Non comando alla volontà dell’uomo, ma le lascio la sua libertà. Ma chiamerò ed attirerò le Mie creature, finché camminano come uomini sulla Terra, per conquistare la loro volontà in eterno. Ed ora dipende dall’uomo stesso, se viene a Me liberamente e non ha bisogno della Mia dolce Spinta, se si adegua alla dolce Spinta oppure se resiste, in modo che lo debba condurre e guidare sensibilmente incontro a Me. Dipende da lui stesso, quale rapporto stabilisce con Me, se percepisce ora la Mia mansueta Mano di Padre oppure se devo intervenire con l’educazione con durezza e severità. Sono sempre soltanto determinato dall’Amore per le Mie creature per afferrarli in modo come ne hanno bisogno, affinché non vadano perduti in eterno. Ma loro stessi sentiranno poco del Mio Amore, appena resistono ancora a Me e Mi costringono così all’impiego di mezzi, nei quali non vedono nessun Amore di Padre. Ciononostante è Amore. Ed ogni Mansuetudine verso di loro, ogni Concessione per richieste terrene per il benessere del corpo, sarebbe un disamore da Parte Mia, perché sarebbe per la rovina della loro anima. La vita terrena passa rapidamente ed ogni giorno dev’essere utilizzato per la maturazione delle anime. Per questa dev’essere attiva la libera volontà dell’uomo. Ma loro l’utilizzano quasi sempre in modo sbagliato, non rivolgono a Me questa volontà, ma al mondo, che è il regno del Mio avversario. Io però non costringo la volontà e quindi devo mostrare agli uomini la periturità del mondo, devo togliere loro le gioie terrene per presentare loro quanto è orientata male la volontà. Devo mettere loro davanti agli occhi un’altra meta, devo portare loro vicino una ricchezza imperitura, affinché la loro volontà tenda a questa ed a Me, Che posso rivolgere loro la ricchezza imperitura nei beni spirituali, se li desiderano. Perciò la materia terrena deve andare incontro alla dissoluzione. Gli uomini se ne devono separare, per riconoscere ed ottenere più facilmente il bene spirituale. Devo quindi cercare di cambiare la loro volontà, affinché tenda a Me nella pienissima libertà, com’è la meta dell’uomo sulla Terra. Più il cuore dell’uomo è attaccato desideroso alla materia, più dolorosa lo colpisce la Mia amorevole Mano di Padre, che gli toglie, per restituirgli qualcosa di molto migliore, se è volenteroso di accettare il Mio Dono. Ma il disastro che colpisce gli uomini, è apparente, è una prestazione d’Aiuto per le loro anime che si devono soltanto staccare da ciò che non vogliono dare liberamente. Intervengo dolorosamente nella vita degli uomini, ma solamente per salvare le loro anime che devono riconoscere quanto la materia terrena sia nulla, che devono cercare dei beni più preziosi che trovano più facilmente se non sono incatenati dai beni terreni, perché il Mio Amore riconosce i giusti mezzi e li impiega. Ma è sempre lasciato agli uomini se fanno uso del Mio Amore, se si vogliono lasciar guidare dalla Mia Mano, che li guida sicuri alla meta, perché guido bene la loro volontà, ma non la costringo. La volontà dell’uomo è libera, perché senza la libertà della volontà non può mai diventare perfetto.
Amen
TraduttoreDem Willen des Menschen gebiete Ich nicht, sondern Ich lasse ihm seine Freiheit.... Doch rufen und ziehen werde Ich Meine Geschöpfe, solange sie als Menschen auf Erden wandeln, um ihren Willen zu gewinnen für ewig. Und so liegt es nun am Menschen selbst, ob er freiwillig zu Mir kommt und Meinen sanften Druck nicht benötigt.... ob er sich dem sanften Druck fügt oder widerstrebt, so daß Ich ihn fühlbarer lenken und leiten muß.... Mir entgegen.... Es liegt an ihm selbst, welches Verhältnis er zu Mir herstellt, ob er nun Meine linde Vaterhand spürt oder Ich erzieherisch eingreifen muß in Härte und Strenge. Mich bestimmt immer nur die Liebe zu Meinen Geschöpfen, sie so anzufassen, wie sie es benötigen, um nicht für ewig verlorenzugehen. Doch sie selbst werden von Meiner Liebe wenig spüren, sowie sie Mir noch widerstreben und Mich dadurch zur Anwendung von Mitteln zwingen, in denen sie keine Vaterliebe erblicken. Und dennoch ist es Liebe.... Und jede Milde ihnen gegenüber, jedes Gewähren irdischer Bitten für das Wohlergehen des Körpers wäre Lieblosigkeit von Mir, weil es ihnen zum Verderben der Seelen gereichen würde. Das Erdenleben geht schnell vorüber, und jeder Tag soll genützet werden zum Ausreifen der Seelen. Und darum muß der freie Wille des Menschen tätig werden. Sie aber nützen ihn zumeist verkehrt, sie wenden Mir diesen Willen nicht zu, sondern der Welt, die das Reich Meines Gegners ist. Ich aber zwinge den Willen nicht.... Und also muß Ich den Menschen die Vergänglichkeit der Welt zeigen, Ich muß ihnen die irdischen Freuden nehmen, um ihnen vorzustellen, wie verkehrt der Wille gerichtet ist. Ich muß ihnen ein anderes Ziel vor Augen stellen.... Ich muß ihnen unvergänglichen Reichtum nahebringen, auf daß ihr Wille diesen anstrebt und sonach Mich Selbst, Der Ich ihnen den unvergänglichen Reichtum, die geistigen Güter, zuwenden kann, so sie diese begehren. Und darum muß die irdische Materie der Auflösung entgegengehen. Es müssen sich die Menschen trennen von ihr, um desto leichter geistiges Gut zu erkennen und zu verlangen. Ich muß ihren Willen also zu wandeln suchen, damit er in vollster Freiheit Mir zustrebe, wie es das Ziel des Menschen auf Erden ist. Und je begehrlicher das Herz des Menschen an der Materie hängt, desto schmerzvoller trifft ihn Meine liebende Vaterhand, die ihm nimmt, um ihm weit Besseres wiederzugeben, so er willig ist, Meine Gabe anzunehmen. Doch es ist das scheinbare Unheil, das die Menschen trifft, eine Hilfeleistung für ihre Seelen, die sich nun trennen müssen von dem, was sie nicht freiwillig hergeben.... Ich greife schmerzvoll in das Leben der Menschen ein, doch nur, um ihre Seelen zu retten, daß sie erkennen sollen, wie nichtig die irdische Materie ist, daß sie suchen sollen nach wertvolleren Gütern, die sie leichter finden, so sie von dem Irdischen nicht gefesselt sind. Denn Meine Liebe erkennet die rechten Mittel und wendet sie an.... Doch immer bleibt es den Menschen überlassen, ob sie von Meiner Liebe Gebrauch machen, ob sie sich leiten lassen wollen von Meiner Hand, die sie sicher dem Ziel entgegenführt.... Denn Ich lenke wohl ihren Willen, doch Ich zwinge ihn nicht.... Der Wille des Menschen ist frei, weil ohne die Freiheit des Willens er niemals vollkommen werden kann....
Amen
Traduttore