Il Mio Agire attraverso lo spirito nell’uomo è che l’anima tende sempre più via dalla materia e si unisce con la scintilla spirituale in sé. Dove Io posso agire, deve anche retrocedere il desiderio per il mondo e crescere il desiderio per Me, perché dove la Mia Forza si può una volta sviluppare, là tutto il terreno, tutto il materiale perde in valore, perché lo spirituale irradia il mondano e diventa sempre più desiderabile per l’anima dell’uomo. Dove Io Stesso posso agire nell’uomo attraverso il Mio spirito, là elargisco anche Doni spirituali che rendono l’uomo felice e sempre più interiorizzato. E così l’anima dell’uomo si unisce con il suo spirito ed ora esso determina anche il suo pensare, volere e sentire. Ed il corpo presto si adegua al desiderio dell’anima, retrocede anche nel desiderare gioie e beni terreni, serve l’anima solo ancora nell’esecuzione di ciò che le richiede lo spirito. La serve solo ancora per esercitare delle opere nell’amore per il prossimo, per la trasmissione di Doni spirituali e terreni ai prossimi che ne hanno bisogno. E quando il corpo, l’anima e lo spirito sono diventati uno nel volere e nell’agire, è stabilito anche il collegamento con Me, perché lo spirito nell’uomo è appunto la Mia Parte, perché è eternamente inseparabile dallo Spirito del Padre e perché Io Stesso Sono già presente là dove posso agire nell’uomo attraverso il Mio spirito. Dove viene desiderato ancora il mondo, dove corpo ed anima tendono ancora ai vantaggi terreni, là non si può mai e poi mai parlare del Mio Agire attraverso lo spirito nell’uomo, là può essere attivo unicamente l’intelletto, persino quando il sapere spirituale è l’oggetto della sua attività. E questo non corrisponderà giammai alla Verità oppure è da lui totalmente incompreso se ha accettato la Verità intellettualmente da qualcuno che sta nella Verità. Il Mio Agire spirituale si manifesta nella trasmissione di Verità spirituali, ma allora l’uomo non ha bisogno dell’apporto dall’esterno del suo sapere, ma glielo comunica il Mio spirito in lui, il sapere proviene da lui stesso e questo è il segno più sicuro dell’agire spirituale nell’uomo. Perché questo supera la naturale facoltà di un uomo di sondare intellettualmente qualcosa per cui sulla Terra non esiste nessuna dimostrazione, ma è totalmente comprensibile per l’uomo nel quale Io Stesso posso agire. Lui stesso non ha più bisogno di nessuna dimostrazione per riconoscerlo come profondissima Verità, perché dato che lui stesso è istruito dallo spirito in sé, gli giunge anche contemporaneamente la Forza della conoscenza che però manca a tutti coloro dove il Mio spirito non può essere efficace. L’agire del Mio spirito consiste inoltre in una oltremodo vivace attività d’amore. L’uomo si sente di distribuire qualcosa di spirituale e terreno e quindi il Mio Agire è riconoscibile là, dove viene esercitato l’amore, perché là devo Essere Io Stesso, perché Io Stesso Sono l’Amore e la Mia Forza d’Amore deve costantemente fluire sull’uomo e lo renderò attivo in ogni modo. Ma la sua attività corrisponderà sempre alla Mia Volontà, perché lo guida il suo spirito ed ordina i suoi pensieri. E quindi l’uomo penserà, parlerà ed agirà nel modo giusto e maturerà nella sua conoscenza, diventerà sapiente, starà nella Verità e vivrà nell’amore, Io Stesso posso agire in lui tramite il Mio spirito; troverà l’unificazione con Me già sulla Terra e rimarrà inseparabilmente unito con Me in eterno.
Amen
TraduttoreSolcher Art Mein Wirken durch den Geist im Menschen ist, daß die Seele immer mehr von der Materie abstrebt und sich mit dem Geistesfunken in ihr verbindet. Wo Ich wirken kann, muß auch das Verlangen nach der Welt zurückgehen und das Verlangen nach Mir anwachsen, denn wo einmal Meine Kraft sich entfalten kann, dort verliert alles Irdische, alles Materielle an Wert, denn das Geistige überstrahlt das Weltliche und wird der Seele des Menschen immer begehrenswerter. Wo Ich Selbst wirken kann im Menschen durch Meinen Geist, dort teile Ich auch geistige Gaben aus, die den Menschen beglücken und ihn immer innerlicher werden lassen. Und so einet sich die Seele des Menschen mit ihrem Geist, und er bestimmt nun all ihr Denken, Wollen und Fühlen. Und der Körper gleicht sich bald dem Verlangen der Seele an, auch er tritt zurück von dem Verlangen nach irdischen Freuden und Gütern, er dienet der Seele nur noch zur Ausführung dessen, was der Geist von der Seele fordert.... Er dienet ihr nur noch zum Ausüben von Werken der Nächstenliebe, zum Vermitteln geistiger und irdischer Gaben an seine Mitmenschen, die deren bedürftig sind. Und so Körper, Seele und Geist eins geworden sind im Wollen und Wirken, ist auch der Zusammenschluß mit Mir hergestellt, weil der Geist im Menschen ja Mein Anteil ist, weil er ewiglich untrennbar ist vom Vatergeist und weil Ich Selbst schon dort gegenwärtig bin, wo Ich durch Meinen Geist im Menschen wirken kann. Wo die Welt noch begehrt wird, wo der Körper und die Seele noch irdische Vorteile anstrebt, dort kann nimmermehr von Meinem Wirken durch den Geist im Menschen gesprochen werden, dort kann nur allein der Verstand tätig sein, selbst wenn geistiges Wissen der Gegenstand seiner Tätigkeit ist. Und dieses wird nimmermehr der Wahrheit entsprechen oder gänzlich von ihm unverstanden sein, so er die Wahrheit verstandesmäßig von einem in der Wahrheit-Stehenden übernommen hat. Mein Geisteswirken kommt in der Übermittlung geistiger Wahrheiten zum Ausdruck, doch dann benötigt der Mensch kein Zuführen seines Wissens von außen, sondern Mein Geist in ihm teilt es ihm mit.... es kommt das Wissen aus ihm selbst, und das ist das sicherste Zeichen des Geisteswirkens im Menschen. Denn es übersteigt die natürliche Fähigkeit eines Menschen, verstandesmäßig etwas zu ergründen, wofür es auf Erden keinen Beweis gibt, ist aber vollauf verständlich für den Menschen, in dem Ich Selbst wirken kann. Er selbst bedarf keines Beweises mehr, um es als tiefste Wahrheit zu erkennen, denn da er selbst vom Geist in sich belehrt wird, geht ihm gleichzeitig auch die Erkenntniskraft zu, die aber allen denen mangelt, wo Mein Geist nicht wirksam sein kann. Meines Geistes Wirken besteht ferner in überaus reger Liebetätigkeit.... Geistiges und Irdisches auszuteilen fühlt sich der Mensch gedrängt, und also ist da Mein Wirken erkennbar, wo die Liebe geübt wird. Denn dort muß Ich Selbst sein, weil Ich Selbst die Liebe bin, und Meine Liebekraft muß unausgesetzt auf den Menschen überströmen und ihn tätig werden lassen in jeder Weise. Immer aber wird seine Tätigkeit Meinem Willen entsprechen, weil Mein Geist ihn leitet und seine Gedanken ordnet. Und also wird der Mensch recht denken, reden und handeln und in seiner Erkenntnis reifen, er wird wissend werden, in der Wahrheit stehen und in der Liebe leben, so Ich Selbst durch Meinen Geist in ihm wirken kann; er wird den Zusammenschluß mit Mir finden schon auf Erden und ewiglich untrennbar mit Mir verbunden bleiben....
Amen
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