Ciò che v’induce a dubitare, vi deve essere anche spiegato, perché ogni propria insicurezza è un ostacolo, poter sostenere con convinzione la Verità. Finché camminate sulla Terra è quindi anche possibile, di darvi il chiarimento tramite la Parola, mentre nel Regno spirituale vi può giungere fulmineamente questo chiarimento, appena siete ricettivi per la Luce. Allora avete bisogno di sfiorare soltanto un pensiero e vi trovate anche nella più chiara conoscenza, allora lo spirituale viene irradiato dallo Spirituale. Tutto ciò che è creato è l‘Irradiazione della Mia Forza. Perché nulla potrebbe esistere senza la Forza d’Amore, che Io ho formato secondo la Mia Volontà, alla quale ho dato forma, che ho esternato da Me. Era quindi qualcosa di essenziale auto consapevole che riconosceva sé stesso, come lo poteva anche riconoscere ciò che aveva avuto la sua origine in Me simile a sé stesso, che era perfetto come lui. Un essere era percettibile all’altro, ogni essere splendeva in incomparabile bellezza e poteva essere contemplato e percepito dagli altri esseri come qualcosa di immensamente felice, che era soltanto un riflesso di tutti gli esseri, che Io avevo esternato da Me in modo del tutto naturale. Una volta creati, non potevano nemmeno più svanire, ma potevano modificarsi in sé stessi. E questo cambiamento avveniva tramite la caduta nel peccato, tramite la caduta d’una volta di quegli esseri da Me. La Luce raggiante si offuscava, diminuiva, perdeva in Forza luminosa, più si allontanava da Me, ma l’essere rimaneva comunque esistente, perché la Forza defluita da Me non può mai svanire. Soltanto questa Forza non era più efficiente, era giunta ad un punto fermo tramite la volontà dell’essere caduto. Un punto fermo significa però un’attività arrivata ad un blocco. Significa un sostare nello stesso stadio, quindi il sicuro indurimento di ciò che era primordialmente creato per la Vita, per l’illimitata attività. Questo stato di blocco era la conseguenza dell’effetto ostacolato della Forza, ed ora nell’Infinito sorgevano innumerevoli ammassi di tali centri di Forza diventati inefficienti, ai quali però la Mia Volontà dava una destinazione. Questa Forza non doveva rimanere inattiva, perché questo era contrario al Mio eterno Ordine, ma dato che gli esseri stessi abusavano della loro pienezza di Forza, dato che nella libera volontà hanno respinto la Corrente della Mia Forza d’Amore e quindi per propria colpa si sono totalmente induriti, ho formato ora questo spirituale indurito. L’ho dissolto in innumerevoli particelle e ho dato ad ognuna di queste particelle una destinazione. E così sorgeva la Creazione, la quale Sostanza UR è la “Forza una volta irradiata da Me”, alla quale era stata tolta l’efficacia tramite la volontà dell’entità, che conduceva al totale indurimento, in qualcosa, che era diventato visibile grazie alla Mia Volontà, cioè è diventato materia, che perciò è in fondo in fondo sostanza spirituale, lo stesso che era proceduto da Me come Irradiazione di Forza. Ma queste sostanze possono proprio rivivere il processo della ritrasformazione, possono affinarsi e spiritualizzarsi sempre di più, che alla fine risultano di nuovo nell’unificazione come lo stesso essere Ur spirituale, che una volta era stato esternato da Me libero e nella Pienezza di Luce e Forza, la meta, che Io voglio raggiungere per tutto lo spirituale caduto. Che la Mia Forza d’Amore rimanga inattiva, è qualcosa di talmente contrario all’eterno Ordine, che Io farò costantemente sorgere delle Creazioni per cambiare questo stato indurito dello spirituale; e così lo spirituale avverso viene derubato della sua libera volontà e destinato all’attività nella legge dell’obbligo, che però si adegua alla resistenza che lo spirituale Mi presta ancora. Ciononostante questa resistenza cede lentamente, e la Forza rivela sempre di più la sua efficacia. Ma l’attività prestata nello stato dell’obbligo non ha oltre alla maturazione dello spirituale nessun successo permanente, sono soltanto dei valori apparenti che sorgono e che rimangono solo finché è compiuto il suo scopo: di indurre lo spirituale ad un’attività, affinché venga rivalutata la Forza, che fluisce costantemente nell’Infinito, perché la Mia Forza non finirà mai a donarsi, ma viene percepita come Raggio d’Amore che rende indicibilmente beato soltanto nello stato totalmente spiritualizzato, ma poi spinge anche ad un’attività, che non può essere comparata o resa comprensibile a nessuna attività terrena.
Amen
TraduttoreWas euch zu zweifeln veranlaßt, soll euch auch geklärt werden, weil jede eigene Unsicherheit ein Hindernis ist, mit Überzeugung die Wahrheit vertreten zu können. Solange ihr auf Erden wandelt, ist es also nötig, euch durch das Wort Aufschluß zu geben, während im geistigen Reich euch diese Aufklärung blitzschnell zugehen kann, sowie ihr Licht-empfänglich seid.... Dann werdet ihr nur einen Gedanken zu berühren brauchen und auch in hellster Erkenntnis stehen, dann wird Geistiges von Geistigem durchstrahlt. Alles ist geistige Kraftausstrahlung von Mir, was geschaffen wurde.... Denn es könnte nichts sein ohne diese Liebekraft, die Ich gestaltete nach Meinem Willen, der Ich Form gab, die Ich außer Mich herausstellte.... Es war also etwas ichbewußtes Wesenhaftes, das sich selbst erkannte sowie auch das erkennen konnte, was gleich ihm seinen Ausgang genommen hatte in Mir, was gleich ihm vollkommen war. Es war ein Wesen dem anderen Wesen wahrnehmbar, es strahlte in unvergleichlicher Schönheit ein jedes Wesen und konnte von den anderen Wesen geschaut und empfunden werden als etwas ungemein Beglückendes, das nur ein Spiegelbild aller Wesen war, die Ich als selbständig frei hinausgestellt hatte aus Mir. Als einmal geschaffen, konnten sie nun auch nimmermehr vergehen.... aber sie konnten sich verändern in sich selbst.... Und diese Veränderung geschah durch den Sündenfall, durch den einstigen Abfall jener Wesen von Mir.... Das strahlende Licht trübte sich, es ließ ständig nach, es verlor an Leuchtkraft, je weiter es sich von Mir entfernte, aber es blieb dennoch das Wesen bestehen, weil von Mir-ausgeströmte-Kraft niemals vergehen kann.... Nur war diese Kraft nicht mehr wirkend, sie war zum Stillstand gekommen durch den Willen des gefallenen Wesens. Ein Stillstand aber bedeutet in Stockung-geratene Tätigkeit.... Es bedeutet ein Verharren im gleichen Stadium, also sicheres Verhärten dessen, was uranfänglich geschaffen war zum Leben, zu unbeschränkter Tätigkeit. Dieser Stockungsvorgang war die Folge der gehemmten Kraftwirkung, und es entstanden nun in der Unendlichkeit ungezählte Anhäufungen solcher unwirksam gewordenen Kraftzentren, denen Mein Wille aber nun eine Bestimmung gab.... Es sollte diese Kraft nicht untätig bleiben, weil dies Meiner ewigen Ordnung zuwider war, doch da die Wesen selbst ihre Kraftfülle mißbrauchten, da sie im freien Willen Meinen Liebekraftstrom zurückwiesen und also aus eigener Schuld sich gänzlich verhärteten, formte Ich nun dieses verhärtete Geistige um.... Ich löste es auf in unzählige Partikelchen und gab einem jeden dieser Partikelchen eine Bestimmung.... Und so entstand die Schöpfung, deren Urstoff also "einstmals von Mir ausgegangene Kraft" ist, dem durch den Willen des Wesenhaften die Wirksamkeit genommen wurde, was zur völligen Verhärtung führte.... zu etwas, was durch Meinen Willen sichtbar, also zur Materie, wurde, die darum im Grunde des Grundes geistige Substanz ist.... das gleiche, was von Mir als Kraftausstrahlung hervorging. Diese Substanzen können aber ebenso wieder den Vorgang der Rückwandlung erleben, sie können sich stets mehr verfeinern und vergeistigen, so daß sie zuletzt wieder im Zusammenschluß das gleiche geistige Urwesen ergeben, das einstmals frei und in Licht- und Kraftfülle aus Mir herausgestellt wurde.... das Ziel, das Ich erreichen will für alles gefallene Geistige. Daß Meine Liebekraft untätig bleibt, ist etwas der ewigen Ordnung so Widersetzliches, daß Ich ständig Schöpfungen werde erstehen lassen, um diesen verhärteten Zustand des Geistigen zu wandeln; und so wird das widersetzliche Geistige seines freien Willens beraubt und zur Tätigkeit bestimmt im Mußgesetz, die sich aber dem Widerstand anpaßt, den das Geistige Mir noch leistet.... Dennoch läßt dieser Widerstand langsam nach, und die Kraft verrät ständig mehr ihre Wirksamkeit. Doch die im Mußzustand geleistete Tätigkeit hat außer dem Ausreifen des Geistigen keinen bleibenden Erfolg.... es sind nur Scheinwerte, die entstehen und nur so lange bestehen, bis ihr Zweck erfüllt ist: das Geistige zu einer Tätigkeit zu veranlassen, auf daß die Kraft verwertet werde, die ständig in die Unendlichkeit verströmt, weil Meine Kraft nie aufhören wird, sich zu verschenken.... aber erst im völlig vergeistigten Zustand als unsagbar beseligender Liebestrahl empfunden wird, dann aber auch zu einer Tätigkeit antreibt, die mit keiner irdischen Tätigkeit verglichen oder verständlich gemacht werden kann....
Amen
Traduttore