Confronta annuncio con traduzione

Altre traduzioni:

La motivazione di dolorosi colpi del destino

Io vi creerò ancora molte possibilità prima della fine, che vi faranno trovare la via verso di Me. Mi rivelerò sempre di nuovo a voi, anche se sovente in modo doloroso, ma dovete sempre riconoscere, che voi stessi potete decidere del vostro destino, dovete sempre riconoscere un Potere su di voi che interviene nella vostra vita, e se non è possibile diversamente, con durezza. Per strapparvi ancora via dall’abisso, a cui tendete ciecamente. Io vi voglio salvare, e tutti i Miei Ammonimenti ed Avvertimenti non fruttano. Perciò sovente vi devo anche riprendere duramente e farvi delle ferite. Vi devo togliere ciò che di più caro possedete sulla Terra, devo far venire su di voi morte e malattia, dovete essere colpiti da colpi del destino di ogni genere, perché non pensate a Me, perché conducete una vita senza fede in Me, vostro Dio e Creatore dall’Eternità, perché non credete in un Potere, a Cui dovete la vostra vita. Ed aumenteranno i casi, dove Io divido con forza gli uomini, dove entra la morte, dove delle catastrofi troncano all’improvviso la vita umana. Io Mi mostrerò con evidenza, ma verrò riconosciuto soltanto dal volonteroso, che ora trova la via verso di Me e poi non può più andare perduto. La fine si avvicina sempre di più e perciò deve intervenire anche sovente il Mio Amore, Sapienza e Potenza. Agli uomini deve sempre di nuovo essere mostrata la caducità di tutto il terreno, devono essere portati alla riflessione, a quali mete senza valore tendono, e perciò dovranno sovente soffrire corporalmente e animicamente, ma possono anche sperimentare l’Aiuto in ogni tempo, quando si rivolgono a Me e chiedono il Mio Sostegno nella loro miseria. Ed anche i prossimi devono riflettere che possono essere colpiti dallo stesso destino e giungere alla comprensione, che non sono su questa Terra per via della vita terrena. Ogni colpo del destino può avere questo effetto sui prossimi, che diventino riflessivi e s’immaginino il loro proprio cammino di vita, se corrisponde alla Volontà di Dio, se credono in un Dio. Ogni colpo del destino può aiutare gli uomini alla fede, quanti si rivolgono a Me e possano anche riconoscerMi nella Mia visibile Prestazione d’Aiuto. Così spiegate anche voi, che ricevete la Mia Parola, ai vostri prossimi i Miei Interventi che a volte sembrano duri e disamorevoli nella vita degli uomini, spiegate loro che tento ogni mezzo, per conquistare gli uomini per Me, e che Io non cederò mai a manifestarMi sempre di nuovo, perché ogni colpo del destino è una Mia Manifestazione, che può colpire ognuno, ma che persegue sempre soltanto la meta, di rivolgere i loro pensieri a Me. Perché il tempo è solo ancora breve, e voi uomini badate solamente ancora al mondo, ma non alla salvezza della vostra anima. Il mondo passa, cioè, non potete portare nulla dal mondo nel Regno dell’aldilà, inseguite sempre soltanto dei beni morti, e perciò vi viene sempre di nuovo indicata la caducità di questo mondo. E sentirete sempre di nuovo di sciagure e catastrofi di ogni genere, sempre di nuovo avrete da lamentare delle perdite di uomini, e sempre di nuovo vi interrogherete, perché un Dio dell’Amore permette questo. Il Dio dell’amore vi vuole conquistare per Sè, Egli vi vuole rendere beati, e perciò Egli vuole che voi rivolgiate i vostri pensieri a Lui. Tutto ciò che vi colpisce pesantemente ha per motivazione solo il Mio Amore, perché voi andate di nuovo perduti per un tempo infinitamente lungo, se non pensate a Me. E soltanto per questo Io Mi manifesto a voi ed intervengo anche duramente e dolorosamente, se non badate ai Miei amorevoli Ammonimenti ed Avvertimenti. Perché Io non voglio che andiate perduti. Io vi voglio salvare ancora prima della fine e preservarvi da una sorte molto più grave, dalla Nuova Relegazione nelle Creazioni della Terra, che è inevitabile, se non trovate Me ancora prima della fine della Terra.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Begründung schmerzlicher Schicksalsschläge....

Noch viele Möglichkeiten werde Ich euch schaffen vor dem Ende, die euch den Weg finden lassen sollen zu Mir.... Immer wieder werde Ich Mich euch offenbaren, wenn auch oft in schmerzlicher Weise, doch immer sollet ihr erkennen, daß ihr selbst euch euer Schicksal nicht bestimmen könnet, immer sollet ihr eine Macht über euch erkennen, Die in euer Leben eingreift und, wenn es nicht anders möglich ist, mit Härte, um euch noch vor dem Abgrund zurückzureißen, dem ihr blindlings zustrebt.... Ich will euch retten, und alle Meine Ermahnungen und Warnungen fruchten nichts.... darum muß Ich euch auch zuweilen hart anfassen und euch Wunden schlagen.... Ich muß euch das Liebste nehmen, das ihr besitzet auf Erden, Ich muß Tod und Krankheit über euch kommen lassen, ihr müsset von Schicksalsschlägen jeglicher Art getroffen werden, weil ihr nicht an Mich denket, weil ihr ein Leben führet ohne Glauben an Mich, euren Gott und Schöpfer von Ewigkeit, weil ihr nicht glaubet an eine Macht, Der ihr euer Leben verdanket. Und es werden sich die Fälle mehren, wo Ich Menschen auseinanderreiße, wo der Tod Einzug hält, wo Katastrophen jäh das Menschenleben beenden.... Ich werde Mich zeigen offensichtlich, doch auch nur von dem Willigen erkannt werden, der nun den Weg findet zu Mir und dann auch nicht mehr verlorengehen kann.... Das Ende rückt immer näher, und darum muß auch Meine Liebe, Weisheit und Macht oft noch eingreifen.... Es muß den Menschen die Vergänglichkeit des Irdischen immer wieder aufs neue gezeigt werden, sie müssen zur Besinnung gebracht werden, welch wertlose Ziele sie anstreben, und sie werden darum oft leiden müssen körperlich und seelisch, aber jederzeit auch Hilfe erfahren dürfen, wenn sie sich an Mich wenden und Mich um Beistand bitten in ihrer Not. Und auch die Mitmenschen sollen nachdenken darüber, daß sie vom gleichen Schicksal getroffen werden können, und zur Einsicht kommen, daß sie nicht um des irdischen Lebens willen auf dieser Erde weilen.... Ein jeder Schicksalsschlag kann diese Wirkung haben auf die Mitmenschen, daß sie nachdenklich werden und sich ihren eigenen Lebenswandel vorstellen, ob er dem Willen Gottes entspricht, wenn sie an einen Gott glauben.... Ein jeder Schicksalsschlag kann den Menschen zum Glauben verhelfen, wenn sie sich Mir zuwenden und an Meiner sichtlichen Hilfeleistung Mich auch erkennen können.... So erkläret auch ihr, die ihr Mein Wort empfanget, euren Mitmenschen Meine zuweilen hart- und lieblos-scheinenden Eingriffe in das Leben der Menschen.... erklärt ihnen, daß Ich jedes Mittel versuche, um die Menschen zu gewinnen für Mich, und daß Ich auch nicht aufhören werde, immer wieder Mich zu äußern, denn jeder Schicksalsschlag ist eine Äußerung Meinerseits, der einen jeden treffen kann, doch immer nur das Ziel verfolgt, ihre Gedanken hinzuwenden zu Mir.... Denn es ist die Zeit nur noch kurz, und ihr Menschen achtet nur noch der Welt, aber nicht eures Seelenheils.... Die Welt vergeht, d.h., ihr könnet nichts von der Welt mit hinübernehmen in das jenseitige Reich.... Ihr jaget immer nur toten Gütern nach, und ihr werdet darum immer wieder aufmerksam gemacht auf die Vergänglichkeit dieser Welt. Und immer wieder werdet ihr hören von Unglücksfällen und Katastrophen jeglicher Art, immer wieder werdet ihr Menschen-Verluste zu beklagen haben, und immer wieder werdet ihr euch fragen, warum solches ein Gott der Liebe zulässet.... Der Gott der Liebe will euch gewinnen für Sich, Er will euch selig machen, und Er will darum, daß ihr eure Gedanken Ihm zuwendet.... Meine Liebe nur ist Begründung alles dessen, was euch schwer betrifft, denn ihr geht auf endlos lange Zeit wieder verloren, wenn ihr Meiner nicht gedenket.... Und darum nur offenbare Ich Mich euch und greife auch hart und schmerzlich ein, wenn ihr Meiner liebevollen Mahnungen und Warnungen nicht achtet.... Denn Ich will nicht, daß ihr verlorengehet.... Ich will euch erretten noch vor dem Ende und euch bewahren vor einem weit schlimmeren Lose.... vor der Neubannung in den Schöpfungen der Erde, die unabwendbar ist, wenn ihr nicht noch vor dem Ende der Erde zu Mir findet....

Amen

Traduttore
This is an original publication by Bertha Dudde