Ogni uomo pensante dovrebbe giungere alla conoscenza che un’esistenza terrena che dura relativamente breve tempo sarebbe senza senso e scopo, se appunto in questo breve tempo esiste l’ “io” dell’uomo, se con il momento della nascita fosse l’inizio e con l’ora della morte avesse la sua fine. Egli dovrebbe, se riconosce un Creatore, considerare Costui molto ristretto di Spirito, se a causa di un umore facesse sorgere degli esseri per via di preoccupazioni e gioie terrene insignificanti. Oppure dovrebbe, se si considera soltanto come un prodotto arbitrario della natura, domandarsi, perché in lui dimorino l’intelletto e la libera volontà. Perché tali pensieri gli farebbero apparire dubbioso di essere soltanto un tale prodotto arbitrario della natura. Attraverso l’intelletto e la libera volontà l’uomo si distingue da tutte le altre Creazioni della natura. Perciò potrebbe dedurre che esista uno Spirito della Creazione il Quale pure ha un Intelletto ed una Libera Volontà, quindi possiede Sapienza e Forza. E se fosse giunto a questo pensiero, allora cercherebbe anche di sondare il senso e lo scopo della sua esistenza terrena e non si accontenterebbe con della supposizione, di essere stato creato soltanto per via della vita terrena stessa. Ogni uomo potrebbe arrivare a questo risultato mediante una semplice riflessione, se non dovesse aver già conquistato questa conoscenza e non creda in un Dio dell’Amore, Sapienza ed Onnipotenza, dal Quale è sorto egli stesso. Ma molti uomini vengono procreati nell’estrema lontananza da Dio da uomini che non accendono in sé nessuna scintilla d’amore, che donerebbe loro una Luce, che sono ancora totalmente nel potere dell’avversario di Dio ed ora impiantano la loro mentalità anti divina nel figlio, che viene messo al mondo da loro contro la volontà e la cui anima è circondata da involucri più densi, che cresce senza Luce e senza amore. Non è sempre necessario che l’essere di un figlio corrisponda a quello dei genitori, si può incorporare in lui anche un’anima, che intraprende consapevolmente la lotta con i pericoli del mondo, ma quasi sempre si trasferisce la mentalità dei genitori sui loro figli, ed allora vengono al mondo degli uomini che si considerano soltanto come prodotti della natura sorti arbitrariamente e non hanno nessun legame con Colui, il Quale ha dato anche per la loro esistenza solo il Suo Assenso, perché la libera volontà anche di quei genitori è libera e la loro costituzione naturale è motivo della nascita di figli. Ma anche a quei figli non manca nuovamente la facoltà di pensare e la libera volontà, in modo che anche per quegli uomini esiste una via per giungere dal buio alla Luce. Ed anche quegli uomini hanno ricevuto da Dio la piccola scintilla d’amore, anche per loro è possibile di accenderla. Ed anche a lui affluiscono le Grazie divine. Ma questi uomini dimorano davvero nella più grande oscurità, costoro vedono lo scopo della loro vita soltanto nella vita terrena stessa, si credono perituri con il momento della morte e non riconoscono e non vogliono riconoscere nessun Potere al di sopra di loro, perché costoro non sfruttano il Dono dell’intelletto, non pensano nemmeno una volta nella seria volontà di sondare la Verità, altrimenti giungerebbero irrevocabilmente ad un pensare diverso. E così da questo si può vedere che l’atto di procreazione è un’arma dell’avversario, che sovente gli procura la vittoria nella lotta per le anime degli uomini, perché spinge gli uomini ad un illimitato godimento dei sensi e non troverà nessuna resistenza. Gli uomini si danno reciprocamente in modo sfrenato, ma non con amore, ma nella seduzione dei sensi che raramente rende possibile la procreazione se non ad anime oscure, e quest’oscurità si manifesta quasi sempre nella mancanza di tutte le premesse per la fede, che è l’intenzione dell’avversario. Ma anche l’orgoglio può oscurare un’anima nella quale esiste già il fondamento della conoscenza, quando l’intelletto nell’arroganza si ritiene capace di sondare anche i più grandi misteri. Allora l’avversario ha raggiunto la sua meta, di rendere miscredente l’uomo e di confondere i suoi pensieri.
Amen
TraduttoreJeder denkende Mensch müßte zu der Erkenntnis kommen, daß ein verhältnismäßig kurze-Zeit-währendes Erdendasein sinn- und zwecklos ist, wenn eben nur diese kurze Zeit das "Ich" des Menschen existierte.... wenn es mit dem Moment der Geburt seinen Anfang und mit der Stunde des Todes sein Ende nehmen würde.... Er müßte.... wenn er einen Schöpfer anerkennt.... Diesen als sehr kleingeistig ansehen, Der nur um einer Laune willen Wesen erstehen lasse nichtiger Erdensorgen und Freuden wegen. Oder er müßte.... wenn er sich nur als ein willkürlich entstandenes Produkt der Natur betrachtet.... sich fragen, weshalb ihm Verstand und freier Wille innewohnt. Denn solche Gedanken würden es ihm zweifelhaft erscheinen lassen, nur ein solches willkürliches Produkt der Natur zu sein. Durch den Verstand und den freien Willen unterscheidet sich der Mensch von allen anderen Naturschöpfungen. Er könnte deshalb auf einen Schöpfergeist schließen, Der ebenfalls Verstand und freien Willen.... also Weisheit und Kraft, besitzt. Und wäre er bei diesem Gedanken angelangt, dann würde er auch den Sinn und Zweck seines Erdendaseins zu ergründen suchen und sich nicht zufriedengeben mit der Annahme, nur um des Erdenlebens selbst willen erschaffen worden zu sein. Es könnte zu diesem Ergebnis ein jeder Mensch kommen durch einfaches Nachdenken, wenn er nicht schon diese Erkenntnis gewonnen hat und an einen Gott der Liebe, Weisheit und Allmacht glaubt, aus Dem er selbst hervorgegangen ist. Doch viele Menschen werden gezeugt in äußerster Gottferne.... von Menschen, die keinen Funken Liebe in sich entzünden, der ihnen ein Licht schenkte, die noch gänzlich in der Gewalt des Gegners sind von Gott und ihre widergöttliche Gesinnung nun auch dem Kind einpflanzen, das wider Willen von ihnen zur Welt gebracht wird und dessen Seele, von dichtesten Hüllen umgeben, ohne Licht und Liebe aufwächst. Es braucht zwar nicht immer das Wesen eines Kindes dem der Eltern zu entsprechen, es kann auch eine Seele in ihm sich verkörpern, die bewußt den Kampf aufnimmt mit den Gefahren dieser Welt.... aber zumeist überträgt sich die Gesinnung der Eltern auf ihre Kinder, und es kommen dann Menschen zur Welt, die sich nur als willkürlich-entstandene Naturprodukte betrachten und keinerlei Bindung haben mit Dem, Der auch zu ihrem Erstehen erst Seine Zustimmung gegeben hat, weil der Wille auch jener Eltern frei ist und ihre Naturbeschaffenheit die Geburt von Kindern begründet. Aber es fehlt auch jenen Kindern wieder nicht an Denkfähigkeit und dem freien Willen.... so daß also auch es für jene Menschen einen Weg gibt, aus dem Dunkel in das Licht zu gelangen.... Und es haben auch jene Menschen von Gott aus das Liebefünkchen in sich, es ist auch ihnen möglich, dieses zu entzünden. Und es fließen auch ihnen göttliche Gnaden zu.... Aber es weilen wahrlich diese Menschen in der größten Finsternis, die ihren Lebenszweck nur im Erdenleben selbst sehen, die sich vergangen wähnen mit dem Moment des Todes und die keine Macht über sich erkennen und anerkennen wollen, denn diese nützen auch nicht die Gabe des Verstandes, sie denken nicht einmal im ernsten Willen nach, die Wahrheit zu ergründen, ansonsten sie unwiderruflich zu anderem Denken kommen würden. Und so ist auch daraus zu ersehen, daß der Zeugungsakt eine Waffe des Gegners ist, die ihm oft den Sieg einträgt im Kampf um die Seelen der Menschen, denn er treibt die Menschen an zu uneingeschränktem Sinnesgenuß, und er wird keinen Widerstand finden. Hemmungslos geben sich die Menschen einander hin, jedoch nicht in Liebe, sondern nur im Sinnenrausch, der selten einer anderen als (einer = d. Hg.) finsteren Seele die Einzeugung ermöglicht und diese Finsternis zumeist darin zum Ausdruck kommt, daß alle Voraussetzungen zum Glauben fehlen.... was des Gegners Absicht ist. Aber auch Hochmut kann eine Seele verfinstern, in der die Grundlagen zur Erkenntnis schon vorhanden waren, wenn der Verstand sich in Überheblichkeit für befähigt hält, auch die größten Geheimnisse zu ergründen.... Dann hat der Gegner auch sein Ziel erreicht, den Menschen ungläubig zu machen und seine Gedanken zu verwirren....
Amen
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