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L’incorporazione come uomo, la conseguenza del peccato - L’Opera di Redenzione

Il vostro essere come uomo è la conseguenza del peccato. Dovevate assumere una forma subordinata, una forma che è incostante, che quindi è stata creata da Me solo per la durata della vostra permanenza in lei e che rimarrà sempre caduca, perché la sua sostanza è materia, qualcosa di spirituale immaturo, che ha bisogno di un tempo oltremodo lungo per vivificare, come la vostra anima, un corpo umano. Questa vostra forme esteriore è un peso per lo spirituale che vi si trova rinchiuso, una catena che gli impone una costrizione, quindi lo stato dello spirituale non è beatitudine. Si trova in un giudizio e questo è la conseguenza del peccato, della ribellione di una volta contro di Me e l’allontanamento da Me. Il peccato è una trasgressione contro l’Amore. L’Amore è qualcosa di Maestoso-Divino, è la Sostanza Primordiale di Me Stesso, quindi la trasgressione contro l’Amore è anche una trasgressione contro di Me, che non può rimanere impunita secondo la Giustizia divina. Il peccato non può essere non avvenuto tramite il Mio Amore, ma dev’essere espiato, altrimenti non verrebbe data Soddisfazione alla Mia Giustizia. Questo Atto di Giustizia ora ha luogo tramite la relegazione dello spirituale che una volta Mi ha prestato resistenza, in una forma materiale che significa per lo spirituale sempre una catena. Questa è quindi una conseguenza del peccato e con ciò tutto lo spirituale che è legato nella Creazione materiale fin su all’uomo, è nel Giudizio. Espia per così dire la colpa che ha caricato una volta su di sé attraverso il peccato della ribellione di una volta contro di Me. Il processo dell’espiazione però, dura tempi infiniti e non troverebbe la sua fine nemmeno con l’ultima incorporazione come uomo, dato che la colpa è immensamente grande e l’espiazione non potrebbe essere prestata nel breve tempo della vita terrena....

La encarnación como ser humano es la consecuencia del pecado.... Obra de Redención....

Vuestra existencia como ser humano es la consecuencia del pecado. Tuvisteis que asumir una forma subordinada, una forma que es impermanente, que fue creada por Mí sólo para la duración de vuestra estancia en ella y que siempre permanecería transitoria porque su sustancia es materia, algo espiritual inmaduro que necesita un tiempo extremadamente largo para vivificar un cuerpo humano como vuestra alma. Esta forma exterior vuestra es una carga para el espíritu dentro de vosotros, una atadura que le pone restricciones, por lo que el estado del espíritu no es la felicidad. Es un juicio, y este juicio es la consecuencia del pecado, de la rebelión anterior contra Mí y del alejamiento de Mí.... El pecado es una ofensa contra el amor. Es Amor es algo divinamente sublime, es la sustancia primigenia de Mí Mismo, por lo que una ofensa al Amor es también una ofensa a Mí, que no puede quedar impune según la Justicia divina.

El pecado no puede deshacerse a través de Mi amor, sino que tiene que ser expiado, de lo contrario Mi justica no quedaría satisfecha.... Este acto de justicia se lleva a cabo a través del destierro en la materia del ser espiritual que una vez resistió a Mí, lo que siempre significa un grillete para este ser. Así que este grillete es una consecuencia del pecado y, por tanto, todo lo espiritual que está atado en la creación material hasta el ser humano, está en juicio. Expía, por así decirlo, la culpa en la que ha incurrido a través del pecado de su antigua rebelión contra Mí. El proceso de expiación, sin embargo, toma un tiempo interminable y no terminaría ni siquiera con la encarnación final como ser humano, ya que la culpa es increíblemente grande.... y la expiación no podría realizarse en la corta vida terrenal....

amén