Lo Spirito di Dio Si manifesta in modi molteplice, perché secondo la facoltà dell’uomo secondo la maturità spirituale Egli può agire nell’uomo, ed anche il modo d’essere determina, quale Dono dello Spirito gli viene assegnato. Il ricevere un Dono dello Spirito premette sempre il formarsi nell’amore, quindi un cambiamento dell’essere nella libera volontà. Lo Spirito di Dio può effonderSi solamente in un vaso che è idoneo per l’accoglienza, un vaso che è stato preparato così tramite l’agire d’amore disinteressato per ricevere il Raggio dell’Amore divino. Non può essere atteso un Dono dello Spirito da un uomo che non ha ancora eseguito questa trasformazione nell’amore. Di conseguenza i Doni dello Spirito sono sempre soltanto l’effetto di un modo di vivere nell’amore, ma mai dei Doni conferiti arbitrariamente. Quindi si deve “aspirare” a tali Doni, che può fare bensì ognuno ma viene fatto soltanto raramente. In quale modo ora lo Spirito di Dio diventa efficace, corrisponde al compito che è stato posto nella vita terrena ad un uomo ombreggiato dallo Spirito di Dio, che la Sapienza di Dio ha ben riconosciuto come portatore di benedizione per l’umanità, che però premette la libera volontà dell’uomo. Dio sa davvero chi vuole servirLo e come costui si forma, e perciò Egli mette l’uomo nel posto dove può essere attivo nel modo più efficace. Gli uomini nel tempo della fine devono essere scrollati, perché si stanno totalmente appiattendo nel loro pensare e perciò devono essere impressionati straordinariamente per essere disturbati nella loro calma. Ma anche dei fenomeni insoliti hanno la loro spiegazione naturale; ciò che ad uno pare naturale, all’altro è inafferrabile, perché è spiritualmente cieco. A questi “ciechi nello spirito” viene messo di fronte un “vedente”, un uomo che è in grado di liberarsi dal suo legame terreno e viene rimesso nel Regno spirituale e da questo Regno spirituale ritorna sulla Terra con un Dono che non può essere conquistato terrenamente. Lavorerà con delle forze che gli rendono possibile ciò che appare impossibile, tramite la Parola guarirà dei malati oppure sarà in grado di guardare in chiaroveggenza al futuro, possiederà la Sapienza più profonda e la potrà anche comunicare ai prossimi, oppure gli sarà evidente ciò che all’uomo altrimenti rimane velato. Potrà parlare in lingue straniere, si manifesterà visibilmente l’Agire dello Spirito divino, ma solamente quando si tratta di conquistare le anime degli uomini per il Regno di Dio, perché lo Spirito di Dio agisce soltanto spiritualmente sugli uomini, ma mai per promuovere degli interessi terreni. Quindi il possessore di un Dono spirituale sarà sempre un operaio nella Vigna del Signore. Con questo Dono sarà un rappresentante di Dio sulla Terra, che vuole edificare ed ingrandire il Suo Regno e si è posto questo come compito della vita. Soltanto tramite questi volonterosi servitori di Dio Si esprimerà il Suo Spirito, riconoscibile ai prossimi, benché ogni uomo può essere colmo del Suo Spirito e perciò riconosce anche chiaramente e limpidamente ed è capace di dare la sua conoscenza anche ai prossimi. Ma possono sempre soltanto essere provveduti secondo la loro volontà e la condizione per ricevere un evidente Dono spirituale è che vogliono lavorare per Dio ed il Suo Regno, perché Dio vuole rivelarSi attraverso degli uomini all’intera umanità. Dio vuole essere riconosciuto nel Suo Agire, e perciò si deve trovare un uomo come mediatore, finché Dio Stesso non può venire incontro agli uomini, finché la miscredenza e la cecità spirituale non lo escludano totalmente. E così ne risulta che Dio Stesso Si rivela tramite il Suo Spirito, che Si esprime attraverso un uomo quando si tratta di guidare gli uomini alla fede, di dare loro la Luce, di aprire loro gli occhi per la Luce che splende dall’Alto giù sugli uomini, quando si tratta di presentare agli uomini lo scopo della loro vita terrena e di illuminare la via verso la meta. Tutti i Doni dello Spirito hanno soltanto l’unico scopo di agire sulle anime degli uomini nel senso divino. Allora vengono scaturite in un uomo delle Forze, che testimoniano visibilmente di un Flusso divino, l’influire di una Forza che ha la sua Origine in Dio, la Forza dello Spirito divino.
Amen
TraduttoreDer Geist aus Gott äußert sich in mancherlei Weise, denn je nach Fähigkeit, nach der geistigen Reife kann er im Menschen wirken.... und auch die Wesensart des Menschen ist bestimmend, welche Gabe des Geistes ihm zuteil wird. Eine Geistesgabe zu empfangen setzt immer das Gestalten zur Liebe voraus, also eine Wandlung des Wesens im freien Willen. Es kann sich der Geist Gottes nur in ein Gefäß ergießen, das tauglich ist zur Aufnahme.... ein Gefäß, das also hergerichtet wurde durch uneigennütziges Liebewirken zum Empfang des göttlichen Liebestrahles.... Es kann keine Gabe des Geistes erwartet werden von einem Menschen, der diese Umgestaltung zur Liebe noch nicht vollzogen hat. Folglich also sind die Gaben des Geistes immer nur Auswirkung eines Lebenswandels in Liebe, niemals aber willkürlich verliehene Gaben.... Sie müssen also "angestrebt" werden, was wohl ein jeder kann, aber selten nur getan wird. In welcher Weise nun der Geist Gottes wirksam wird, das entspricht der Aufgabe, die einem vom Geist Gottes beschatteten Menschen im Erdenleben gestellt worden ist, die Gottes Weisheit wohl erkannte als segenbringend für die Menschheit, die aber doch den freien Willen des Menschen voraussetzt. Gott weiß es wahrlich, wer Ihm dienen will und wie dieser sich gestaltet, und Er stellt daher den Menschen an den Platz, wo er am wirksamsten tätig sein kann.... Die Menschen in der Endzeit müssen aufgerüttelt werden, weil sie völlig verflachen in ihrem Denken und daher ungewöhnlich beeindruckt werden müssen, um aus ihrer Ruhe aufgestört zu werden. Aber auch ungewöhnliche Erscheinungen haben eine ganz natürliche Erklärung; doch was dem einen natürlich erscheint, ist dem anderen unfaßbar, weil er geistig blind ist. Diesen "Blinden im Geist" also wird ein "Sehender" gegenübergestellt, ein Mensch, der sich von seiner Erdgebundenheit lösen kann und gleichsam entrückt wird in das geistige Reich und der aus diesem geistigen Reich zurückkehrt zur Erde mit einer Gabe, die irdisch nicht gewonnen werden kann.... Er wird mit Kräften arbeiten, die ihm-unmöglich-Scheinendes möglich machen.... er wird durch das Wort Kranke heilen können oder hellschauend in die Zukunft zu blicken vermögen, er wird tiefste Weisheit besitzen und also auch den Mitmenschen vermitteln können.... oder ihm wird offenbar sein, was den Menschen sonst verhüllt ist.... Er wird in fremden Sprachen reden können.... es wird sichtlich das Wirken des göttlichen Geistes zutage treten.... doch nur dann, wenn es gilt, die Seelen der Menschen für das Reich Gottes zu gewinnen, denn der Geist Gottes wirket nur geistig auf die Menschen, niemals aber, um irdische Interessen zu fördern. Es wird also der Besitzer einer Geistesgabe immer ein Arbeiter im Weinberg des Herrn sein.... Er wird durch diese Gabe ein Vertreter Gottes auf Erden sein, der Sein Reich aufbauen und vergrößern will und sich dies zur Lebensaufgabe gesetzt hat. Nur durch diese bereitwilligen Diener Gottes wird sich Sein Geist äußern, den Mitmenschen erkenntlich, wenngleich ein jeder Mensch erfüllt sein kann mit Seinem Geist und also auch hell und klar erkennt und befähigt ist, seine Erkenntnis den Mitmenschen weiterzugeben. Sie können jedoch immer nur bedacht werden ihrem Willen entsprechend, und Bedingung zum Empfang einer offensichtlichen Geistesgabe ist, daß sie arbeiten wollen für Gott und Sein Reich. Denn Gott will Sich durch Menschen der gesamten Menschheit offenbaren. Gott will erkannt werden in Seinem Wirken, und darum muß sich ein Mensch als Mittler finden, solange Gott Selbst nicht den Menschen entgegentreten kann, solange Unglaube und geistige Blindheit dieses völlig ausschalten.
Und so geht daraus hervor, daß Gott Selbst Sich offenbart durch Seinen Geist, der durch einen Menschen sich äußert, wenn es gilt, die Menschen zum Glauben zu führen, ihnen Licht zu geben, ihre Augen zu öffnen für das Licht, das von oben auf die Menschen herabstrahlt.... wenn es gilt, den Menschen den Zweck ihres Erdenlebens vorzustellen und den Weg zum Ziel zu erleuchten.... Alle Gaben des Geistes haben nur den einen Zweck, auf die Seelen der Menschen einzuwirken in göttlichem Sinn. Dann werden Kräfte in einem Menschen ausgelöst, die sichtlich ein göttliches Einströmen bezeugen.... das Einströmen einer Kraft, die in Gott ihren Ausgang hat.... die Kraft des göttlichen Geistes....
Amen
Traduttore