Consideraos siempre como Mis mensajeros, que deben llevar el Evangelio al mundo, que por encargo de su Señor transmiten, lo que se les ha sido transmitido a ellos mismos. Recibid y distribuid.... Porque en esto consiste el servicio que debéis prestarme, porque vosotros os habéis ofrecido voluntariamente para la colaboración en Mi viña. Los seres humanos mismos no vienen a Mí por su propia voluntad a recibir mis dones de Mi mano; no Me buscan porque desconocen el camino que lleva a Mí. Por lo tanto, vosotros debéis enseñarles y también ofrecerles dones de Mi parte, para que ellos mismos deseen buscarme. Y si Me prestáis este servicio, quiero bendeciros.
El hecho de que ahora os habéis puesto voluntariamente a Mi servicio os obliga también a obedecerme, lo cual consiste únicamente en que cumpláis cuidadosamente Mi voluntad, que es de difundir Mi Evangelio.... que no trabajéis por vuestra propia cuenta en cosas que no sirvan para la difusión, o que no seáis perezosos.... porque entonces no Me seríais buenos siervos en el último tiempo antes del fin. Se trata de sembrar la semilla en campos que aún no han sido sembrados.... y la semilla bien también puede caer en suelo infértil, puede caer en terreno pedregoso o en un desierto arenoso.... pero en cualquier lugar puede germinar también una semilla, siempre que reciba el agua necesaria del amor que asegura su crecimiento....
Solo la plantita que se cuida y se atiende con esmero puede crecer y dar frutos, y vosotros también debéis cuidar así la semilla. Una y otra vez debéis difundir Mi Palabra, transmitiéndoles al mismo tiempo buena “semilla” y “agua viva”, para que la semilla pueda prosperar. Cuando os exhorto repetidamente a no descuidar este trabajo vuestro, debéis reconocer su importancia, lo mucho que necesito obreros en Mi viña y la diligencia con la que debéis llevar a cabo este trabajo, para que en el último tiempo se obtenga todavía una buena cosecha.
Y vosotros, que queréis servirme, ya no necesitáis tomar en serio vuestra actividad terrenal, porque esta se arreglará para vosotros, siempre que os centráis principalmente en vuestro trabajo para Mí. Pues considerad, que ya sois bendecidos por el hecho de que Yo os he aceptado como siervos en Mi viña, que vosotros mismos recibís constantemente dones de Mi mano, que no todo ser humano puede mostrar.... considerad, que sois excepcionalmente dotados por esto.... que vosotros también tenéis una señal segura de Mi amor, pero también una señal de Mi misión, que el Señor da a Sus siervos: Pues lo que vosotros mismos recibís, no debéis guardarlo solo para vosotros mismos, sino compartirlo con amor desinteresado con vuestro prójimo.... Y siempre debéis demostraros ser dignos de este gran don de gracia y servirme fielmente.
Solo os pido que Me allanéis el camino hacia aquellos que aún están lejos de Mí, que Me anunciéis a Mí Mismo, para que no mantengan sus puertas cerradas, cuando llegue y llame a la puerta. Yo os necesito como mediadores, y vuestra mediación requiere que no se os reconozca como Mis mediadores por una apariencia inusual, sino que caminéis con la sencillez de vuestros semejantes, a quienes ninguna coacción de fe debe obligarles a aceptar Mi Palabra. Por lo tanto, debéis hablar como seres humanos a seres humanos, por lo tanto, vuestra tarea ciertamente es más difícil y requiere vuestra completa devoción y disposición para Mí, para que ahora también podáis cumplir obedientemente la misión de vuestro Señor como Sus siervos.
Solo debéis transmitir Mi Palabra, y solo de Mi Palabra podréis obtener vosotros mismos la fuerza para vuestro trabajo, no debéis dejar deteneros por aquellos quienes aún no han reconocido correctamente vuestra misión, aunque ya no Me sean hostiles.... Debéis seguir sin vacilar los caminos que Yo os muestro, los que conduces a las tierras aún yermas y sin cultivar, donde debéis clavar la pala para cavar el campo y sembrarlo con la semilla que Yo Mismo os proporciono. Trabajad solo con esta semilla, y seréis fieles siervos Míos, a quienes bendigo ahora y por la eternidad....
amén
TraductorConsideratevi sempre soltanto come Miei messaggeri, che devono portare il Mio Vangelo fuori nel mondo, che danno ad altri ciò che è stato trasmesso loro, su Incarico del loro Signore. Ricevete e distribuite. Perché questo è il servizio che Mi dovete rendere, perché vi siete offerti liberamente a Me per la collaborazione nella Mia Vigna. Gli uomini non vengono da sé a Me, per accogliere dalla Mia Mano dei Doni, non vengono a cercare Me Stesso, perché non conoscono la via che conduce a Me. Perciò voi dovete mostrare loro la via, dovete portare a loro anche i Miei Doni, affinché loro stessi abbiano ora il desiderio di venirMi a cercare. E quando Mi fate questo servizio, vi voglio benedire. Che vi siete ora dati liberamente al Mio servizio, vi obbliga ora anche all’obbedienza di fronte a Me, che consiste solamente nel fatto che eseguiate volontariamente il Mio Incarico, di dare agli altri il Mio Vangelo, che non eseguiate arbitrariamente un lavoro che non serve alla diffusione, oppure che non siate negligenti, perché allora non Mi sareste dei buoni servi nell’ultimo tempo prima della fine. Si tratta di spargere la semenza sui campi, che non sono stati ancora seminati, ed il chicco di seme può bensì anche cadere sul suolo non fertile, può cadere su un terreno pietroso o in un deserto sabbioso, ma ovunque può anche germogliare un chicco, quando gli affluisce anche la necessaria acqua d’amore, che assicura il suo prosperare. Soltanto la piantina che viene curata attentamente, può prosperare e portare dei frutti, e voi dovete anche dare questa cura alla semenza. Dovete sempre di nuovo portare fuori la Mia Parola, portare loro contemporaneamente la buona “Semenza” e “l’Acqua viva”, affinché la semenza possa germogliare. Se Io vi ammonisco sempre di nuovo di non trascurare questo vostro lavoro, allora da ciò dovete riconoscere quanto sia importante, quanto ho bisogno di operai nella Mia Vigna, e quanto diligentemente dovete svolgere questo lavoro, affinché nell’ultimo tempo possa essere tenuto un buon raccolto. E voi, che Mi volete servire, non dovete davvero più considerare importante l’attività terrena, perché questa viene regolata per voi, appena svolgete in modo predominante il lavoro per Me. Ricordate che siete già benedetti per il fatto che Io vi ho accettati come servi nella Mia Vigna, che voi stessi ricevete in continuazione dei Doni dalla Mia Mano, che non ogni uomo può dimostrare, che avete anche un sicuro Segno del Mio Amore, ma anche un segno del Mio Incarico, che il Signore assegna ai Suoi servitori: perché ciò che voi stessi ricevete, non lo dovete trattenere per voi soli, ma dare agli altri in un amore disinteressato per il prossimo. E vi dovete anche dimostrare sempre degni di questo grande Dono di Grazia e servirMi fedelmente. Io pretendo solo da voi che Mi appianiate la via verso coloro che Mi sono ancora lontani, che annunciate Me Stesso, affinché non tengano chiuse le loro porte quando Io vengo e busso. Ho bisogno di voi come mediatori, e la vostra medianità obbliga anche che non siate riconoscibili come Miei messaggeri tramite insolito splendore di raggi, ma camminiate pure così semplici come i vostri prossimi, che nessuna costrizione di fede deve obbligarli ad accettare la Mia Parola. Perciò dovete parlare da persona a persona, per questo motivo la vostra funzione è più difficile e richiede dapprima tutta la vostra dedizione e disponibilità per Me, per adempiere ora anche obbedienti l’Incarico del vostro Signore come Suoi servi. Dovete portare oltre soltanto la Mia Parola, e soltanto dalla Mia Parola voi stessi potete attingere la Forza per il vostro lavoro. Non dovete lasciarvi trattenere da coloro che non hanno ancora riconosciuto bene la vostra missione, benché non Mi stiano più di fronte in modo animoso, dovete percorrere non irretiti le vie, che vi vengono indicate da Me, che conducono là dove c’è ancora il paese deserto, incolto, dove dovete impiegare il badile, per vangare il terreno e di seminarlo con un bene di semenza, che Io Stesso vi fornisco. Dovete lavorare soltanto con questo, e Mi sarete dei servi fedeli, che Io benedico ora e nell’Eternità.
Amen
Traductor