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Il rifiuto della Parola divina nell’arroganza spirituale

Chi si chiude alla Parola divina nell’arroganza spirituale quando gli viene offerta tramite i Miei servitori sulla Terra, una volta avrà da risponderne gravemente, perché non è incapacità spirituale poter riconoscere qualcosa di Luminoso, ma è un rifiuto per motivi bassi, che il Mio avversario promuove attraverso la sua influenza. “L’arroganza spirituale” esclude ogni esame, l’arroganza spirituale però è un evidente segno che l’uomo è sotto l’influenza oscura, perché l’arroganza spirituale è il marchio di colui che si ribella a Me, perché non vuole riconoscerMi. L’arroganza del primo caduto rifiutava la Luce che irradiava attraverso lui, e l’ha rifiutata, per cui lo circondava l’oscurità più profonda. Così anche l’uomo rimane nell’oscurità spirituale che nell’arroganza rifiuta nuovamente la Luce, quando la Mia Grazia la vuole lasciar risplendere, per portare ai cuori un bagliore di chiarore. Ma il motivo del rifiuto pesa gravemente, perché può anche essere rifiutato per altri motivi che non sono troppo da giudicare come appunto l’arroganza di un uomo. Si può parlare di arroganza spirituale quando l’uomo crede di non aver bisogno di nessun Insegnamento, di essere istruito a sufficienza nel sapere spirituale e valuta troppo alto il suo proprio sapere e crede così di non aver bisogno di altro sapere. Ma anche allora l’uomo dovrebbe essere disposto ad un esame di ciò che gli viene offerto. Se allora si attiene ancora saldamente con convinzione al suo sapere e rifiuta nuovamente, allora il suo giudizio non gli viene tenuto tanto in conto, perché attraverso la sua cecità spirituale gli manca la forza del giudizio. Ma se manca ogni esame, allora l’uomo respinge nel suo grande rifiuto la Mano di Grazia offertagli da Me, e la responsabilità una volta lo colpirà duramente, perché una volta arriva la conoscenza ed allora può anche essere troppo tardi. Nessuno può essere indotto per costrizione all’accettazione della Mia Parola, ma ognuno ha una volta l’occasione di occuparsi seriamente con delle domande di dubbio, perché Io Stesso metto tali dubbi nel cuore di coloro che non sono ancora sulla retta via. Tutti gli uomini dovrebbero prendere anche posizione verso tali domande, ne trarrebbero soltanto un vantaggio, perché riceveranno certamente il chiarimento, per quanto lo desiderino seriamente. Ma ora si dimostrerà se l’uomo desidera seriamente la Verità, perché gli verrà certamente offerta. L’arroganza spirituale però rifiuta subito, perché lo vuole l’uno e la sua volontà viene sicuramente esaudita da coloro che sono dello stesso spirito. L’arroganza ha portato alla caduta l’essere di Luce di una volta, e l’arroganza è anche il genere d’essere di tutti i suoi seguaci, che li contrassegna anche con evidenza come suo seguito. Dev’essere fatto un gran passo, l’essere dell’uomo deve cercare seriamente di cambiare, l’uomo deve discendere dall’orgoglio nell’umiltà e staccarsi totalmente dal Mio avversario e venire a Me nella più profonda umiltà. Solo allora risplenderà una Luce nel cuore dell’uomo, e soltanto allora sarà in grado di riconoscere il prezioso Dono di Grazia, che è la Mia Parola per ogni uomo e la salvezza della sua anima. Soltanto allora accoglierà grato ciò che l’Amore del Padre offre a Suo figlio. Allora sarà affamato di Cibo e Bevanda, ma verrà anche costantemente saziato dal Mio Amore.

Amen

Rechazo de la Palabra en altivez spiritual

Quien en altivez espiritual se hace sordo a la Palabra de Dios, cuando se le es ofrecida por Mis siervos en la tierra, a ese se le pedirán una vez duramente cuentas, porque no es incapacidad espiritual de poder reconocer algo luminoso, sino que es un rechazo por bajos motivos, los que activa Mi adversario mediante su influencia. “Altaneria espiritual” excluye toda clase de exámen mas la altivez espiritual es una señal evidente de que el hombres se encuentra bajo una influencia tenebrosa, pues la altaneria espiritual es su característica con la que se opone a Mí, porque él no quiere reconocerme. El orgullo espiritual del primer ser caído rehusó la luz que lo irradiaba, por eso lo ciñó la más profunda tiniebla. Y del mismo modo permanece también el hombre en la oscuridad espiritual que por altivez repulsa de nuevo la luz cuando Mi Misericordia quiere que luzca, para que lleve a los corazones una visilumbre del alumbramiento.

Pero el motivo del rechazo es de gran trascendencia, pues puede ser rechazada por otros motivos también que no son de condenar tanto como precisamente la altaneria de un hombre. Y de orgullo o soberbia espiritual puede entonces hablarse, cuando el hombre cree que ya no precisa ninguna enseñanza más, que cree estar suficientemente enseñado en conocimientos espirituales y estima sus propios conocimientos exageradamente y por tanto se cree no necesitar ninguno más. Sin embargo el hombre debiera estar dispuesto, mismo así, a un exámen de eso que se le ofrece. Si se mantiene aún con convicción en su voluntad y de nuevo la rechaza, entonces no se le dará a su juicio tanta importancia, entonces le falta el discernimiento a causa de su ceguera espiritual. Pero si no se realiza ningún exámen, entonces el hombre, con su tosco rechazo, repulsa la Mano de Gracia ofrecida por Mí, y la respondabilidad será una vez muy grave la que le toque, pues una vez llega el conocimiento, y puede ser ya demasiado tarde; a nadie se le puede obligar forzosamente a la admisión de Mi Palabra, pero cada uno tiene una vez la oportunidad de ocuparse seriamente en cuestinoes de duda, pues tales dudas se las pongo Yo Mismo en el corazón a lo que aún no están en el buen camino.

Y en esas preguntas de duda, debieran tomar todos los hombres su parecer o actitud, y sólo sacarían provecho de ello, pues con seguridad recibirán aclaración, con tal que lo anhelen seriamente. Pero ahí se mostrará si el hombre ambiciona con seriedad la Verdad, pues se le ofrecerá con seguridad. La altaneria espiritual en seguida rehusa, porque el “uno” lo quiere cuya voluntad será con seguridad cumplida por aquellos que son de espíritu idéntico. La altivez espiritual llevó consigo a la caída del antiguo ser de Luz y es por eso también la mentalidad de todos sus adietos la que los caracteriza inequívocamente como a los de su bando. Y tiene que ser dado un gran paso, el ser del hombre tiene que tratar de transformarse seriamente, el hombre tiene que descender de la altitud abajo a la humildad y desprenderse así por completo de Mi enemigo y venir a Mí en la más profunda humildad. Así, y no antes, se hará luz en el corazón del hombre, y entonces podrá primero reconocer la deliciosa dádiva de Gracia que es, para todo hombre, y la salvación de su alma: Mi Palabra. Es entonces cuando recibirá primeramente agradecido lo que el Amor del Padre ofrece a su hijo. Entonces tendrá hambre de comida y bebida, pero incesantemente será sacíado también por Mi Amor.

Amén