Come uomo entrate in uno stadio di sviluppo in cui vi potete formare in esseri totalmente liberi e colmi di Forza, per poi poter entrare nel Regno spirituale del tutto sgravati. Avete questa possibilità e soltanto la vostra libera volontà decide se l’utilizzate. Se ora da un lato vi viene presentata una Vita eterna nella liberà, Forza e Luce, che vi offre insospettate Magnificenze, e d’altra parte uno stato nella miseria, incatenato ed in tormentosa oscurità, allora vi dovreste rendere conto della grande responsabilità e tendere con il massimo fervore di sfruttare la vita terrena nella Volontà di Dio e di formarvi in modo, che possiate entrare nella Vita. Perché voi uomini possedete un certo grado di conoscenza in modo che, potete molto bene giudicare, se utilizzate bene o male la vostra vita terrena. Ma se siete di malavoglia, il grado di conoscenza può anche diminuire, potete essere ciechi nello spirito ed allora difficilmente trovate la retta via alla Vita. Ma ad ogni uomo sulla Terra è data una guida spirituale che lo conduce ed influenza così che senta in sé ciò che è giusto e ciò che è ingiusto. Ma anche questa guida rispetta la libera volontà dell’uomo, non lo indurrà a qualcosa mai fino alla fine della sua vita e cercherà sempre di nuovo di agire sui suoi pensieri, influenzerà anche il suo destino, quindi gli darà il suo aiuto in ogni modo per giungere alla giusta conoscenza ed al giusto utilizzo della volontà. E gli verrà anche presentato da parte umana una vita nell’Ordine divino, per cui non è mai senza aiuto e quindi dipende solo dalla sua volontà, se aumenta il suo grado di maturità, se vive in modo che la sua anima si stacchi sempre di più dalla materia ed alla sua morte possa gettare da sé tutte le catene, per dimorare ora come spirito libero nel Regno spirituale. Ma l’anima deve portare irrevocabilmente la sorte che lei stessa si è conquistata sulla Terra. Ed ogni uomo dovrebbe ricordare, che una volta il suo cammino sulla Terra viene valutato e che l’anima secondo la divina Giustizia non può essere ricompensata diversamente di quanto lei stessa si è meritata attraverso la sua volontà ed il suo cammino di vita. Gli uomini, se sono deboli nella fede, dovrebbero comunque contare sulla possibilità e pensare ed agire con maggior responsabilità, affinché non preparino all’anima una orrenda sorte nella non-libertà ed oscurità, ma la sua parte sia una volta Luce e Forza. All’uomo giungono continuamente Ammonimenti ed Avvertimenti e se è di buona volontà, li prenderà a cuore e tenderà alla Luce ed alla libertà.
Amen
TraduttoreIhr tretet als Mensch in ein Stadium der Entwicklung ein, wo ihr euch zu völlig freien und kraftvollen Wesen gestalten könnet, um dann unbeschwert in das geistige Reich eingehen zu können.... Ihr habt diese Möglichkeit, und nur euer freier Wille entscheidet, ob ihr diese Möglichkeit nützet.... Wenn euch nun einerseits vorgestellt wird ein ewiges Leben in Freiheit, Kraft und Licht, das euch ungeahnte Herrlichkeiten bietet, und andererseits ein Zustand der Not, gefesselt und in qualvoller Finsternis.... so müßtet ihr euch der großen Verantwortung bewußt sein und eifrigst danach streben, frei zu werden aus der Fessel.... ihr müßtet alles daransetzen, das Erdenleben auszunützen im Willen Gottes und euch so zu gestalten, daß ihr zum Leben eingehen könnet. Denn einen gewissen Grad des Erkennens besitzet ihr als Mensch, so daß ihr sehr wohl beurteilen könnet, ob ihr euer Erdenleben recht oder falsch nützet.... Doch so ihr unwillig seid, kann sich auch der Erkenntnisgrad verringern, ihr könnet blind sein im Geist, und ihr findet dann schwerlich den rechten Weg zum Leben. Jedem Menschen auf Erden ist aber ein geistiger Führer beigegeben, der ihn so lenkt und beeinflußt, daß er doch in sich fühlt, was recht und was unrecht ist.... Doch auch dieser achtet den freien Willen des Menschen, er wird aber niemals ihn verlassen bis an sein Lebensende, und er wird immer wieder auf seine Gedanken einzuwirken suchen.... er wird auch sein Schicksal beeinflussen, also in jeder Weise ihm seine Hilfe angedeihen lassen, zum rechten Erkennen und rechter Nützung des Willens zu gelangen. Und ebenso wird auch menschlicherseits ihm ein Leben in göttlicher Ordnung vorgestellt werden, weshalb er niemals ganz ohne Hilfe ist und es also nur von seinem Willen abhängt, ob er seinen Reifegrad erhöht, ob er so lebt, daß sich seine Seele stets mehr von der Materie löset, und bei seinem Tode alle Fesseln von sich werfen kann.... um als freier Geist nun zu weilen im geistigen Reich. Aber unwiderruflich muß die Seele das Los tragen, das sie selbst sich erworben hat auf Erden.... Und das sollte jeder Mensch bedenken, daß sein Wandel auf Erden bewertet wird dereinst und daß die Seele laut göttlicher Gerechtigkeit nicht anders bedacht werden kann, als sie selbst es sich durch ihren Willen und Lebenswandel verdient hat. Die Menschen sollten.... wenn sie schwach im Glauben sind.... doch mit der Möglichkeit rechnen und verantwortlicher denken und handeln, auf daß sie der Seele nicht ein entsetzliches Los in Unfreiheit und Finsternis bereiten, sondern dereinst Licht und Kraft ihr Anteil sei.... Mahnungen und Warnungen gehen dem Menschen allzeit zu, und so er guten Willens ist, wird er sie beherzigen und streben nach Licht und Freiheit....
Amen
Traduttore