E’ iniziato un tempo inquieto e gli uomini sospireranno e si lamenteranno nella loro miseria, ma non Mi riconoscono, non comprendono la Mia Voce con la quale parlo loro, non guardano in Alto, ma tengono lo sguardo rivolto verso terra, perché le loro anime non hanno mai cercato la via verso la Luce, ma camminavano nell’oscurità. E per quanto Io chiamo ed attiro, loro non Mi sentono, perché la Terra, la materia terrena, li tiene catturati e loro non se ne possono svincolare. Ed ora si disperano e dovrebbero solo alzare i loro cuori a Me. Dovrebbero solo entrare in intimo contatto con Me per attingere la Forza per il loro percorso terreno. La miseria è grande e sperimenterà ancora un accrescimento, perché non cambia gli uomini e sono necessarie delle prove più dure, affinché elevino i loro sguardi a Me. Ho Compassione dell’umanità e le vengo in Aiuto, ma questo non avrà nessun effetto terreno, ma penso alle anime e soltanto dove queste non sono più nella miseria, porto il sollievo e l’aiuto terreno. Perché la miseria ha lo scopo di cambiare gli uomini e se questo mezzo fallisce, devo usare mezzi più duri. E verrà un giorno in cui l’uomo deve invocarMi, perché diversamente non è più possibile nessuna salvezza. Verrà un giorno in cui Io Stesso vengo davanti all’umanità ammonendo ed avvertendo e rivolgo il suo sguardo verso l’Alto, dove può aiutare soltanto Colui il Quale E’ il Signore su Cielo e Terra. Ma saranno in grado di chiamarMi soltanto quegli uomini che credono in un Creatore del Cielo e della Terra. E Mi rivolgo ai loro cuori dando loro un’ultima possibilità di riconoscerMi. Perché a chi manca la fede in Me, su di lui passerà anche questo giorno senza successo e sarà uno di quelli che nel Giorno del Giudizio saranno condannati ad un nuovo percorso attraverso la Creazione. Vorrei preservare gli uomini da questo e perciò vengo sempre e sempre di nuovo. Lascio venire a loro la miseria in modo così grande, che hanno sempre di nuovo l’occasione di invocarMi e di riconoscerMi. Anche nella miseria Mi avvicino ai figli Miei come Padre, e riconoscerà il Mio Amore di Padre colui che è attento per quali vie guido gli uomini. Perché dovrà dichiarare, che ho sempre di nuovo creato una via d’uscita, per quanto impenetrabile sembrava il labirinto. Mi voglio rivelare ai figli Miei, voglio dare consolazione e Forza e fortificare nella loro fede coloro che vogliono essere figli Miei, e voglio conquistare i deboli nello spirito, affinché come figli si rifugino nel Mio Cuore di Padre, quando sono minacciati da pericolo corporalmente e spiritualmente. Voglio conquistare il vostro amore e lo corteggio, e persino la miseria e l’ultragrande sofferenza devono contribuire affinché impariate ad amarMi. E la miseria diminuirà, quando i vostro cuori Mi invocano intimamente, affinché vi aiuti. Ma guai a coloro che non sentono nessuna Chiamata da Parte Mia, che distolgono le loro orecchie e non vogliono lasciarMi valere. Costoro verranno duramente colpiti, quando la Mia Voce risuona dall’Alto, perché stanno di fronte impotente ad un avvenimento che è inimmaginabile nel suo effetto ed al quale Io Solo posso imporre un arresto e lo farà secondo la Mia Volontà.
Amen
TraduttoreEine unruhvolle Zeit ist angebrochen, und die Menschen werden in ihrer Not seufzen und stöhnen, doch Mich erkennen sie nicht.... sie verstehen nicht Meine Stimme mit der Ich zu ihnen rede, sie schauen nicht nach oben, sondern halten den Blick erdwärts gewandt, denn ihre Seelen suchten niemals den Weg des Lichtes, sondern wandelten in der Finsternis. Und wie Ich auch rufe und locke, sie hören Mich nicht, weil die Erde, die irdische Materie, sie gebannt hält und sie ihrer sich nicht entwinden können. Und nun verzweifeln sie und brauchten doch nur ihre Herzen zu Mir zu erheben, sie brauchten nur mit Mir in innige Fühlungnahme zu treten, um Kraft zu schöpfen für ihren Erdengang.... Die Not ist groß, und sie wird noch eine Steigerung erfahren, denn sie wandelt die Menschen nicht, und härtere Prüfungen sind nötig, daß sie ihren Blick zu Mir erheben. Mich erbarmet die Menschheit, und Ich komme ihr zu Hilfe, doch nicht irdisch wird sich diese Hilfe auswirken, sondern der Seelen gedenke Ich, und erst, wo diese nicht mehr in Not sind, bringe Ich irdische Erleichterung und Hilfe. Denn die Not bezwecket den Wandel der Menschen, und so dieses Mittel nicht anschlägt, muß Ich zu härteren Mitteln greifen. Und ein Tag wird kommen, wo der Mensch rufen muß zu Mir, weil anders keine Rettung mehr möglich ist.... Ein Tag wird kommen, wo Ich mahnend und warnend vor die Menschheit trete und ihren Blick nach oben richte, wo nur noch Der helfen kann, Der Herr ist über Himmel und Erde. Doch nur die Menschen werden Mich zu rufen fähig sein, die glauben an einen Schöpfer des Himmels und der Erde.... Und an deren Herzen wende Ich Mich, ihnen eine letzte Möglichkeit gebend, Mich zu erkennen. Denn wem der Glaube mangelt an Mich, an dem wird auch dieser Tag erfolglos vorübergehen, und er wird einer von denen sein, die am Tage des Gerichtes verdammt werden zu einem neuen Gang durch die Schöpfung.... Ich möchte die Menschen davor bewahren und komme darum immer und immer wieder.... Ich lasse die Not so groß an sie herantreten, daß sie immer wieder Gelegenheit haben, nach Mir zu rufen und Mich dadurch anzuerkennen. Und doch trete Ich auch in der Not als Vater an Meine Kinder heran, und es wird Meine Vaterliebe erkennen, der achtsam ist, welche Wege Ich die Menschen führe. Denn er wird es bekunden müssen, daß Ich immer wieder einen Ausweg geschaffen habe, wenn das Labyrinth noch so undurchdringlich erschien. Ich will Mich Meinen Kindern offenbaren, Ich will denen Trost und Kraft geben und ihren Glauben stärken, die Meine Kinder sein wollen, und Ich will die Schwachen im Geiste gewinnen, daß sie Kindern gleich an Mein Vaterherz flüchten, so ihnen Gefahr droht leiblich oder geistig. Ich will eure Liebe gewinnen und werbe darum, und selbst die Not und das übergroße Leid soll dazu beitragen, daß ihr Mich liebenlernet.... Und es wird geringer werden, so euer Herz Mich inbrünstig anrufet, auf daß Ich euch helfe.... Wehe aber denen, die keinen Ruf Meinerseits hören, die ihre Ohren abwenden und Mich nicht gelten lassen wollen.... Sie werden hart betroffen sein, so Meine Stimme von oben ertönt, denn sie stehen ohnmächtig einem Ereignis gegenüber, das unvorstellbar ist in seiner Auswirkung und dem Ich allein nur Einhalt gebieten kann und dies tun werde nach Meinem Willen....
Amen
Traduttore