Confronta annuncio con traduzione

Altre traduzioni:

L’imperiturità – L’Eternità – Il suicidio

Così quegli uomini che rinnegano la continuità della vita, non si spaventano nemmeno di porre loro stessi una fine alla vita terrena, perché con ciò credono di provocare la fine di tutto, se si disfano della loro vita terrena, e non pensano all’effetto della loro azione, se il loro punto di vista è errato. Ciò a cui rinunciano, è solamente la forma esteriore, ma non la vita stessa; questa la devono continuare a vivere, perché non è distruttibile, né sulla Terra, né nell’aldilà, è nel vero senso della parola imperitura, quindi di durata eterna. Non è possibile una fine dell’essere che il Creatore ha creato da Sè, ed è impossibile che tutto ciò che è divino nella sua Sostanza ur, possa finire. E così il Creatore ha anche ordinato nella Sua Sapienza, che all’essere non siano posti dei limiti nel raggiungimento dello stato di perfezione, che anche nell’Eternità si può attivare nel costante tendere verso l’Alto, e che può quindi continuamente agire e dare, come anche ricevere, senza esaurirsi oppure aver chiesto l’ultima cosa all’eterna Divinità. Il concetto è così poco immaginabile all’uomo terreno, come anche impossibile spiegargli definitivamente l’imperiturità, ed anche l’imperiturità dell’anima non può essergli dimostrata, ma deve essere creduta da lui. Pure il concetto del tempo come “Eternità” non è analizzabile dall’intelletto umano, perché è impossibile che il tentativo conduca ad un risultato di ciò a cui l’uomo non può fornire un paragone terreno dello stesso. Dall’uomo viene accettato qualcosa come Verità soltanto, quando può essere affermato con una dimostrazione. E così anche qui rimane di nuovo soltanto la fede. L’uomo deve credere ciò che non può essergli dimostrato, ed egli deve conseguentemente premettere l’imperiturità dell’essere per tutte le Eternità ad ogni altro pensiero.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Inmortalidad..... Eternidad..... Suicidio.....

Entonces, las personas que niegan conscientemente la continuidad de la vida no se retractarán de poner fin a su vida ellos mismos, porque creen que esto traerá el fin de todo si se deshacen de su vida terrenal, y no piensan en cómo les van sus acciones si su punto de vista es erróneo. Lo que dan es solo la forma externa, pero no la vida misma, esa la deben seguir viviendo al mismo tiempo..... Porque eso no puede ser destruido, ni en la tierra ni en el más allá..... es inmortal en el verdadero sentido de la palabra, es decir, desde la eternidad.

No hay fin posible de esto posible, porque el Creador creó el ser a partir de Sí Mismo y todo lo que es divino en su sustancia original no puede perecer jamás. Y así, el Creador ha dispuesto en Su sabiduría que no hay límites establecidos para que el ser alcance el estado de perfección..... Que también puede estar activo en la eternidad en constante esfuerzo para arriba y así puede continuar obrando y también puede dar y recibir..... sin jamás agotarse ni haber exigido lo último de la Deidad eterna.

El término “eternidad” es tan inimaginable para las personas en la tierra, como tampoco se les puede explicar por completo la inmortalidad, porque en la tierra no existe nada que sería imperecedero, y la inmortalidad del alma tampoco se le puede ser probado, sino tiene que ser creído por él. Y el concepto de “eternidad” tampoco puede analizarse con el entendimiento humano. Porque el intento de esto no puede llevar a un resultado si el hombre no puede hacer la misma comparación con nada terrenal. Algo solo es aceptado como verdad por los humanos cuando se puede probar con evidencia. Y así, nuevamente, sólo queda la creencia..... El hombre debe creer lo que no se le puede probar y, en consecuencia, debe anteponer la inmortalidad del ser a todo otro pensamiento hasta toda la eternidad.....

Amén

Traduttore
Tradotto da: Hans-Dieter Heise