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L’inizio distante dalla fine del periodo di Redenzione

I singoli periodi di Redenzione si svolgono in lunghe distanze in modo, che l’inizio di un tale periodo non è quasi dimostrabile alla sua fine, perché questo è anche necessario per gli uomini, che rimangano liberi nella loro fede. Perché una fine da aspettarsi con certezza sarebbe determinante sulla volontà degli uomini. Malgrado ciò, il sapere della fine del precedente periodo non è andato perduto in modo che ognuno lo può accettare, se vuole. E nessuno potrà fornire la dimostrazione che non sia esistito quel termine delle epoche passate. Perciò per voi la fine in arrivo di questa Terra è una questione di fede e perciò anche la miseria spirituale è così ultragrande, perché la fine sta arrivando e gli uomini ci contano troppo poco e non si preparano. Ed è come nel tempo prima di ogni conclusione, sorgono profeti e veggenti i quali, spinto dal loro spirito, indicano ciò che sta per arrivare, ma, come sempre, non trovano nessuna fede, perché tutto lo spirituale è infinitamente lontano dagli uomini ed il loro pensare e tendere non permette nessuna “fine della Terra”, perché semplicemente non vogliono credere ed a loro non può e non deve nemmeno essere dimostrato. Nessuno conosce precisamente il giorno e l’ora, ma molti sanno che non sono più lontani. Anche costoro lo credono solo e ne sono comunque interiormente saldamente convinti, perché il loro sapere spirituale, il grado della loro conoscenza, può anche leggere nel Piano di Salvezza di Dio e possono seguire causa ed effetto e perciò sanno anche, che la fine è inevitabile, perché non si tratta solo degli uomini di questa Terra, ma dello sviluppo verso l’Alto di tutto lo spirituale che è legato nelle Opere di Creazione. L’uomo sapiente, che sta nella conoscenza, segue tutto con altri occhi e constata solamente, che si svolge tutto secondo la Legge divina. Ma non può trasferire il suo sapere sugli uomini il cui grado di conoscenza è così basso, che sono ancora ciechi nello spirito, che credono solo ciò che possono vedere e dimostrare e non hanno nessun senso per lo spirituale. Non può trasferire il suo pensare e sapere sui prossimi, ma può ammonire ed avvertire, perché può indicare pieno di convinzione alla fine in arrivo, com’è comunque da aspettare. La conclusione di un periodo di Redenzione è qualcosa di così imponente e non vissuto dagli uomini, che è difficile ritenerla possibile, e perciò sembra anche non degno di fede per gli uomini. E per quanto vengono dati dei segnali prima, nemmeno a questi si bada da parte dell’umanità senza fede. Ma il terrore sarà maggiore, quando si adempie ciò che hanno annunciato molto tempo prima veggenti e profeti. E malgrado ciò, non può essere fatto niente per preparare gli uomini che dare loro costantemente la conoscenza della Parola di Dio, il Quale la guida sulla Terra per trovare fede, perché non si crede più agli uomini. Perciò Dio parla agli uomini, ma anche in modo che non sono costretti alla fede, ma possono credere, se ne hanno la volontà. E questa è l’ultima possibilità di portare vicino agli uomini un sapere che potrebbe determinarli a cambiare e di cercare solo ancora la via verso l’Alto, un sapere, che darebbe loro la giusta spiegazione e con ciò avrebbero l’Aiuto che significherebbe Salvezza dal naufragio. Ma non viene neanche riconosciuta la Parola di Dio e perciò non accettata. E l’umanità va incontro alla rovina, aspira continuamente solo alla materia e questa stessa sarà la loro dimora, quando sarà venuta la fine, quando comincerà una nuova epoca di Redenzione, com’è previsto sin dall’Eternità nel divino Piano di Salvezza, affinché giunga alla Beatitudine tutto ciò che sosta ancora nell’infelicità.

Amen

Beginning and end of the redemption period far lying....

The individual redemption periods take place at long intervals so that the beginning of one is hardly proven at the end, because this is also necessary for people to remain free in their faith. For an end which can certainly be expected would be decisive for people's will. Nevertheless, the knowledge about the end of the previous period has not been lost so that everyone can accept it if he wants to. And no-one will be able to prove that that end of the past epoch did not exist.... This is why the forthcoming end of this earth remains a matter of faith, and this is why the spiritual hardship is so immense, because the end is imminent and people so little expect it and prepare themselves.... And it is like the time before every end.... Prophets and seers arise who, driven by their spirit, point to what is coming.... but, as always, find no faith because people are infinitely distant from everything spiritual and their earthly thinking and striving does not allow for an 'end of the earth', because they simply do not want to believe it and it cannot and must not be proven to them either.... No one knows the exact day and hour, but many know that they are no longer far away. Even these only believe it and yet are inwardly firmly convinced of it because their spiritual knowledge, the degree of their realization, is also able to read God's plan of salvation and they can trace cause and effect and therefore also know that the end is inevitable because it is not just about the people of this earth but about the upward development of everything that is bound in the works of creation.... The knowing, cognizant human being observes everything with different eyes and only realizes that everything takes place according to divine law. But he cannot transfer his knowledge to people whose degree of realization is so low that they are still blind in spirit.... who only believe what they can see and prove and have no sense for the spiritual. He cannot transfer his thinking and knowledge to his fellow human beings but he can admonish and warn them because he can point to the forthcoming end with full conviction, as it is, however, to be expected.... The conclusion of a redemption period is something so powerful and not yet experienced by people that it is difficult to believe it is possible and therefore also appears implausible to people. And no matter how clear the signs are given beforehand, they will not be respected by faithless humanity either.... But the greater will be the horror when what seers and prophets announced long before comes true. And yet, nothing can be done to prepare people for this but to constantly inform them of God's word, Who therefore only conveys it to earth in order to find faith, because people no longer believe. For this reason God addresses people but also in such a way that they are not forced to believe but can believe if they are willing to do so. And this is the last opportunity to bring knowledge to people which could determine them to change and still seek the path of ascent alone.... a knowledge which would give them the right explanation and thus be of help to them and mean salvation from the downfall.... But God's word is also not recognized and therefore not accepted.... And humanity is heading towards ruin, it only continues to strive for matter, and matter will become its abode when the end has come, when a new era of redemption begins, as it has been intended since eternity in the divine plan of salvation, so that everything that still remains in wretchedness will attain beatitude....

Amen