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Activity is life.... danger of inactivity....

Submitting to the lord's will in all humility will make you worthy of His grace. And therefore accept everything the lord sends you without contradiction or inner rebellion. For if God considers you with suffering, He also proves His love for you; only because He loves you dearly does He allow you to suffer, since otherwise you can never come to Him.... But He wants you to find your way to Him. And therefore you will only force the world when you have submitted yourselves to the lord, for if you surrender your will and live in His will you will have the greatest strength at your disposal and you will overcome the world and every adversary who approaches you in order to bring you down. And therefore entrust yourselves unconditionally to the divine lord, He will guide and direct you on all paths. Everything that comes from God is active in restless activity and strives to return to Him. For a life of rest and inactivity is not an upward endeavour but a slide into darkness. Life lies in activity alone, and therefore everything that wants to live is active, whereas being inactive of one's own free will is the greatest danger of being forced into inactivity. The danger is so great because the human will then becomes weak and this weakened will is utilized by the adversary, who increasingly prevents the human being from being active for his own liberation. The will to be active is always an affirmation of the strength that flows towards the human being. If he utilizes it then he will also be incessantly active, if he rejects it then he is also incapable of being active because he is unable to do anything by his own strength. The will to be active also continuously earns him the strength, and this strength in turn lets his will turn ever more consciously towards God. If the human being endeavours to work on himself and his soul, his will will be constantly stimulated and he will see the earthly task in restless activity, he will not remain inactive because he regocnizes inactivity as a standstill but wants to progress upwards. However, the lightless state weakens his urge to be active, i.e. living in ignorance will also have an inhibiting effect. However, the power of realization comes to everyone who longs for God and prays to Him. For the lord does not leave them in the darkness of the spirit.... Whoever prays to God fervently will be filled with realization, strength and grace will flow to him, his urge to be active will be increased and he will consciously strive upwards. His will will be constantly active, and to be active means to become free from all compulsion; to be active means to consciously receive the power from God and to utilize it according to God's will.... and to be active according to God's will means to redeem oneself from the power of the adversary....

Amen

L’attività è vita - L’inattività è pericolo

Sottomettersi in tutta umiltà alla Volontà del Signore vi renderà degni delle Sue Grazie. Perciò accettate tutto ciò che il Signore vi manda, senza contraddire o ribellione interiore, perché se Dio vi manda sofferenza, vi dimostra anche il Suo Amore; vi lascia soffrire solamente perché vi ama intimamente, dato che diversamente non potete arrivare a Lui. Ma Egli vuole che Lo troviate. E perciò vincerete il mondo solo se vi sottomettete al Signore, perché se rinunciate alla vostra volontà e vivete nella Sua Volontà, avete a disposizione la più grande Forza e vincerete il mondo ed ogni avversario che si avvicina a voi per portarvi alla caduta. Perciò, affidatevi incondizionatamente al Signore divino, Egli vi guiderà e vi condurrà su tutte le vie. Tutto ciò che è da Dio è in inarrestabile attività e tenderà a ritornare di nuovo a Lui, perché una vita nella calma ed inattività non è un tendere verso l’Alto, ma un discendere nell’oscurità. Nell’attività soltanto vi è vita, e quindi attivo è tutto ciò che vuole vivere, essere inattivo per libera volontà invece è il più grande pericolo di diventare inattivo per costrizione. Il pericolo è così grande, perché la volontà umana diventa poi debole e questa viene sfruttata dall’avversario, che ostacola l’uomo sempre di più di essere attivo per la sua propria liberazione. La volontà per l’attività è sempre un’affermazione della Forza che affluisce all’uomo. Se ora la utilizza, allora sarà anche in continuazione attivo, ma se la rifiuta, allora non è nemmeno capace di essere attivo, perché con la propria forza non può fare nulla. La volontà per l’attività gli procura anche continuamente la Forza, e questa di nuovo fa in modo che la sua volontà si rivolga sempre più coscientemente a Dio. Se l’uomo intende lavorare su di sé e la sua anima, allora la sua volontà verrà sempre stimolata e vedrà il compito terreno nell’inarrestabile attività, non rimarrà inattivo, perché riconosce l’inattività come un arresto, ma lui vuole camminare verso l’Alto. Lo stato senza Luce tuttavia indebolisce la sua spinta all’attività, cioè vivere alla giornata nell’ignoranza avrà pure un effetto di impedimento. La Forza della conoscenza giunge però ad ognuno che desidera Dio e prega rivolgendosi a Lui, perché il Signore non lo lascia nell’oscurità dello spirito. Chi prega Dio intimamente, starà nella conoscenza, a lui affluirà Forza e Grazia, la sua spinta all’attività aumenterà, costui tende coscientemente verso l’Alto. La sua volontà sarà inarrestabilmente attiva, ed essere attivi significa diventare liberi da ogni costrizione; essere attivo significa, accogliere coscientemente la Forza da Dio e valutarla secondo la Volontà di Dio, ed essere attivo secondo la Volontà di Dio significa staccarsi dal potere dell’avversario.

Amen