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La vocación de obrar para Dios....

Sois llamados a obrar para el Señor, y este llamado debe llenaros de alegría y gratitud más profundos, y vuestro objetivo tiene que ser seguir sirviendo a Dios y trabajar por Su reino. Debéis tener presente una cosa que no hay nada más hermosa que ser siervo de Dios en la Tierra, cumpliendo Su voluntad y poder trabajar para Él. Porque entonces seréis elegidos como propagadores de la verdad divina. Así que vosotros mismos tenéis que estar en la verdad para poder difundirla. Y es por eso que Dios Mismo os la trae, y esta es una gracia de un valor tan inestimable que podéis consideraros afortunados de poder participar de esta gracia, porque recibís la fuerza directamente de Dios, Su irradiación de amor, y a través de esto os hacéis capaces, como órgano de Dios, de transmitir Su Palabra a los humanos.

Tenéis un oficio, una tarea que puede tener efectos inimaginablemente beneficiosos si estáis plenamente comprometidos con ella. Por eso no debéis cejar, porque sólo una actividad diligente equilibra la gracia, es decir, sólo puede llegar a ser plenamente eficaz cuando seguís transmitiendo todo lo que se os imparte en sabiduría a vosotros a vuestros semejantes. Pero tan pronto como sois llamados a obrar para el Señor, primero debéis adquirir conocimiento, es decir, recibir la verdad divina, y Dios Mismo os da esta verdad en forma de Su Palabra, que la hace llegar a vuestra alma a través del espíritu en ella.

Así que quien oye la voz interior en sí mismo es llamado por Dios a trabajar para Él.... quien con alegría y hambre recibe los resultados del espíritu y se deleita con ellos, también está llamado a transmitirlos, porque si la gracia divina le hace feliz, también debe ofrecerla al prójimo con amor; de lo contrario, todavía está fuertemente lleno de amor propio y entonces no sería apto como un verdadero siervo de Dios. Pero Dios os envía a los humanos que carecen de cualquier conocimiento, y a ellos debéis llevarles el Evangelio.... Y así Dios os convierte en Sus discípulos, y os da la tarea de llevar Su palabra al mundo para enseñar a los pueblos y para proclamarles los mandamientos divinos....

Entonces Él os llama a obrar para Él porque los humanos primero tienen que saber de Su voluntad antes de que puedan ser considerados responsables. Y es por eso que Él necesita siervos en la Tierra que hablen en Su lugar, que tomen en serio Su llamado y que, por lo tanto, sean elegidos para ser enseñados directamente por Él.... que puedan sacar constantemente sabiduría de la fuente eterna que nunca se secará. Éstos están en la cognición, son portadores de la verdad pura de Dios porque están llamados a trabajar para Él en la Tierra. Pero también están en el amor, porque sólo el amor les permite recibir la pura verdad de Dios y transmitirla con la misma pureza a sus semejantes, porque sin el amor es impensable difundirla.

Pero si un ser humano es llamado por Dios al recibir la verdad, entonces no debe resistirse cuando el Señor lo llama, debe prestar voluntariamente sus débiles servicios, debe escuchar siempre interiormente lo que Dios le asigna, y debe obedecer inmediatamente a la voz interior, es decir, cumplir la voluntad de Dios, debe transmitir voluntariamente lo que él mismo ha recibido y así trata de penetrar la oscura noche espiritual que impide a los humanos reconocer la luz que Dios irradia hacia ellos. Entonces no se oponen a Su llamado y serán celosos servidores de Dios en la Tierra y un día en el reino espiritual....

amén

La Chiamata per l’agire per Dio

Siete chiamati per l’agire per il Signore e questa chiamata vi deve colmare con profondissima gioia e gratitudine ed il vostro tendere dev’essere di servire continuamente Dio e di lavorare per il Suo Regno. Vi dovete tenere una cosa davanti agli occhi: che è la cosa più bella di essere sulla Terra un servitore di Dio, adempiere la Sua Volontà e poter essere attivo per Lui, perché allora siete eletti come diffusori della Verità divina. Di conseguenza voi stessi dovete stare nella Verità per poterla diffondere. E perciò vi viene data da Dio e questo è una Grazia di inestimabile valore, che vi potete considerare felici di aver parte di questa Grazia, perché ricevete direttamente la Forza da Dio, l’Irradiazione del Suo Amore e con ciò diventate capaci di trasmettere la Sua Parola agli uomini come organo di Dio. Avete una funzione, un compito che può avere un effetto di inimmaginabile Benedizione, se vi adoperate pienamente per questo compito. Perciò non dovete cedere, perché solo una fervente attività soppesa la Grazia che vi viene data e soltanto una fervente attività valorizza la Grazia, cioè può diventare pienamente efficace solamente, quando guidate oltre ai prossimi tutto ciò che vi viene trasmesso in Sapienza. Ma appena siete chiamati per l’agire per il Signore, dovete dapprima diventare sapienti, cioè dovete ricevere la Verità divina e questa ve la dà Dio Stesso in forma della Sua Parola che Egli fa giungere tramite lo spirito in voi alla vostra anima. Chi sente quindi la voce in sé stesso, è anche chiamato da Dio per agire per Lui, chi accoglie gioioso ed affamato i risultati dello spirito e vi si ristora, è pure chiamato a condurli oltre, perché se il Dono divino lo rende felice, lo deve offrire nell’amore anche al suo prossimo, altrimenti è ancora fortemente colmato dall’amor proprio e non sarebbe idoneo come giusto servitore di Dio. Ma Dio vi manda dagli uomini che sono privi di qualsiasi conoscenza ed a costoro dovete portare il Vangelo. E quindi Dio fa di voi Suoi discepoli e vi dà l’Incarico di portare la Sua Parola nel mondo, di istruire i popoli e di annunciare loro i Comandamenti divini. Quindi Egli vi chiama per agire per Lui, perché gli uomini devono dapprima sapere della Sua Volontà, prima che possano essere chiamati a rendere conto. E perciò Egli ha bisogno di servitori sulla Terra che parlano al Posto Suo, che prendono sul serio la loro chiamata e che perciò sono eletti ad essere istruiti direttamente da Lui, che possono attingere continuamente la Sapienza dall’eterna Fonte che non si esaurirà mai. Costoro stanno nella conoscenza, sono portatori della pura Verità di Dio, perché sono chiamati ad essere attivi per Lui sulla Terra. Ma stanno anche nell’amore, perché questo soltanto li rende capaci di accogliere da Dio la pura Verità e di guidarla oltre ai prossimi proprio così pura, perché senza amore non è pensabile una diffusione della stessa. Ma se l’uomo è chiamato da Dio mentre gli viene apportato la Verità, allora non deve ribellarsi se il Signore lo chiama, deve mettere a Sua disposizione volontariamente i suoi deboli servizi, deve sempre ascoltare nell’interiore quale compito Dio gli assegna e deve seguire senza indugio la voce interiore, quindi adempiere la Volontà di Dio, deve dare oltre volontariamente ciò che lui stesso ha ricevuto e con ciò cercare di spezzare l’oscura notte spirituale che è d’ostacolo per far riconoscere agli uomini la Luce che risplende incontro a loro da Dio. Allora non si ribellano alla loro chiamata e saranno ferventi servitori di Dio sulla Terra ed anche una volta nel Regno spirituale.

Amen