Yo os creé no solo para este mundo, sino para la eternidad. Vuestra vida en la Tierra como ser humano es sólo una pequeña fase en vuestra existencia; es una de las infinitas etapas que tenéis que atravesar antes de que, como seres espirituales benditos, podáis vivir una vida eterna. Yo no podéis perecer, por muy imperfectamente que os hayáis formados por vuestra propia voluntad. Vuestro objetivo, sin embargo, es la perfección, y para lograr el objetivo, tenéis que atravesar las innumerables etapas de vuestro desarrollo. Una de ellas es la vida terrenal como ser humano.
Si vosotros, los humanos, ahora sólo creéis que vuestra existencia sólo dura desde el nacimiento hasta la muerte, entonces vuestra creencia es señal de deficiencias aún mayores, pues carecéis de toda cognición, la cual, sin embargo, se adquiere con la madurez. Como seres humanos, sois capaces de razonar y, por lo tanto, podéis llegar a la cognición, lo que, sin embargo, presupone un estilo de vida adecuado, que vosotros mismos determináis a través de vuestro libre albedrío. Por lo tanto, como seres humanos, tenéis la posibilidad de transformar vuestro estado aún deficiente al nacer en un estado de perfección. Tenéis la posibilidad al respecto y también la capacidad de hacerlo, porque os he dotado de dones y también bendecido con gracias para que podáis lograr vuestro objetivo....
Si ahora aprovecháis las posibilidades, incluso sin ser consciente del éxito, pronto cobrará vida en vosotros la creencia de que el tiempo en la Tierra es sólo una transición.... Ya no creeréis que vuestra vida termina con la muerte física, y esta creencia ya es prueba del progreso de vuestro alma, que es vuestro verdadero “ser” al que se aplica el término ”inmortal”. Este ser no puede perecer, pero que se encuentra en una constante transformación, y esta obra de transformación es vuestra tarea durante vuestra vida terrenal, si una etapa de desarrollo pase desapercibida.
Al comienzo de la vida terrenal este “Yo” vuestro es aún un ser muerto.... sin conocimiento y sin vida, porque para la verdadera vida primero tiene que ser despertado por una corriente de fuerza que emana de Mí, y porque esta corriente de fuerza solo puede tocarlo cuando el ser mismo lo desea.... Por lo tanto, se les dio a los seres humanos, el intelecto, la capacidad de pensar y el libre albedrío, y las funciones vitales del cuerpo ahora pueden ser impulsadas por el intelecto humano, permitiendo que la voluntad actúe en cierta dirección. La vida se acerca al ser humano de tal manera que se siente impulsado desde dentro a actuar con amor, incluso si su intelecto aún no está fuertemente desarrollado.... Y dependiendo de ceder a este impulso interior, vivifica el alma aún rígida, que ahora también puede dar a la voluntad la dirección correcta, porque incluso el más pequeño acto de amor la irradia con esa fuerza que le da la vida.
Por lo que el amor despierta la vida del alma, orienta correctamente la voluntad y otorga al ser humano la fuerza de cognición, tanto más evidente cuanto más conscientemente vive el ser humano una vida de amor, que le impulsa cada vez más hacia Mí y le garantiza un pensamiento y una voluntad correctos. Por eso, el ser humano que vive en el amor jamás negará la continuidad de la vida después de la muerte, porque su pensamiento no puede extraviarse, porque Mi poder de amor fluye en él con cada obra de amor que realiza.
Toda obra de amor conecta el ser humano Conmigo y le da luminosidad de espíritu; el alma ya no está muerta, vive y sabe que ya no puede perecer jamás.... y también transmite esta certeza a la mente humana, que entonces no puede hacer otra cosa que defender con toda elocuencia la creencia en la vida continua, pero que cree también con convicción porque la vida está en ella, y que, incluso después de su muerte en la Tierra, ha logrado un grado de madurez que le asegura una vida en la eternidad, que significa un estado de actividad incansable para el alma, que la hace inimaginablemente dichosa que consiste en un trabajo constante de amor....
amén
TraductorNon vi ho creati per questo mondo, ma per l’Eternità. La vostra vita sulla Terra come uomo è solo una piccola fase del vostro essere, è una delle infinite molte stazioni attraverso le quali dovete passare, prima che come esseri spirituali beati potete condurre una Vita che dura in eterno. Non potete più scomparire, persino per quanto potete essere formati imperfetti attraverso la vostra propria volontà. Ma la vostra meta è la perfezione e per raggiungerla, dovete camminare attraverso le innumerevoli stazioni del vostro sviluppo, di cui dunque una tale stazione è la vita terrena come uomo.
Se ora voi uomini credete che la vostra esistenza dura solo sin dalla nascita fino alla fine del vostro corpo, allora la vostra fede è ancora un segno di una grave manchevolezza, perché vi manca allora ogni conoscenza, che però porta con sé una accresciuta maturità. Come uomo siete capaci di pensare e perciò potete giungere alla conoscenza, ma questa premette un giusto cammino di vita che voi stessi determinate attraverso la vostra libera volontà. Quindi, come uomo avete la possibilità di cambiare il vostro stato imperfetto alla vostra nascita in uno stato di perfezione, ne avete la possibilità e la capacità, perché vi ho provveduti con Doni ed inoltre vi provvedo con Doni, affinché raggiungiate la vostra meta.
Se ora utilizzate le possibilità, anche se inconsapevoli del successo, allora anche in voi la fede diventa presto viva che il tempo terreno è solo un passaggio. Perciò non credete più in una fine della vostra vita con la morte del corpo e questa fede è già una dimostrazione del progresso della vostra anima che è il vostro vero io e per il quale vale quindi la descrizione come “immortale”. Quest’anima non può svanire, ma trovarsi in costante trasformazione e quest’Opera di trasformazione è il vostro compito durante la vostra vita terrena ed uno stadio di sviluppo non deve passare oltre inutilizzato.
Questo vostro io all’inizio della vita terrena è ancora un essere morto, senza conoscenza e senza Vita, perché dapprima la deve risvegliare alla vera Vita una Corrente di Forza che procede da Me, e solo allora questa Corrente di Forza la può toccare, quando essa stessa lo vuole. Perciò agli uomini era stato dato l’intelletto, la capacità di pensare, ed ora le funzioni vitali del corpo potevano essere spinti dall’intelletto dell’uomo di lasciar diventare attiva la volontà in una determinata direzione.
La vita si avvicina all’uomo dalla spinta interiore all’agire nell’amore, anche se il suo intelletto non è ancora del tutto sviluppato, e secondo la sua volontà di cedere a questa spinta interiore, vivifica ora l’anima irrigidita, che ora può anche dare il giusto orientamento alla volontà, perché attraverso una piccola azione d’amore è già irradiata da quella Forza che le dà la vita. Quindi, l’amore risveglia l’anima alla vita, l’amore dà alla volontà il giusto orientamento e l’amore dona anche all’uomo la Forza della conoscenza, che si manifesta più forte, più l’uomo conduce una vita nell’amore, che lo spinge sempre di più verso di Me e gli garantisce anche il giusto pensare e volere. Perciò un uomo che vive nell’amore, non negherà giammai una continuità della vita dopo la morte, perché il suo pensare non può errare, perché in lui fluisce la Mia Forza d’Amore con ogni opera d’amore che svolge.
Ogni opera d’amore unisce l’uomo con Me e gli dà l’illuminazione dello spirito, l’anima non è più morta, vive e sà che non può eternamente scomparire e trasmette questa certezza anche all’intelletto dell’uomo, che ora non può rappresentare altro che la fede in una continuità di Vita con tutta la loquacità, che però crede anche convinto, perché in lui vi è la Vita e che al decesso dalla Terra ha raggiunto anche un grado di maturità che gli assicura una Vita nell’Eternità, che per l’anima significa uno stato di instancabile attività che la rende inimmaginabilmente beata e che consiste in costante agire d’amore.
Amen
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