Eine rechte Speise und ein rechter Trank soll euch von oben dargereicht werden, eine Nahrung, an der sich die Seele laben und erquicken kann, die ihr zur Kräftigung und Gesundung verhilft.... Denn solange ihr noch als Mensch auf dieser Erde weilet, ist eure Seele noch schwach und krank, und sie bedarf einer guten Nahrung und einer heilenden Medizin. Ich Selbst biete sie euch an, denn Ich kenne den Zustand eurer Seelen, und Ich will nicht, daß ihr mangelhaft dieses Erdenleben verlasset und mangelhaft eingehet in das geistige Reich.... Ich will, daß ihr euch vollendet, und Ich gebe euch auch wahrlich alles, wessen ihr bedürfet, um diese Vollendung zu erreichen. Die Seele soll zum Leben kommen, das sie ewiglich nicht mehr verlieret. Und ihr muß daher auch eine Nahrung zugeführt werden, die ein Leben garantiert, sie muß aus dieser Nahrung Kraft entziehen zum Ausreifen, sie muß sich darum auch dem Geber von Speise und Trank nähern, um das aus Seiner Hand entgegenzunehmen, was ihr zum ewigen Leben verhilft.... Und was Ich ihr nun darreiche, wenn sie an Meinen Tisch tritt, um von Mir gespeist zu werden, das hat wahrlich einen Wert für die Seele, der unschätzbar ist.... Sie nimmt aus Meinen Händen ein Maß von Kraft entgegen, die ihr dazu verhilft, den Weg zur Höhe mühelos zurückzulegen, und sie empfängt gleichzeitig ein Licht, daß sie den Weg auch erkennt, der zu Mir führt, zurück in ihr Vaterhaus. Kein Mensch darf glauben, ohne jegliche Hilfe das Ziel auf Erden zu erreichen, denn seine Seele ist schwach und blind bei Beginn ihres Lebenswandels als Mensch, und ihr müssen die Augen geöffnet werden, sie muß Kraft empfangen, will sie zum Leben kommen.... Sie ist also auf gute Nahrung angewiesen, die wieder nur Ich Selbst ihr verabreichen kann, weil Ich alles das besitze, was ihr fehlt. Ich will ihr das Brot aus dem Himmel darreichen, das Wasser des Lebens, und wahrlich, sowie sie es genießet, wird sich ihr schwacher, lebloser, dunkler Zustand wandeln, sie wird selbst aufleben und nun auch voll Eifer den Weg gehen, der ihr gezeigt wird, denn sie fühlt nun auch die Kraft in sich, und sie sehnt sich nach Dem, Der ihr fortgesetzt Speise und Trank zugehen lässet.... Sie tritt aus dem Zustand des Todes in den Zustand des Lebens ein, sie wird nicht mehr von dem Quell sich entfernen, wo sie das klare Lebenswasser schöpfen kann.... Sie wird immer wieder an den Tisch des Gastgebers treten, um von Ihm köstliche Speise entgegenzunehmen, denn je mehr sie genießet, desto stärker wird ihr Verlangen danach, und sie lässet sich ständig sättigen von Mir und dies wahrlich nicht zu ihrem Schaden.... Nur wer die Verbindung mit Mir herstellt und sie aufrechterhält, der kann direkt von Mir gespeist und getränkt werden, ihm wird ständig Kraft zufließen, und er wird in einen Zustand des Lichtes versetzt werden, der ihn beglückt und immer eifriger streben lässet nach Mir, Den er nun auch erkennet als seinen Gott und Schöpfer, Der als Vater von dem Menschen erkannt werden will, weil Er ihn als Vater beglücken möchte ewiglich.... Und immer wieder werde Ich Mich den Menschen offenbaren.... d.h. einen Quell erschließen, aus dem nun das Lebenswasser entströmen kann, das der Seele Gesundung bringen soll.... Immer wieder werde Ich Meine Gäste an Meinen Tisch rufen, um Selbst mit ihnen das Abendmahl zu nehmen, d.h., ihnen Speise und Trank auszuteilen, die sie benötigen, um ihr Ziel zu erreichen.... Immer wieder werde Ich den Menschen Mein Wort aus der Höhe zuleiten, das sie anhören, in ihren Herzen bewegen und danach tätig werden sollen, denn sie benötigen eine direkte Hilfe von oben, die Meine Liebe ihnen auch gewähren wird.... Nur muß nun ihr freier Wille tätig werden, denn auch die kostbarste Gabe von Mir wird keinen Zwang ausüben auf den Menschen, sie muß freiwillig ausgewertet werden, um dann aber von größtem Segen zu sein für die Seele, die ihre Schwäche und Blindheit verliert, die kraftvoll und sehend den Weg geht zur Höhe, weil sie dem Ziel zustrebt, der Vereinigung mit Mir.... Dann kann sie nimmermehr verlorengehen, dann hat sie Meine ihr zugestrahlte Kraft recht genützet, sie ist ausgereift und geht nun auch ihrer Vollendung entgegen.... Sie ist Mein Anteil, und darum ruhe Ich nicht eher, bis Ich sie wiedergewonnen habe für Mich, und Ich wende wahrlich alle Hilfsmittel an, um dieses Ziel zu erreichen.... Denn Ich will, daß das Blinde sehend werde, das Schwache sich stärke, das Kranke gesund und alles wieder zum Leben kommt, das freiwillig den Tod gewählt hatte.... das Ich aber niemals im Zustand des Todes belassen werde, sondern ihm zum Leben verhelfe, das ewig währet....
Amen
ÜbersetzerA voi dev’essere offerto un giusto Cibo ed una giusta Bevanda dall’Alto, un Nutrimento, con cui l’anima si può saziare e ristorare, che l’aiuti a giungere alla fortificazione ed alla guarigione. Perché finché dimorate ancora come uomo su questa Terra, la vostra anima è ancora debole e malata ed ha bisogno di un buon Nutrimento e di una Medicina guaritrice. Io Stesso vi offro questi, perché conosco lo stato delle vostre anime e non voglio, che abbandoniate imperfetti questa vita terrena e che non entriate imperfetti nel Regno spirituale. Io voglio che vi perfezioniate, e vi do davvero anche tutto ciò di cui avete bisogno, per raggiungere il perfezionamento. L’anima deve arrivare alla Vita, che non perde mai più in eterno. E perciò le deve anche essere offerto un Nutrimento, che garantisce una Vita, deve trarre Forza da questo Nutrimento per la maturazione, perciò deve anche avvicinarsi al Donatore del Cibo e della Bevanda, per accogliere dalla Sua Mano ciò che l’aiuta alla Vita eterna. E quello che Io ora le offro quando viene alla Mia Tavola per venir nutrita da Me, ha davvero anche un valore per l’anima che è inestimabile. Accoglie dalle Mie Mani una misura di Forza che l’aiuta a percorrere senza fatica la via verso l’Alto, e riceve contemporaneamente una Luce affinché riconosca anche la via che conduce a Me, di ritorno nella Casa del Padre. Nessun uomo deve credere di raggiungere senza qualsiasi Aiuto la meta sulla Terra, perché la sua anima è debole e cieca all’inizio del suo cammino di vita come uomo, e le devono essere aperti gli occhi, deve ricevere la Forza, se vuole giungere alla Vita. Quindi dipende dal buon Nutrimento, che le posso nuovamente offrire solamente Io Stesso, perché possiedo tutto ciò che le manca. Voglio offrirle il Pane del Cielo, l’Acqua della Vita ed in Verità, appena gusta ciò, cambierà il suo stato debole, senza vita, oscuro, lei stessa rivivrà e percorrerà ora anche con fervore la via che le viene indicata, perché ora sente in sé anche la Forza ed ha nostalgia di Colui il Quale le fa giungere continuamente il Cibo e la Bevanda. Esce dallo stato di morte ed entra nello stato di Vita, non si allontanerà più dalla Fonte dalla quale può attingere la limpida Acqua della Vita. Verrà sempre di nuovo alla Tavola dell’Oste per accogliere da Lui il Cibo delizioso, perché più ne gusta, più forte diventa il suo desiderio per lo stesso, e si lascia costantemente saziare da Me e questo davvero non a suo danno. Solo chi stabilisce il contatto con Me e lo mantiene, può essere nutrito ed abbeverato direttamente da Me, a lui fluirà costantemente la Forza, e verrà messo in uno stato di Luce, che lo rende felice e lo fa tendere con fervore a Me, Che ora riconosce anche come suo Dio e Creatore, Che vuole essere riconosciuto dall’uomo come Padre, perché lo vuole rendere felice in eterno come Padre. E Mi rivelerò sempre di nuovo agli uomini, cioè dischiuderò una Fonte, dalla quale ora può defluire l’Acqua della Vita, che deve portare la guarigione all’anima. Chiamerò sempre di nuovo i Miei ospiti alla Mia Tavola, per tenere Io Stesso la Cena con loro, cioè elargire loro il Cibo e la Bevanda, di cui hanno bisogno per raggiungere la loro meta. Guiderò sempre di nuovo agli uomini la Mia Parola dall’Alto che devono ascoltare, muovere nei loro cuori e diventare attivi secondo questa, perché hanno bisogno di un diretto Aiuto dall’Alto, che il Mio Amore concederà anche a loro. Ora deve però diventare attiva la loro libera volontà, perché nemmeno il Mio prezioso Dono non eserciterà nessuna costrizione sull’uomo, dev’essere valutato liberamente, per poi però essere della massima Benedizione per l’anima, che perde la sua debolezza e cecità, che percorre la via verso l’Alto forte e vedente, perché tende alla meta, all’unificazione con Me. Allora non può mai più andare perduta, allora ha utilizzata bene la Mia Forza irradiata su di lei, è maturata ed ora va anche incontro al suo perfezionamento. Lei è la Mia Parte, e perciò non riposo prima che Io non l’abbia riconquistata per Me, ed impiego davvero tutti i mezzi d’Aiuto, per raggiungere questa meta. Perché voglio, che ciò che è cieco, diventi vedente, ciò che è debole, diventi forte, ciò che è malato guarisca e giunga di nuovo alla Vita, ciò che ha liberamente scelto la morte, che però non lascerò mai nello stato di morte, ma l’aiuto a giungere alla Vita che dura in eterno.
Amen
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