Gli spazi infinitamente ampi, nei quali erra l’anima, che entra immatura nel Regno dell’aldilà sono senza oggetti. Voi lo dovete comprendere, che lei stessa non può contemplare nulla di spirituale, terrenamente non esiste più nulla e la sua propria immagine di desiderio in base alla sua imperfetta maturità animica è totalmente scomparsa e confusa, quindi lei stessa non riesce a formarsi nessun ambiente dai suoi pensieri, perché non ha nessuna chiara immagine mentale, proprio com’è vuoto il suo stato animico, in particolare, quando malgrado l’età elevata non ha imparato a superare il mondo prima del suo decesso dalla Terra. Ma essere totalmente senza fede ha per conseguenza, che nulla più muove l’anima e perciò il suo stato nell’aldilà corrisponde appunto ad uno spazio totalmente vuoto, nel quale ora cammina inarrestabilmente sempre nella speranza d’incontrare qualcuno che l’anima cerca. Questo è uno stato tormentoso che deve condurre affinché nell’anima venga risvegliato un determinato desiderio, il desiderio per un’anima simile, con la quale possa comunicare su questo stato. E quando questo desiderio aumenta e diventa sempre più forte, allora gli viene incontro sulla via un essere, che è apparentemente del tutto adeguato al suo stato, ma che è un essere di Luce, che si avvicina all’anima in un involucro, per agire su questa, affinché cambi il suo modo di pensare. Perché appena un’anima è inaridita mediante il suo lungo errare, è grata per ogni stimolo, che le viene offerto da parte degli esseri di Luce mediante molte proposte, che l’anima deve accettare, per cambiare lentamente il suo stato. Ma anche con questo a volte è difficile conquistare l’anima per una proposta, quando è così indurita e non tende a nessun cambiamento ma rimane incaparbita nel suo pensare e rende comunque responsabile un essere superiore per il suo stato tormentoso, Perché nessun uomo è senza una scintilla della conoscenza di Dio, ed egli accuserà sempre questo Essere Dio e metterà a Suo carico il suo stato infelice, per cui può anche durare dei tempi infiniti, finché una tale anima diventi morbida ed arrendevole e segua lo stimolo di un essere di Luce, che le si avvicina nello stesso vestimento. Ma allora cambia anche visibilmente lo stato, e il crepuscolo diventa sempre più luminoso e chiaro, anche se non si può ancora parlare di un cerchio di Luce, nel quale l’anima entra, ma comincia a riconoscere degli oggetti qua e là, il vuoto dello spazio viene interrotto, e l’anima assimila differenti impressioni e desidera una attività, che le viene anche assegnata da parte degli esseri di Luce. Ad ogni anima, che erra in tali ampi spazi vuoti, si associano degli esseri di Luce in determinati spazi di tempo, che la vogliono aiutare, ma non ad ogni essere di Luce viene dato ascolto. E perciò può durare tempi eterni, finché una tale anima trovi la Redenzione, finché sia diventata docile, che accetti il Vangelo dell’Amore annunciatole e diventi attiva secondo questo. Ma senza amore non può mai trovare la Redenzione. E per questo l’intercessione di una persona è di un così grande significato, perché questo ottiene, che venga spezzata la volontà di rifiuto di un’anima, che accetti pronta e libera tutte le indicazioni ed insegnamenti degli esseri di Luce e che arrivi in un tempo relativamente breve dallo spazio vuoto in belle regioni abitate, dove ora continua inarrestabilmente a lavorare sul suo progresso spirituale. Perché il più grande sforzo degli esseri di Luce è di condurre le anime a Gesù Cristo, senza il Quale nessuna anima trova l’uscita dal suo stato infelice. E dove l’intercessione di un uomo sostiene questo sforzo degli esseri di Luce, là l’anima può trovare più facilmente Gesù Cristo, perché sente l’amore dell’uomo, che risveglia nell’essere un amore corrisposto. E l’amore si unisce di nuovo con l’amore, un’anima amorevole riconosce Gesù Cristo come Dio e Redentore del mondo e Gli si darà senza alcuna resistenza. Ed allora l’anima è salvata per il tempo e per l’Eternità.
Amen
TraduttoreGegenstandslos sind die endlos weiten Räume, in denen die Seele umherirrt, die unreif in das jenseitige Reich eingeht.... Ihr müsset das verstehen, daß sie selbst nichts Geistiges schauen kann, Irdisches nicht mehr vorhanden ist und ihr eigenes Wunschbild auf Grund ihrer mangelhaften Seelenreife völlig verwischt und verwirrt ist, sie also sich auch keine Umgebung selbst bilden kann aus ihren Gedanken heraus, denn sie hat kein klares Gedankenbild, genau wie ihr Seelenzustand leer ist.... besonders wenn sie trotz des hohen Alters nicht die Welt überwinden lernte vor ihrem Abscheiden von der Erde. Aber völlig glaubenslos zu sein hat zur Folge, daß nichts mehr die Seele bewegt und daher eben ihr Zustand im Jenseits einem völlig leeren Raum entspricht, indem sie nun unaufhörlich wandert, immer in der Hoffnung, jemanden zu treffen, den die Seele suchet.... Es ist dies ein qualvoller Zustand, der dazu führen soll, daß in der Seele ein bestimmtes Verlangen geweckt wird.... das Verlangen nach einer gleichgesinnten Seele, mit der sie sich austauschen könnte über diesen Zustand. Und wenn dieses Verlangen anwächst und überstark wird, dann tritt ihr zumeist ein Wesen in den Weg, das scheinbar völlig ihrem Zustand angepaßt ist, aber eine Lichtseele ist, die in Verhüllung sich der Seele naht, um auf diese einzuwirken, daß sich ihr Denken ändert. Denn sowie eine Seele abgeödet ist durch das lange Umherirren, ist sie dankbar für jede Anregung, die ihr von seiten der Lichtwesen aus geboten wird durch vielerlei Vorschläge, auf welche die Seele eingehen muß, um ihren Zustand langsam zu wandeln. Aber mitunter ist auch das schwer, die Seele zu gewinnen für einen Vorschlag, wenn diese so verhärtet ist, daß sie keinerlei Wandel anstrebt, daß sie verstockt verharrt in ihrem Denken und dennoch ein höheres Wesen verantwortlich macht für ihren qualvollen Zustand. Denn kein ungläubiger Mensch ist ohne einen Funken Gotterkenntnis, und immer wird er dieses Gottwesen anklagen und Ihm seinen unglückseligen Zustand zur Last legen.... weshalb es auch endlose Zeiten dauern kann, bis eine solche Seele weich und gefügig ist und die Anregung eines Lichtwesens, das in gleicher Verkleidung zu ihr tritt, befolgt. Dann aber wandelt sich auch der Zustand auffällig, und die Dämmerung wird immer lichter und klarer, wenn auch noch nicht von einem Lichtkreis gesprochen werden kann, in den die Seele eintritt, aber sie beginnt hier und da Gegenstände zu erblicken, die Leere des Raumes wird unterbrochen, und die Seele nimmt verschiedene Eindrücke auf und verlangt nach einer Betätigung, die ihr von seiten des Lichtwesens nun auch zugewiesen wird. Jeder Seele, die in solchen weiten leeren Räumen umherirrt, gesellen sich in bestimmten Zeiträumen Lichtwesen zu, die ihr helfen wollen, aber nicht jedem Lichtwesen wird Gehör geschenkt. Und darum kann es ewige Zeiten dauern, bis eine solche Seele Erlösung findet, bis sie so weit gefügig geworden ist, daß sie das ihr verkündete Evangelium der Liebe annimmt und danach tätig wird.... Doch ohne Liebe kann ihr niemals Erlösung werden.... Und darum ist die Fürbitte eines Menschen von so großer Bedeutung, denn diese bringt es zuwege, daß der Abwehrwille einer Seele gebrochen wird, daß sie bereitwillig alle Hinweise und Belehrungen der Lichtwesen entgegennimmt und sie in verhältnismäßig kurzer Zeit aus dem leeren Raum in schöne bewohnte Gegenden kommt, wo sie unaufhaltsam nun weiterarbeitet an ihrem geistigen Fortschritt. Denn der Lichtwesen größtes Bemühen ist, die Seelen hinzuführen zu Jesus Christus, ohne Den keine Seele Erlösung findet aus ihrem unseligen Zustand. Und wo die Fürbitte eines Menschen dieses Bemühen der Lichtwesen unterstützt, dort kann die Seele leichter zu Jesus Christus finden, denn sie spürt die Liebe des Menschen, die in dem Wesen Gegenliebe erweckt.... Und Liebe schließt sich wieder mit Liebe zusammen, eine liebende Seele erkennt Jesus Christus als Gott und Erlöser der Welt, und sie wird sich Ihm hingeben ohne jeglichen Widerstand.... Und dann ist die Seele gerettet für Zeit und Ewigkeit....
Amen
Traduttore