Sareste sprofondati nella notte della morte senza salvezza, se il Mio Amore non avesse compiuto l’Opera di Compassione, che vi ha redento dal peccato e dalla morte. Per voi non esisteva più nessun’altra salvezza che quella, che un’Opera d’Espiazione doveva essere prestata per la vostra colpa di peccato di una volta, affinché diventaste liberi da una colpa incommensurabile, che vi avrebbe tenuto eternamente nella notte della morte. E questa Prestazione d’Espiazione, l’Opera di Redenzione di Gesù Cristo, è di una così grande importanza, che voi uomini non ne potete prenderne abbastanza conoscenza, che dovete approfittare anche per voi di questa Opera di Redenzione, per diventare liberi da quella orrenda colpa del vostro allontanamento di una volta da Me e dopo la morte del vostro corpo poter entrare nel Regno di Luce e della Beatitudine. Perché questo Regno era chiuso per voi. E rimaneva chiuso, finché Io Stesso non discesi sulla Terra per prestare per voi l’Espiazione nell’Uomo Gesù, per la vostra immensa colpa, che voi stessi non avreste potuto espiare. Nessun uomo si rende conto della grandezza di quella colpa di una volta e nessun uomo può afferrare l’Opera di Compassione nella sua profondità, che l’Uomo Gesù ha prestato per i Suoi fratelli caduti, nel Quale Io Stesso Mi Sono incorporato, perché avevo bisogno di una Forma umana che Mi accoglieva, altrimenti il Mio dimorare fra gli uomini sarebbe stato impossibile, che sarebbe svanita in vista della Luce e della Forza che irradiava dal Mio Essere, perché E’ perfetto. L’Uomo Gesù, la Cui Anima proveniva dal Regno di Luce sulla Terra, Mi ha offerto questo Involucro, cioè, Lui Stesso ha accolto in Sé totalmente il Mio Essere Che in Sé E’ Amore, e questo Amore ha ora prestato la Soddisfazione per la colpa di peccato per l’intera umanità. Come “Dio” Io non avrei potuto soffrire, ma “l’Uomo” Gesù ha preso su di Sé una misura di sofferenze, che sarebbe andata oltre la Sua Forza umana, se “l’Amore” in Lui non avesse fortificato l’Involucro esteriore, quindi era la Forza, che Lo ha fatto compiere la Sua Opera. Agli uomini deve sempre di nuovo essere presentato, che la Discesa di Gesù, del Figlio Mio, Che Io Stesso ho inviato sulla Terra, aveva una profonda motivazione spirituale, che non solo un Uomo ha percorso una via di sofferenza per motivi terreni, sul Quale i prossimi hanno messo mano nel loro odio, perché Lo hanno sospettato di mancanze terrene. Le sofferenze ed i dolori che l’Uomo Gesù ha sopportato per portare la Salvezza ai Suoi prossimi dalla più grande miseria spirituale, erano del genere del tutto diverso. Egli Si trovava, come totalmente puro e senza peccato, in mezzo al regno del peccato e la Sua Anima ha sofferto incommensurabili tormenti, dato che ha riconosciuta che il regno dell’oscurità teneva gli uomini nel suo legaccio, che loro stessi erano troppo deboli per potersi giammai liberare dal principe dell’oscurità, e dato che l’Anima veniva dal Regno della Luce sulla Terra, questa era per Lei un particolare tormento, che però non poteva spezzare grazie alla Sua Luce per via della libertà della volontà degli uomini. Loro stessi dovevano ora giungere alla Luce in sé stessi mentre vivevano nell’amore. E perciò Egli ha predicato loro prevalentemente i Comandamenti dell’amore; perciò Egli ha cercato di dare agli uomini il chiarimento sulla grande miseria spirituale nella quale si trovavano. Ma la grande Opera di Misericordia, le terribili sofferenze e miserie che terminavano solo con la morte sulla Croce, doveva essere compiuta, se doveva essere prestata l’Espiazione per la colpa di peccato dell’umanità. E l’Uomo Gesù vedeva dinanzi a Sé questa via terribile di sofferenza ed Egli l’ha percorsa, perché l’Amore in Lui Era la spinta, perché Io Stesso Ero in Lui, Io volevo liberare l’umanità dal peccato e dalla morte. A voi uomini deve sempre di nuovo essere reso comprensibile, che non dovete passare oltre al divino Redentore Gesù Cristo; dovete credere che siete perduti senza salvezza, se non accettate la Sua Opera di Misericordia, se voi stessi non vi lasciate redimere nella libera volontà, perché la Porta nel Regno di Luce è e rimane chiusa per ogni anima che è ancora aggravata dalla sua colpa primordiale, per la quale solo il divino Redentore Gesù Cristo ha potuto prestare l’Espiazione e perciò dev’anche Essere pregato che anche la sua colpa voglia essere estinta attraverso il Suo Amore e la Sua Grazia, altrimenti l’anima rimane eternamente aggravata e non può mai entrare nel Regno di Luce e della Beatitudine. La morte sulla Croce di Gesù non è solo una faccenda umana, è di una importanza così inaudita per l’intera umanità del passato, del presente e del futuro, che voi uomini dovete sempre di nuovo prendere posizione verso l’Opera di Redenzione di Gesù, nel Cui Involucro Io Stesso, l’Eterna Divinità, Mi Sono manifestato, perché Io Stesso volevo redimere gli uomini dal peccato e dalla morte. Non passate oltre a Colui, il Quale Si E’ unito con Me Stesso. Non passate oltre a Gesù Cristo, il Quale ha celato Me Stesso in Sé per redimervi, perché altrimenti sareste sprofondati senza salvezza nel peccato e nella morte.
Amen
TraduttoreEn la noche de la muerte estaríais perdidos sin rescate si Mi amor no hubiera logrado la obra de misericordia que os redimió del pecado y la muerte. No había otra salvación, sino que una obra de expiación fue hecha por vuestra antigua culpa del pecado para que os liberaríais de una culpa inconmensurable que os habría mantenido para siempre en la noche de la muerte.
Y esta expiación.... La obra de Redención de Jesucristo.... es de tanta importancia que vosotros, los humanos, no podéis tomar nota de ella con tanta frecuencia que también tendríais que usar esta obra de Redención para vosotros, para liberaros de la terrible culpa de vuestro anterior alejamiento de Mí, y poder entrar en el reino de la luz y la dicha después de vuestra muerte física. Porque este reino estaba cerrado para vosotros.... Y permaneció cerrado hasta que Yo Mismo descendí a la tierra para hacer expiación en Jesús por vosotros, por vuestra enorme culpa, que vosotros mismos no podríais haber expiado.
Ningún ser humano es consciente de la magnitud de esa antigua culpa, y nadie puede comprender en profundidad la misericordia que el hombre Jesús ha hecho por Sus hermanos caídos, en Él que Yo Mismo Me había encarnado, que necesitaba una forma humana que Me acogía.... de lo contrario Mi presencia entre los hombres hubiera sido imposible que habrían pasado por la luz y la fuerza que irradia de Mi ser, porque es perfecto....
El hombre Jesús, cuya alma vino a la tierra desde el reino de la luz, Me ofreció esta cobertura, es decir, Él Mismo absorbió completamente Mi ser, que es amor en sí mismo, y este amor dio satisfacción a la deuda pecaminosa de toda la humanidad.... Como “Dios” no podría haber sufrido, pero el “hombre” Jesús aceptó una medida de sufrimiento que habría ido más allá de Su fuerza humana si el “amor” no hubiera fortalecido Su capa exterior, es decir, la fuerza que hizo cumplir Su obra....
Una y otra vez tiene que ser presentado a los hombres que el nacimiento de Jesús, Mi Hijo, a Quien Yo Mismo envié a la tierra, tuvo un profundo razonamiento espiritual de que no solo un hombre siguió un camino de sufrimiento por motivos terrenales, al cual la gente atacó con su odio porque sospechaban de Él de pecados terrenales.... Los sufrimientos y dolores que el hombre Jesús soportó para salvar a Sus semejantes de la mayor necesidad espiritual eran completamente diferentes....
Estaba en medio del reino del pecado, completamente puro y sin pecado, y Su alma sufrió una agonía inconmensurable, al darse cuenta de que el reino de la oscuridad mantenía a los hombres bajo su hechizo, que ellos mismos eran demasiados débiles para poder librarse alguna vez del príncipe de las tinieblas, y como el alma vino a la tierra del reino de la luz, la tierra fue una agonía especial para ella, pero que no podía romper en virtud de su luz debido al libre albedrio de los hombres....
Los hombres deberían llegar a la luz en sí mismos, llevando una vida de amor.... Y por eso les predicó los mandamientos de amor en primer lugar; Por lo tanto, trató de dar a los hombres explicación sobre la gran necesidad espiritual en la que estaban....
Pero la gran Obra de Misericordia, las terribles penurias y sufrimientos que solo terminaron con la muerte en la cruz, tuvo que llevarse a cabo, si la expiación debería cumplirse por el pecado de la humanidad.... Y Jesús vio este terrible camino de sufrimiento delante de Él y lo recorrió conscientemente.... Porque el amor era la fuerza impulsora en Él, porque Yo mismo estaba en Él, Que Yo querría redimir a los hombres del pecado y la muerte.
Siempre debe quedar claro para vosotros, los hombres, que no debéis pasar de largo al divino Redentor Jesucristo; debéis creerlo que estáis perdidos para siempre si no aceptéis Su Obra de Misericordia, a menos que no os dejéis ser redimidos en el libre albedrio, porque la puerta al reino de la luz está y permanece cerrada para cada alma que todavía está cargada con su pecado original, para que solo el divino Redentor Jesucristo solo pudo hacer expiación y, por lo tanto, también se Le debe pedir que su culpa también sea pagada a través de Su amor y gracia.... De lo contrario, el alma permanecerá eternamente cargada y nunca podrá entrar en el reino de la luz y la dicha....
La muerte de Jesús en la cruz no es solo un asunto humano, es de una importancia tan tremenda para toda la humanidad del pasado, del presente y del futuro, que vosotros, los hombres debéis adoptar una postura reiterada sobre la Obra de redención de Jesús, en Cuyo caparazón Yo Mismo.... la deidad eterna.... Me manifesté porque Yo Mismo querría redimir a los hombres del pecado y de la muerte.... No paséis por Aquel, Que Se ha unido conmigo Mismo.... No paséis por Jesucristo, Que Me llevó en Sí Mismo para redimiros, porque de lo contrario estaríais hundidos sin salvaros en el pecado y la muerte....
Amén
Traduttore