5562 “Prendete e mangiate, questa è la Mia Carne.... “

22 dicembre 1952: Libro 61

Ho pronto il Pane del Cielo per tutti coloro che lo vogliono ricevere dalla Mia Mano, perché ho detto ai Miei discepoli: Prendete e mangiate, questa è la Mia Carne, prendete e bevete, questo è il Mio Sangue, fate questo in memoria di Me. Così ho distribuito ed ho dato loro l’Incarico, di distribuire ugualmente nel Mio Nome. Quanto facili sono da intendere queste Parole e come vengono interpretate! Ho spezzato il Pane, in Segno che volevo dare loro un Nutrimento, uno che doveva mantenere e fortificare non il corpo, ma l’anima. A voi uomini dev’essere portato il Pane, la Manna, che deve calmare la vostra fame, che deve darvi una Forza, di cui avete bisogno per giungere alla Beatitudine. Io ho dato il Pane ai Miei discepoli, e loro dovevano fare lo stesso, distribuire ciò che avevano ricevuto tramite il Mio Amore e la Mia Grazia: la Mia Parola, che in Verità è la Mia Carne ed il Mio Sangue, perché $$Io$$ $$Stesso$$ $$Sono$$ $$la$$ $$Parola$$ $$dall’Eternità$$. Se ora guido la Mia Parola sulla Terra, allora con il Pane del Cielo porgo contemporaneamente l’Incarico di distribuirlo ai prossimi, a coloro che hanno fame e sete e che vengono perfettamente nutriti ed abbeverati con la Mia Parola. Fate questo in memoria di Me. Deve deporre una testimonianza di Me con l’Annuncio della Mia Parola, perché Io devo venir conosciuto e riconosciuto dagli uomini come Redentore, che sono stati redenti solamente attraverso Me, e gli uomini devono pensare a Me nella piena fede che sono stati redenti solamente tramite Me, altrimenti la Mia Opera di Redenzione non ha per loro la Forza salvifica a causa della loro propria colpa. Esigo la fede in Me come Redentore del mondo e perciò la Mia Parola può essere annunciata giustamente soltanto, quando Io Stesso vengo annunciato agli uomini, quando attraverso la Mia Parola viene testimoniato di Me. Potete afferrare il senso delle Mie Parole soltanto, quando il Mio spirito può agire in voi uomini, (22.12.1952) che è la Forza che fluisce da Me, quando accogliete il Mio Pane del Cielo. Vi posso nuovamente porgere questo Pane soltanto, se entrate in contatto con Me e questo contatto lo stabilite voi attraverso l’amore. Potete bensì cogliere la Mia Parola con le orecchie, ma soltanto quando siete volenterosi di eseguirla, quando lo spirito dell’amore in voi si risveglia, e se poi venite con questo spirito d’amore in voi a Me, alla Tavola del Signore, per consumare con Me la Cena, allora la Mia Parola, che ora vi viene offerta, è il vero Cibo e la vera Bevanda per le vostre anime, allora accogliete in Verità il Mio Pane ed il Mio Vino, mangiate la Mia Carne e bevete il Mio Sangue, accogliete in voi Me Stesso, che entro in ognuno che Mi apre gioioso la porta quando busso, perché in lui agisce già lo spirito dell’amore. Ma allora è comprensibile anche ogni Parola che ho detto agli uomini, quando camminavo sulla Terra, perché allora illumino il vostro spirito, vi dò la comprensione per tutti i collegamenti, vi dischiudo il senso spirituale, mentre diversamente afferrate solamente il senso della lettera, che non vi procura davvero molta benedizione, perché allora possedete solamente un sapere morto che è pari al sapere mondano, benché tocchi delle cose spirituali. Allora vi attenete rigidamente alle Parole di Gesù Cristo e credete di testimoniarLo con questa. Ma Io pretendo di più da voi, non Mi accontento con una formalità, che è un apparente adempiere della Mia Parola e ciononostante non corrisponde minimamente al senso profondo di ciò che ho detto ai Miei discepoli: Prendete e mangiate, prendete e bevete, questa è la Mia Carne, questo è il Mio Sangue, fate questo in memoria di Me.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Questa Comunicazione non viene menzionato in nessun fascicolo tematico.

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