi l’amore e quindi servite nell’amore, con cui vi staccate certamente dal nemico delle vostre anime, perché ogni servizio d’amore vi procura la Forza da Me, che può facilmente respingere l’avversario. Allora la vostra vita terrena non sarà nemmeno così difficile, perché chi serve nell’amore, deve lottare di meno, perché l’avversario in vista dell’amore diventa debole e diminuiscono sempre sue oppressioni. Ed attraverso il servire nell’amore avete anche annunciato che vi rivolgete a Me, voi stessi avete allora decisa la lotta e la vostra anima si è rivolta liberamente a Me, il Mio avversario deve rinunciare a lei, perché non Mi lascio svincolare la Mia creatura, che è ritornata liberamente a Me. Perciò l’umanità può sperimentare un tempo pacifico solamente, quando rende impossibile l’agire dell’avversario attraverso un cammino di vita, che corrisponde del tutto alla Mia Volontà: un cammino di vita nell’amore, che è anche un cammino nel divino Ordine. E questo sarà sempre il caso all’inizio di un periodo di Redenzione, quando sulla Terra vivono uomini che hanno superato la prova della loro vita terrena, che hanno prestato resistenza a tutte le tentazioni del Mio avversario e si trovano di nuovo in uno stato paradisiaco, mentre prima, alla fine di un periodo di Redenzione, il Mio avversario ha un ultragrande potere, che gli uomini stessi gli concedono attraverso il loro cammino di vita disamorevole. E dato che con ciò tutto è capitato fuori Ordine, perché qualsiasi sviluppo dello spirituale verso l’Alto è impedito, deve arrivare una fine, deve di nuovo essere ristabilito l’Ordine, gli uomini devono essere separati, la Terra dev’essere purificata e sorgere a nuovo, per continuare a servire allo spirituale che si trova sulla via del ritorno a Me. E l’amore è l’unico mezzo per giungere a Me in questo ultimo tempo, per liberarsi dalle catene del Mio avversario, per poter nuovamente iniziare una nuova vita nell’armonia e Beatitudine sulla nuova Terra. Perché dov’è l’amore, là Sono anche Io Stesso e vi porto davvero anche la Pace.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Kämpfe um die Seelen.... Gegenpol....

Solange Mir Mein Gegner als Gegenpol dienet, wird sein Wirken auch offen zutage treten, denn er besitzet das Recht dazu, auf den Willen der Menschen einzuwirken, weil diese einst ihm freiwillig folgten, als er von Mir abstrebte in die Tiefe.... Also diese Geschöpfe gehören ihm, aber sie haben von Mir aus nun im Stadium als Mensch das Recht der freien Entscheidung.... Es soll sich der Wille des Menschen bewußt Mir oder ihm zuwenden. Und darum wird dieser Wille auch von beiden Seiten.... von seiten des Lichtes und von seiten der Finsternis.... beeinflußt. Und immer wird diese freie Entscheidung einen Kampf bedeuten, denn Mein Gegner ist von Haß getrieben.... Er kämpft nicht aus Liebe zu dem Gefallenen um dessen Besitz, sondern ihn treibt nur der Haß gegen Mich und auch alles Erschaffene, das er nicht zur Glückseligkeit gelangen lassen will.... Und in seinem Haß wendet er die verabscheuungswürdigsten Mittel an, und darum ist der Gang als Mensch durch das Erdenleben kein Zustand der Seligkeit, des Friedens und der Harmonie, sondern ein ständiger Kampf wider den Gegner, wenn der Mensch von ihm frei werden und zu Mir zurückkehren will.... Und dieser Zustand kann nur dann sich bessern, wenn der Mensch sich bemüht, ein Liebeleben zu führen, denn dann kommt er schon mit sich selbst in Harmonie, er knüpft die Verbindung an mit Mir als der Ewigen Liebe, und er wird kraftvoll, denn die Liebe ist Kraft.... Und wo Liebe ist, dort wird das Wirken des Gegners eingeschränkt, denn die Liebe ist die einzige Waffe, der er erliegt.... Er flieht die Liebe, denn die Liebe ist göttlich, und sie verbreitet Licht, das er scheut.... Und so ist immer der Mensch selbst ausschlaggebend, ob Ich oder Mein Gegner über die Seele siegt, denn wo Liebe ist, dort bin Ich Selbst.... Wo die Liebe erkaltet ist, hat Mein Gegner die Herrschaft, und diese Seelen gehören ihm an. Es wäre wahrlich der Sieg auf Meiner Seite, wenn der Kampf nur zwischen dem Gegner und Mir stattfinden würde, doch den Ausgang entscheidet der Mensch.... Und darum tragt ihr Menschen so große Verantwortung für euren Erdenwandel. Ich Selbst kann den Gegner nicht unschädlich machen, weil es sein Recht ist, um euch zu streiten, die ihr euch auch noch so lange in seinem Besitz befindet, wie ihr nicht freiwillig euch von ihm zu lösen suchet, wozu euch aber ganz gewiß auch die Kraft zur Verfügung steht. Nur müsset ihr sie anfordern von Mir im Gebet oder durch Wirken in Liebe euch selbst die Kraft erwerben. Liebe bindet euch mit Mir zusammen, und Ich Selbst kann dann dem Gegner wehren, wenn er sich an euch herandrängt und euch versuchen will.... Es kann wahrlich euer Erdenleben kampflos bleiben, wenn ihr die Liebe in euch aufflammen lasset und also in Liebe dienet, wodurch ihr euch sicher löset von dem Feind eurer Seelen.... Denn jeder Liebedienst trägt euch Kraft ein aus Mir, die den Gegner leicht abzudrängen vermag. Dann wird euer Erdenleben auch nicht so schwer sein, denn wer in Liebe dienet, braucht weniger zu kämpfen, weil der Gegner angesichts der Liebe schwach wird und seine Bedrängungen immer geringer werden.... Und durch Wirken in Liebe habt ihr dann auch eure Zuwendung zu Mir bekundet, ihr habt dann selbst den Kampf entschieden, und eure Seele hat sich freiwillig Mir zugewandt, Mein Gegner muß sie aufgeben, weil Ich Mir nicht Mein Geschöpf entwinden lasse, das freiwillig zurückgekehrt ist zu Mir. Darum kann auch erst dann die Menschheit eine friedvolle Zeit erleben, wenn sie dem Gegner ein Wirken unmöglich macht durch einen Lebenswandel, der ganz Meinem Willen entspricht: einen Lebenswandel in Liebe, der auch ein Wandel in göttlicher Ordnung ist.... Und das wird immer am Anfang einer Erlösungsperiode der Fall sein, wenn die Erde von Menschen belebt ist, die ihre Erdenlebensprobe bestanden haben, die allen Versuchungen Meines Gegners Widerstand leisteten und wieder in einem paradiesischen Zustand sich befinden.... während zuvor, am Ende einer Erlösungsperiode, Mein Gegner übergroße Macht hat, die ihm die Menschen selbst einräumen durch ihren liebelosen Lebenswandel.... Und weil dadurch alles aus der Ordnung geraten ist, weil jegliche Aufwärtsentwicklung des Geistigen unterbunden ist, muß ein Ende kommen, es muß die göttliche Ordnung wiederhergestellt werden, es müssen die Menschen voneinander geschieden werden, die Erde muß gereinigt werden und wieder neu erstehen, um weiter als Schulungsstation für das auf dem Wege der Rückkehr zu Mir befindliche Geistige zu dienen.... Und die Liebe ist das einzige, um in dieser letzten Zeit noch zu Mir zu gelangen, um sich frei zu machen aus den Fesseln Meines Gegners, um wieder ein neues Leben beginnen zu dürfen in Harmonie und Seligkeit auf der neuen Erde.... Denn wo die Liebe ist, da bin auch Ich Selbst, und Ich bringe euch wahrlich auch den Frieden....

Amen

Traduttore
This is an original publication by Bertha Dudde