Tutto lo spirituale legato deve una volta diventare libero. Intanto lo spirituale legato nelle Creazioni, nella “forma”, deve terminare una volta il percorso attraverso le Opere della Creazione, per poi poter percorrere come uomo in una certa libertà il cammino sulla Terra, quando è in possesso della libera volontà e può anche agire quasi sempre secondo la sua volontà. In questo tempo deve conquistarsi la totale liberazione dalla forma, perché come uomo è comunque ancora in uno stato legato, da cui deve trovare la via d'uscita in uno stato di Luce, Forza e Libertà e con ciò all'illimitata Beatitudine. Lo stato prima dell'incorporazione come uomo è estremamente tormentoso, ma l'uomo non ne ha nessuna reminiscenza e perciò non percepisce più la sua vita terrena così legata, dato che può gioire di una certa libertà, cioè non vive più sotto la legge dell'obbligo. Ciononostante la sua vita come uomo è estremamente non-libera, se sapesse del suo stato nella perfezione di una volta, nel quale ha veramente vissuto. Ma deve raggiungere di nuovo questo stato, come non può essere diversamente per un essere divino, perché per la perfezione ci vuole assoluta libertà, come pure la Forza e la Luce, che all'uomo come tale sono suoi propri soltanto in una misura molto limitata. Ma la Libertà, la Luce e la Forza fanno parte della Beatitudine, del diritto di essere un'Immagine di Dio, che può creare ed agire in tutta la perfezione. E per questo a voi uomini è stata data la vita terrena, affinché usciate così dall'essere legato, che tiene catturato il vostro io finché avete raggiunto un grado di perfezione che vi rende liberi. Siete legati tramite l'avversario di Dio, il quale ha derubato sé stesso di tutta la perfezione e vuole mantenere anche tutti voi come il suo seguito nella stessa situazione. Perciò vi renderà difficile di liberarvi di lui. Cercherà di trasmettervi tutto ciò che vi tiene legati nella materia, che è il suo regno ed è il contrario del Regno della Libertà; perché la materia è lo spirituale legato, che è ancora privo di qualsiasi libertà. Finché l'avversario di Dio ha un'influenza su di voi attraverso la materia, finché dunque può nutrire ed aumentare il desiderio per la materia, fino ad allora voi stessi vi trovate nel legame più duro, fino ad allora siete caduti sotto a colui che è un nemico di qualsiasi libertà, di qualsiasi Forza e qualsiasi Perfezione. Lui tiene il suo seguito in queste dure catene, e gli uomini rimangono liberamente con lui nello stato legato, finché non si staccano dalla materia, che è il loro compito sulla Terra, che si liberino dal loro stato legato, che tendano alla Libertà, alla Luce ed alla Forza e chiedano questi seriamente a Dio, il Quale Solo Lui può restituire loro la Libertà, che loro stessi una volta si sono giocati liberamente. Solo nella Libertà esiste una Beatitudine e finché l'avversario di Dio vi tiene ancora incatenati, siete infelici: Ma lui vi tiene legati finché desiderate ciò che gli appartiene, appena desiderate i possedimenti di questo mondo, appena vi lasciate ancora sedurre dalla materia ed è la vostra padrona, finché non l'avete ancora superata e non desiderate dei beni spirituali al posto suo. Quante volte la vostra vita terrena è una corsa a vuoto, quanto voi uomini siete ancora legati con tutto ciò che appartiene al mondo materiale, e quanto vi è difficile staccarvene! E ciononostante questa è la meta della vostra vita, lo scopo della vita terrena, è il senso del vostro percorso terreno, affinché impariate a vincere ciò che vi incatena ancora. In questa vita terrena possedete la libertà della volontà, in modo che possiate ben raggiungere la vostra meta, che siete in grado di vincere il mondo, perché ricevete anche la Forza per quello che volete seriamente, per ciò e così potete anche riottenere la vostra libertà, se soltanto perseguito la meta con tutto il cuore, secondo lo scopo di vivere sulla Terra e di staccarvi da colui, che è il padrone del mondo materiale, perché la materia era ed è ancora il vostro carcere, dal quale non dovrebbe esservi troppo difficile liberarvi, perché soltanto nella libertà trovate la vostra Beatitudine e perché potete essere liberi solamente, quando vi staccate da ogni materia che appartiene a colui che vi ha catturato sin da delle Eternità.
Amen
TraduttoreAlles Gebundene soll einmal frei werden.... Zunächst soll das in den Schöpfungen, das in der "Form" gebundene Geistige diesen Gang durch die Schöpfungswerke einmal beenden, um dann in einer gewissen Freiheit den Gang als Mensch über die Erde zurücklegen zu können, wo er im Besitz des freien Willens ist und auch zumeist handeln kann nach seinem Willen. Und in dieser Zeit soll er sich die völlige Freiwerdung aus der Form erwerben, denn er ist als Mensch doch noch in einem gebundenen Zustand, aus dem er herausfinden soll in einen Zustand von Licht und Kraft und Freiheit und darum unbegrenzter Seligkeit. Der Zustand vor der Verkörperung als Mensch ist ein äußerst qualvoller, aber der Mensch hat daran keine Rückerinnerung und empfindet daher sein Erdenleben nicht mehr so gebunden, da er sich einer gewissen Freiheit erfreut, d.h. nicht mehr unter dem Mußgesetz lebt. Und dennoch ist sein Leben als Mensch äußerst unfrei, wenn er um seinen einstigen Zustand der Vollkommenheit wüßte, in dem er wirklich frei gelebt hat. Aber diesen Zustand soll er wiedererreichen, denn er ist unvergleichlich beseligend, es ist ein Zustand, wie er für ein göttliches Wesen nicht anders sein kann, denn zur Vollkommenheit gehört unbedingte Freiheit und ebenso auch Kraft und Licht, die dem Menschen als solchen ebenfalls nur in sehr beschränktem Maß zu eigen sind. Aber Freiheit, Licht und Kraft gehören zur Seligkeit, zu dem Anspruch, ein Ebenbild Gottes zu sein, das in aller Vollkommenheit schaffen und wirken kann. Und dazu ist euch Menschen das Erdenleben gegeben worden, daß ihr also aus der Gebundenheit herauskommt, die so lange euer Ich gefangenhält, bis ihr einen Grad der Vollkommenheit erreicht habt, der euch frei macht. Und gebunden seid ihr durch den Gegner von Gott, der sich selbst aller Vollkommenheit beraubt hat und so auch euch alle als seinen Anhang in gleicher Verfassung erhalten will. Darum wird er es euch schwermachen, daß ihr frei werdet von ihm.... Er wird auf euch alles zu übertragen suchen, was euch gefesselt hält an die Materie, die sein Reich ist und die im Gegensatz steht zu dem Reiche der Freiheit.... Denn die Materie ist das feste Gebundene, das noch jeglicher Freiheit entbehrt. Solange nun der Gegner Gottes Einfluß hat auf euch durch die Materie.... solange er also in euch das Verlangen nach der Materie nähren und erhöhen kann, so lange befindet ihr euch selbst in härtester Gebundenheit, so lange seid ihr dem verfallen, der ein Feind ist jeglicher Freiheit, jeglicher Kraft und jeglicher Vollendung.... Er hält seinen Anhang in dieser harten Fessel, und die Menschen bleiben freiwillig bei ihm in der Gebundenheit, solange sie sich nicht lösen von der Materie, was ihre Aufgabe ist auf Erden, daß sie sich befreien von ihrer Gebundenheit, daß sie streben nach Freiheit, Licht und Kraft und diese sich ernstlich erbitten von Gott, Der allein ihnen die Freiheit zurückgeben kann, die sie selbst einstens freiwillig aufs Spiel setzten. Nur in der Freiheit gibt es eine Seligkeit und solange euch der Gegner Gottes noch gefesselt hält, seid ihr unselig.... Gefesselt aber hält er euch so lange, wie ihr das begehret, was ihm angehört, sowie ihr die Besitztümer dieser Welt begehret, sowie euch die Materie noch verlocken kann und euer Herr ist, sowie ihr die Materie noch nicht überwunden habt und ihr nicht geistige Güter statt derer begehret.... Und wie oft ist euer Erdenleben ein Leerlauf, wie sehr seid ihr Menschen noch verbunden mit allem, was der materiellen Welt angehört, und wie schwer vermögt ihr euch davon zu lösen.... Und doch ist es euer Lebensziel, es ist der Zweck des Erdenlebens, es ist der Sinn eures Erdenganges, daß ihr überwinden lernet, was euch noch fesselt. Und ihr besitzet in diesem Erdenleben die Willensfreiheit, so daß ihr also wohl euer Ziel erreichen könnet, daß ihr fähig seid dazu, die Welt zu überwinden, denn was ihr ernstlich wollet, dazu erhaltet ihr auch die Kraft, und so auch könnt ihr eure Freiheit zurückerhalten, wenn ihr mit ganzem Herzen nur das Ziel verfolgt, zweckentsprechend zu leben auf Erden und euch zu lösen von dem, der Herr ist der materiellen Welt, denn die Materie war und ist noch euer Gefängnis, aus dem frei zu werden euch nicht zu schwerfallen sollte, weil ihr erst in der Freiheit eure Seligkeit findet und weil ihr erst frei sein werdet, wenn ihr euch löset von jeglicher Materie, die dem angehört, der euch gefangennahm vor Ewigkeiten....
Amen
Traduttore