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Influence of matter on humans....

Directed matter exerts great influence on the human being insofar as the spiritual bound in it urges him to unite with it, which therefore has the effect of the human being's desire for its possession. The spiritual bound in matter pushes itself into the human being's love.... it seeks to make itself indispensable to him, it strives to unite with the human being because it thereby feels stronger in its resistance against God. For it also senses the resistance the human being still has against God, or it pushes towards people who still resist God in their immaturity. And these people are also easily influenced. They themselves have the greatest desire for matter, and thus like-minded things come together which are only on different levels of development. But the human being is in danger of sinking from his already higher level of development if he chains himself to matter, which is why he cannot be warned enough to strive for matter and is constantly admonished to overcome it. The spiritual in matter can indeed also be willing to serve and help the human being in his ascent development, just as conversely the human being can help the spiritual bound in matter to ascend. But then it concerns objects of use which do not kindle the human being's greed for possession, thus do not awaken the wrong love in the human being for material possessions. As soon as matter serves the human being the resistance against God is already broken; but matter which does not fulfil a serving purpose will often awaken an increased desire in the human being to possess it, and it is this matter which is regarded as a danger for the human being's soul, for its influence on the soul is great and can have such an effect that the soul itself sinks to the stage where it is embodied in matter again. Then the bound spiritual has achieved what it wanted.... it has drawn the free spiritual down to itself and, as it were, strengthened its own power.... the human being has fallen prey to the influence of God's adversary, who has influenced his will to use it in the wrong direction, who constantly presents dead matter to him in order to persuade him to relapse, because thereby he increases his kingdom, his power and violence and it stimulates the God-hostile beings into constant resistance. What turns towards God is lost to him, and this he tries to thwart with all means. Matter itself, i.e. the spiritual bound in it, is still in bondage to him in its immaturity, although God's adversary cannot have a determining effect on the spiritual. But since the spiritual itself has not given up its resistance to God, it also pushes towards people who are in the same resistance, who are pointed to matter by God's adversary, to whom he puts matter before the eye as a lure of the world. The human being can evade this influence or resist it with his will, yet he often uses the freedom of his will wrongly and gives in to the urge of the enemy of his soul. For this reason the battle against matter is the actual battle the human being should wage in earthly life, for once he has overcome it his ascent is also assured, because then there will be nothing holding him back on earth and then his soul can soar into spiritual spheres, because then nothing will hinder its flight upwards and thus there will no longer be any danger, and at the same time the human being then helps the spiritual substance in matter to ascend, which he uses, and thereby helps it to be of service, whereby the spiritual substance in matter can release itself from every form until it has finally also reached the last stage and can serve as a human being in free will....

Amen

L’influenza della materia sull’uomo

La materia giudicata esercita una grande influenza sull’uomo in quanto che lo spirituale legatovi lo opprime ad unirsi con lei, che ha per effetto il desiderio dell’uomo di possederla. Lo spirituale legato nella materia si spinge nell’amore dell’uomo, cerca di rendersi indispensabile per lui, tende all’unificazione con l’uomo, perché con ciò si sente più forte nella resistenza contro Dio, perché sente anche la resistenza, nella quale l’uomo rimane ancora contro Dio, cioè opprime l’uomo che resiste ancora a Dio nella sua immaturità. E questi uomini si lasciano anche facilmente influenzare. Loro stessi hanno il più grande desiderio per la materia, e così lo spirituale simile si unisce soltanto con ciò che si trova su un differente gradino di sviluppo. Ma l’uomo è in pericolo di sprofondare dal suo gradino di sviluppo già più alto se si incatena alla materia, per cui non può essere avvertito abbastanza di tendere alla materia e viene costantemente ammonito di superarla. Lo spirituale nella materia può comunque anche essere volontario nel servizio e nell’aiutare l’uomo nel suo sviluppo verso l’Alto, come anche viceversa l’uomo può aiutare lo spirituale nella materia alla sua risalita. Ma allora si tratta di oggetti d’uso, che non attizzano gli uomini alla brama di possesso, quindi non risvegliano l’amore sbagliato per il possesso materiale. Appena la materia serve all’uomo, è anche già spezzata la resistenza contro Dio; ma la materia che non adempie nessuno scopo al servizio, risveglierà sovente nell’uomo un accresciuto desiderio di possederla, ed è questa materia che è il pericolo per l’anima dell’uomo, perché la sua influenza sull’anima è grande e può aver l’effetto che l’anima stessa sprofondi fino allo stadio nel quale viene di nuovo incorporata nella materia. Allora lo spirituale legato ha raggiunto ciò che voleva, ha attirato giù da sé lo spirituale libero ed in certo qual modo ha rafforzata la propria forza, l’uomo è caduto vittima all’influenza dell’avversario di Dio, che ha agito sulla sua volontà per usarla nella direzione opposta, che le ha sempre prestato la materia morta, per muoverla alla ricaduta, perché con ciò aumenta il suo regno, il suo potere e la sua violenza e stimola continuamente alla costante ribellione gli esseri nell’animosità verso Dio. Ciò che si rivolge a Dio, egli lo perde e lui cerca di impedire questo con tutti i mezzi. La materia stessa, cioè lo spirituale legato in essa, nella sua immaturità gli è ancora succube, benché l’avversario di Dio non possa agire in modo determinante sullo spirituale. Ma dato che lo spirituale stesso non ha rinunciato alla resistenza contro Dio, spinge anche l’uomo che si trova nella stessa resistenza, a cui viene indicata la materia dall’avversario di Dio, presenta davanti all’occhio dell’uomo la materia come mezzo di seduzione del mondo. L’uomo può sottrarsi a quell’influenza oppure difendersene mediante la sua volontà, ma sovente sfrutta la libertà della volontà in modo errato e cede alla spinta del nemico della sua anima. Perciò la lotta contro la materia è la vera lotta che l’uomo deve condurre nella vita terrena, perché quando l’ha vinta, è assicurata anche la sua risalita, perché allora non esiste nulla che lo trattiene sulla Terra, ed allora la sua anima può librarsi in sfere spirituali, perché allora non viene più ostacolata da nulla nel volo verso l’Alto e quindi non esiste più nessun pericolo di risprofondare nello stadio, che ha già da tempo superato e l’uomo aiuta contemporaneamente lo spirituale nella materia alla risalita, che utilizza e lo aiuta con ciò al servizio, per cui lo spirituale nella materia può liberarsi da ogni forma, finché anch’esso ha raggiunto l’ultimo stadio e può servire come uomo nella libera volontà.

Amen