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El amor y el sufrimiento como medios de purificación....

Mi Evangelio os enseña el amor y siempre de nuevo el amor, pues solo el amor purifica el alma de toda su escoria; el amor es el fuego que purifica el alma y transforma todo lo innoble en su contrario. Y el amor a menudo va acompañado del sufrimiento, que disuelve las cascaras previamente endurecidas que aún resistían al amor. El amor y el sufrimiento, por lo tanto, son los medios de purificación del alma, y el amor y el sufrimiento pueden transformar los vicios en virtudes, pueden quebrantar la arrogancia y despertar la verdadera humildad en el corazón humano; pueden educar a los impacientes en la dulzura y la paciencia; pueden inspirar misericordia y poner de relieve la justicia....

Pueden transformar todo el ser de un ser humano y, por lo tanto, espiritualizar el alma, incluso en la Tierra. Por lo tanto, debéis practicar constantemente el amor y soportar con paciencia todo sufrimiento.... Debéis cargar con la cruz que se os ha impuesto y, al hacerlo, esforzaros constantemente por alejar el sufrimiento de vuestros semejantes, hacerlos felices y ayudarlos a alcanzar la madurez espiritual, predicándoles el Evangelio del amor y viviéndolo por ellos.

El ser humano debe trabajar conscientemente en su alma; tiene que buscar de liberarse de todos los vicios y deseos, y la fuerza para hacerlo surgirá del amor que ejerce hacia al prójimo. Y si se le impone el sufrimiento, también debe verlo como un medio para la perfección, porque ayuda cuando el amor aún es demasiado débil.... El alma debe poder abandonar el cuerpo cristalino, para poder entrar en el más allá, radiante de luz....

Pero vosotros, los humanos, aún tenéis que disolver capas que niegan al alma esta irradiación de luz.... Tenéis que trabajar en vosotros mismos para desarrollar las virtudes que deben adornar un alma; debéis alcanzar la humildad, la gentileza, la paz, la misericordia, la justicia y la paciencia, y esto requiere un trabajo consciente en vosotros mismos, que a menudo se ve acompañado de sufrimientos de todo tipo. Así también debéis reconocer la bendición del sufrimiento, que tiene un significado redentor, que no siempre debe verse como un castigo por los pecados, sino a menudo simplemente como un medio eficaz para alcanzar la madurez espiritual....

Debéis dejar a un lado todos vuestros vicios y pecados, y esto a menudo requiere una lucha, pero una que os resulta mucho más fácil en un estado de sufrimiento físico que en un estado de bienestar físico, que probablemente aumente todos estos males en lugar de disminuirlos. No pronuncié estas Palabras sin pensar: “Quien quiera seguirme, que tome su cruz”.... Ciertamente morí en la cruz por la culpa de vuestros pecados; cargué con todo el sufrimiento.... A través de esto, hice posible que fuerais libres, que cobrarais fuerza....

Todos vuestros pecados os pueden ser perdonados por causa de la obra de Redención, y así vuestra entrada en el reino de la luz está asegurada si Me reconocéis a Mí y a Mi obra de Redención y reclamáis las gracias de la obra de Redención pidiéndome redención y perdón de vuestros pecados.... Pero vosotros mismos no estáis exentos de una cierta cantidad del trabajo del alma, porque esto determina el grado de luz en el que partiréis de la Tierra.

Y la voluntad de soportar el sufrimiento es la participación (in)consciente en Mi Vía Crucis a Gólgota, y quien recorre el camino a Gólgota a Mi lado ha rendido verdaderamente un gran servicio a su alma, pues puede, como Yo, tomar el camino hacia el Reino de la luz, y estará Conmigo en un radiante esplendor en el Paraíso, pues la transformación de un ser imperfecto al ser divino, que era al principio, ya ha tenido lugar en esta Tierra, y ya ha participado, por así decirlo, en la Obra redentora de Cristo, porque llevó la cruz en entrega.... Por lo tanto, bendecid el sufrimiento que acompaña vuestro camino terrenal y permitid que el amor dentro de vosotros se desarrolle plenamente, entonces vuestro camino terrenal no será en vano; os permitirá lograr el objetivo más hermoso. La unificación completa Conmigo, vuestro Dios y Padre desde la eternidad....

amén

Amore e sofferenza come mezzo di purificazione

Il Mio Vangelo vi insegna l’amore e sempre di nuovo l’amore, perché l’amore soltanto purifica l’anima da tutte le sue scorie; l’amore è il fuoco che purifica l’anima e trasforma tutto l’ignobile nel contrario. E l’amore ha come accompagnatrice anche sovente la sofferenza, che dapprima dissolve dei duri involucri, che hanno sempre ancora offerta resistenza all’amore. Amore e sofferenza quindi sono i mezzi di purificazione dell’anima, ed amore e sofferenza possono cambiare dei vizi in virtù, possono spezzare l’orgoglio e richiamare l’umiltà nel cuore dell’uomo, possono educare l’impaziente alla mansuetudine ed alla pazienza, possono stimolare alla misericordia e far uscire la giustizia. Possono cambiare tutto l’essere dell’uomo e così spiritualizzare l’anima ancora sulla Terra. E perciò dovete costantemente esercitare l’amore e prendere pazientemente su di voi ogni sofferenza. Dovete portare la croce che vi è stata caricata e con ciò sforzarvi sempre di tenere lontano la sofferenza dai prossimi, di renderli felici ed aiutare anche loro al raggiungimento della maturità della loro anima, mentre predicate loro il Vangelo dell’amore e lo vivete anche d’esempio. L’uomo deve svolgere coscientemente il lavoro sulla sua anima, deve cercare di liberare sé stesso da tutti i pesi e brame, e la forza per questo gli accrescerà dall’amore, che lui esercita di nuovo al prossimo. E se gli viene caricata della sofferenza, allora la deve pure considerare come un mezzo per la perfezione, perché aiuta dove l’amore è ancora troppo debole. L’anima deve poter lasciare il suo corpo chiara come un cristallo, per poter entrare nel Regno dell’aldilà irradiata in trasparenza. Voi uomini però avete ancora più o meno degli involucri da dissolvere, che impediscono all’anima questa Irradiazione di Luce. Dovete ancora lavorare su voi stessi, per dischiudere le virtù che devono abbellire un’anima; dovete arrivare all’umiltà, alla mansuetudine, pace, misericordia, giustizia e pazienza, e questo richiede un lavorare cosciente su voi stessi, che viene perciò sostenuto da sofferenze di ogni genere. E così dovete riconoscere anche la benedizione della sofferenza che ha un senso salvifico, che non è sempre da considerare come punizione per dei peccati, ma sovente soltanto come un mezzo efficace per il raggiungimento della maturità dell’anima. Dovete deporre tutti i vostri vizi e vezzi, e questo richiede sovente una lotta, che però è più facile per voi nello stato della sofferenza corporea che nello stato del benessere corporeo, che tende piuttosto ad ingrandire quei mali, che a diminuirli. Non ho detto senza Riflessione le Parole: “Chi Mi vuole seguire, prenda su di sé la sua croce.... ”. Io Sono bensì morto sulla Croce per la vostra colpa dei peccati, ho preso su di Me ogni sofferenza. Con ciò ho reso possibile che voi possiate diventare liberi, che conquistiate la Forza. Vi possono essere perdonati tutti i peccati per via dell’Opera di Redenzione, e così vi è anche assicurato l’ingresso nel Regno di Luce, se riconoscete Me e la Mia Opera di Redenzione ed accettate le Grazie dell’Opera di Redenzione, pregandoMi per la Redenzione ed il Perdono della vostra colpa. Ma ciononostante non vi rimane risparmiato un certo lavoro sull’anima, perché questo determina il grado di Luce, nel quale decedete dalla Terra. E la disponibilità di sopportare le sofferenze, è il partecipare consapevole alla Mia Via Crucis, e chi cammina al Mio Fianco sul Golgota, ha davvero prestato un grande servizio alla sua anima, perché questa può prendere come Me la via nel Regno di Luce, e sarà con Me nel Paradiso nel raggiante Splendore, perché il cambiamento da un essere imperfetto in un essere divino, come fu in principio, ha avuto luogo ancora sulla Terra, e già sulla Terra ha partecipato nell’Opera di Redenzione di Cristo, perché ha portato la croce con rassegnazione. Perciò benedite la sofferenza che accompagna la vostra via terrena, e lasciate venire al pieno sviluppo l’amore in voi, allora la vostra via terrena non sarà vana, vi lascerà raggiungere la meta più bella: la totale unificazione con Me, vostro Dio e Padre dall’Eternità.

Amen