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La separazione degli spiriti – L’Ultimo Giudizio

L’avversario infurierà fra i Miei senza pietà e perciò anche il Mio Giudizio sarà impietoso, perché ora si separeranno gli spiriti, ci saranno soltanto ancora degli uomini che si dichiarano per Me e di quelli che Mi rinnegano totalmente e che dichiarano la lotta a tutto ciò che Mi è rimasto fedele ed indica Me. Ed allora sarà venuta l’ora in cui si svolgerà la separazione, dove verrà distrutto impietosamente l’involucro di ogni spirito che cela soltanto dell’opposto a Me, che viene relegato in un involucro più duro per un tempo inimmaginabilmente lungo. Questo Giudizio si deve svolgere, altrimenti andrebbe perduto anche ciò che Mi segue, perché Lucifero opera con tutto il potere che è a sua disposizione per via dell’ultima libera decisione. Il Mio Amore viene in Aiuto a tutti gli uomini, ma non può essere efficace là dove viene rifiutato. Perciò l’umanità sprofonda sempre più in basso, per cadere infine totalmente all’avversario per cominciare in infinita lontananza da Me la sua ripetuta via di sviluppo, affinché una volta possa diventare beato. Apparentemente è un Atto di crudeltà, ma che ha per meta la riconquista dell’infedele e che perciò non può essere evitato, perché su altra via non è più possibile una riconquista. Chi si oppone a Me, si allontana sempre di più da Me e questo significa un raffreddamento della sua sostanza spirituale, un indurimento di questa nella materia più solida. Lo spirituale deve ora gustare fino in fondo tutti i tormenti dell’essere relegato, affinché giunga da sé stesso in Alto, desideri la libertà e rinunci alla resistenza contro di Me. Io amo le Mie creature e non ne lascio andare perduta nessuna in eterno. Ma dove il Mio Amore non viene riconosciuto, là si devono rendere riconoscibili la Mia Potenza e la Mia Sapienza, e questo succede nel Giorno del Giudizio, quando gli uomini verranno liberati dalla più grande miseria terrena, quando Io Stesso verrò per giudicare i vivi ed i morti, coloro che hanno la fede in Me e perciò vivranno in eterno e coloro che sono i Miei avversari e perciò devono cadere nella morte spirituale per tanto tempo, finché non riconoscono il Mio Amore e lo desiderano, solo allora anche loro si risveglieranno alla Vita. Passeranno dei tempi infiniti nel più grande tormento della non-libertà, perché ciò che si oppone a Me deve essere legato, affinché la sua influenza non nuoccia più a coloro che sono rivolti a Me, che Mi rimangono fedeli anche nella più grande miseria terrena. E questo Giudizio non è più lontano. Quello che dapprima passa ancora sulla Terra in sofferenza ed afflizione, in spavento e miseria, sono gli ultimi mezzi per aiutare ancora l’infedele a riconoscerMi e di tendere a Me. Ma chi è già succube del mio avversario, non Mi riconosce più, è abbagliato e vede nel mondo e le sue gioie l’ultimo adempimento della sua vita terrena. Davanti ai suoi occhi tutto verrà distrutto, egli stesso sprofonderà nell’abisso, perché tendeva a respingere Me, perché egli stesso si era consegnato a quel potere che lo voleva rovinare in eterno.

Amen

La separación de los espíritus.... El último juicio....

El adversario va a rabiar sin misericordia entre los Míos, sin misericordia entonces va a ser Mi juicio.... Porque solo si los espíritus van a separarse, habrá gente que Me van a reconocer, y aquellos que Me niegan completamente y que comienzan la lucha contra todo que Me son fieles y que apuntan hacia Mi. Y entonces ha llegado la hora cuando tiene lugar la separación, cuando se elimina sin misericordia la funda de cualquier espíritu que guarda la resistencia contra Mi, y que va a ser captado a una forma nueva, más dura para tiempos eternos. Este juicio tiene que tener lugar, sino se perdería también lo que está por Mi lado, porque Satanás trabaja con toda fuerza que está a su alcance por el bien de la última libre decisión. Y Mi amor presta ayuda a todos los hombres, pero no puede ejercer dónde se rechaza. Y por esto el hombre cae cada vez más profundo para caer finalmente completamente a manos del contrayente y llega a lejanías enternas de Mi para empezar allí su nuevo desarrollo para poder ser bendito un día. Aparentemente es un acto cruel, pero que incluye como objetivo la ganancia de los renegados y que no se puede evadir, porque una reganancia no sería posible de otro modo. Aquel que me rechaza se aleja más y más de Mi, y esto significa un enfriamiento de su sustancia espiritual, un endurecimiento en una materia mucho más dura. El espíritu tiene que pasar y probar ahora todas las torturas de esta atadura hasta que pida por sí mismo por la altura y la liberación y deja atrás el rechazo contra Mi. Porque Yo quiero a Mis criaturas, y no permito perder a ninguno de ellos para siempre. Pero donde no se reconozca a mi amor, Mi poder y sabiduría se tienen que reconocer el día del juicio final, cuando se liberan a los Míos de minería terrestre más grande posible en cuanto venga Yo Mismo para juzgar a los vivos y los muertos, que se mantienen con fe en Mí y que van a vivir eternamente y los que son Mis contrayentes y que tienen que caer por esto en la muerte espiritual tanto tiempo hasta que reconozcan a Mi amor y hasta que pidan por ello, entonces también despiertan a la vida. Pasarán tiempos eternos en torturas mayores de la prisión, porque todo lo que Me rechaza tiene que ser atado para que su influencia ya no pueda dañar a los que buscan a Mí, a aquellos que se mantienen fieles a Mi también en tiempos de miseria terrestre más grande.... Y este juicio ya no se encuentra mucho más lejos.... Y lo que pasa de sufrimiento y tristeza, de sustos y necesidades por la tierra de antemano son remedios para ayudar a los renegados a reconocer a Mi y buscarme. Pero aquel que ya ha caído en manos de Mi adversario, ya no me podrá reconocer, esta ciego y solo ve en el mundo con sus alegrías su ǘltimo cumplimiento de su vida terrestre. Y ante sus ojos todo se perderá, y él mismo va a caer al abismo, porque su anhelos fue el rechazo Mío, porque se ha entregado a aquel poder que le quiso llevar a la perdición para siempre....

amén