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Venerdì Santo

Pensate sempre soltanto al Mio infinito Amore per voi che Mi ha mosso a compiere per voi l’Opera di Redenzione. Ciò che l’Uomo Gesù ha vissuto e sopportato sulla Terra, lo ha fatto per Amore per i prossimi che Egli sapeva nella più grande miseria spirituale. Egli aveva già conoscenza come Uomo della grande colpa di peccato degli uomini e dell’assenza di speranza di divenire liberi da questa senza aiuto. Questa conoscenza era la conseguenza della Sua Vita d’Amore e per questo aveva Compassione dell’umanità e uiI la voleva aiutare. Contemporaneamente Egli però riconosceva anche la conseguenza del Suo Amore, che aveva da compiere una Missione, che Io Stesso Lo avevo inviato sulla Terra, affinché Egli Mi servisse da Involucro e quindi Io Stesso ho potuto compiere in Lui l’Opera di Redenzione per eliminare quella grande colpa di peccato. E secondo questa Missione si è compiuto il Suo Cammino terreno: una via d’incommensurabili miserie e sofferenze, che prima Lo avevano dovuto fare maturare e già la permanenza in mezzo agli uomini hanno preparato la Sua Anima. Perché la Sua Anima proveniva dal Regno di Luce giù nella tenebra. Ma l’Involucro terreno che celava l’Anima, doveva prima essere purificato mediante continue lotte contro le brame e passioni che le erano attaccate, per essere ora un Vaso d’Accoglienza degno per Me Stesso, Che Io ora colmavo totalmente e Sono divenuto Uno con Lui. Ed ora cominciava la sua vera Missione: di portare la Luce agli uomini, di annunciare loro la Verità, di predicare l’Evangelo dell’Amore e mostrare loro quindi la via e viverla d’esempio, che anche loro la devono percorrere, se dopo la loro morte vogliono entrare nel Regno di Luce e della Beatitudine – per poi in ultimo concludere la Sua via terrena con un’Opera di Misericordia ineguagliabile: con la Sua più amara via di sofferenza e della morte più dolorosa sulla Croce in Sacrificio per la colpa di peccato dell’umanità. E questa Missione l’ha ben compiuta un Uomo, ma Io Stesso Ero in quest’Uomo, Io Stesso come l’eterno Amore ho compiuto l’Opera di Redenzione, perché soltanto l’Amore era capace d’un tale Sacrificio, soltanto l’Amore poteva sopportare i tormenti della via della Croce e soltanto l’Amore poteva fornire la Forza per resistere pazientemente nella pienissima Consapevolezza fino alla Sua morte. Ed anche se l’Uomo Gesù sulla Croce ha esclamato le Parole: “Mio Dio, Mio Dio, perché Mi hai abbandonato”, quest’esclamazione era comunque soltanto una Confessione del fatto che la Divinità in Lui non Lo spingeva alla Sua Azione, ma che l’Uomo Gesù ha portato nella totale libera volontà il Sacrificio per i Suoi prossimi, che l’Amore in Sé Lo ha indotto all’esecuzione, ma che non Lo ha reso non libero nel Suo Pensare ed Agire. L’Uomo Gesù ha preso tutto il peso del peccato dell’umanità sulle Sue Spalle ed è andato con questo sulla Croce – nessuno di voi uomini può afferrare questa espressione in tutta la sua profondità. E’ vero che Io Stesso ho compiuto l’Opera di Misericordia, perché anche l’Uomo Gesù non sarebbe stato in grado, senza Amore, di prendere su di Sé questa misura di Sofferenze e Tormenti. Ma d’altra parte la “Divinità” non poteva soffrire e per questo la misura di dolori e sofferenze la doveva sopportare un’Anima capace di soffrire, un Uomo, il Cui Corpo era sensibile al dolore ed il Quale espiava in certo qual modo ciò che ha fatto divenire colpevole l’intera umanità davanti a Dio. E anche Quest’Anima ha sofferto indescrivibilmente, perché proveniva dal Regno di Luce e già la tenebra sulla Terra significava per Lei un indescrivibile tormento. L’Uomo Gesù Era “Mio Figlio” nel Quale Io avevo grande Compiacenza – Egli era rivolto a Me con tutti i Suoi Sensi, con tutto il Suo Amore. Egli Si è piegato in mezzo all’umanità peccaminosa e la Sua Anima Mi cercava inesorabilmente, il Suo Dio e Padre dall’Eternità, il Suo Amore Mi ha costretto ad un continuo Affluire in Lui e così poteva avere luogo l’Unificazione di Uomo e Dio oppure: il “Divenire Uomo di Dio” poteva svolgersi nel totale Ordine di Legge. Perché mai avrei potuto sceglierMi un involucro umano come dimora, che non fosse stato puro Amore, perché Io Stesso non avrei potuto unirMi con qualcosa di impuro. Ed ogni sostanza immatura veniva spiritualizzata mediante la via di sofferenza dell’Uomo Gesù, e contemporaneamente veniva tolta la colpa di peccato per l’intera umanità, perché l’Uno Si è sacrificato per Amore per i Suoi prossimi. L’Uomo Gesù ha magnificato con la Sua morte Me Stesso ed Io ho magnificato Lui, mentre ho eletto Lui come Involucro visibile per Me Stesso per l’eterno – mentre Io Stesso Sono diventato in Lui la Divinità visibile per tutti i Miei esseri creati, che si rendono degni per la “Contemplazione di Dio”. Finché rimanete sulla Terra, potete sempre tenere davanti agli occhi soltanto il Mio infinito Amore che vi ha aiutato alla liberazione mediante l’Opera di Redenzione. Ma potete comprendere questo Atto di Misericordia nella sua totale profondità soltanto quando voi stessi sarete entrati nel Regno di Luce, quando la Luce della conoscenza vi irradia di nuovo come un tempo. Allora anche voi stessi potete partecipare, voi stessi sperimenterete come presente e solo ora comprenderete il Mio infinito Amore, che ha fatto tutto per riconquistare i Suoi figli che un tempo ha perduto a causa di quella grande colpa della caduta da Me.

Amen

Viernes Santo

Acordaos siempre de mi infinito Amor hacia vosotros que me indujo a realizar la Obra de Redención para vosotros. Lo que el hombre Jesús experimentó y sufrió en la Tierra, esto lo hizo por Amor a sus semejantes de los que sabía que se encontraban en una gran miseria espiritual. Él, como hombre, ya sabía de la inmensa culpa del pecado de los hombres, y de la falta de esperanza de liberarse de ella sin ayuda .... Este conocimiento fue la consecuencia de su Vida de Amor, por lo que Él tuvo Piedad de la humanidad y quiso ayudarla.

Como resultado de su Amor, Jesús también se dio cuenta que debía cumplir con una Misión .... que Yo mismo le había enviado a la Tierra para que Él pudiera servirme como envoltura .... para que así Yo mismo pudiera cumplir en Él la Obra redentora de la cancelación de esta gran culpa de pecados .... Pues conforme a esta Misión se cumplió su camino por la Tierra - un camino de apuros y sufrimientos inconmensurables, los que debían primero elevarle a la madurez .... apuros y sufrimientos que su Alma ya experimentó por su permanencia entre la humanidad pecadora, porque su Alma había bajado del Reino de la Luz a las tinieblas ....

Pero la forma terrenal que cobijó al Alma, antes debía purificarse a través de aquellas amarguras y miserias por medio de continuas luchas contra deseos y pasiones apegadas, y así llegar a ser finalmente un receptáculo digno de Mí mismo, al que Yo entonces colmé enteramente, y así fui Uno con Él.

Y a eso –en su sentido propio– Jesús empezó su Misión: traer Luz a los seres humanos, comunicarles la Verdad, predicarles el Evangelio del Amor, vivir una Vida ejemplar y mostrarles así el camino que también ellos debían recorrer - si después de dejar el cuerpo material atrás intentaban entrar en el Reino de la Luz y la Bienaventuranza .... Para que, por último, terminara su pasaje por la Tierra con una Obra de Misericordia incomparable .... con su camino de Pasión más amargo y la muerte más dolorosa en la cruz, ofrecidos como Sacrificio por la deuda de pecados de la humanidad.

Bien que esta Misión haya siso realizada por un hombre, pero Yo mismo estaba en este hombre - porque Yo mismo como Amor eterno cumplí con la Obra de Redención, dado que únicamente el Amor era capaz de semejante Sacrificio .... únicamente el Amor podía soportar el dolor del camino de la Pasión, y sólo el Amor pudo procurar la Fuerza para soportar pacientemente todo esto plenamente conscientemente, incluso su muerte. Aunque el hombre Jesús en la cruz haya exclamado: “¡Dios mío, Dios mío!, ¿por qué me has abandonado?”, esta exclamación fue sólo una confirmación que la Divinidad en Él no le empujaba a este Acto, sino que el hombre Jesús con su Voluntad totalmente libre había ofrecido el sacrificio por sus semejantes, porque el Amor en Él le condujo a la ejecución del Acto, lo que no le coartó en su libertad de pensar y de actuar libremente. El hombre Jesús tomó sobre sus hombros todo el peso del pecado de la humanidad, y caminó con él a la cruz ....

Nadie de vosotros los hombres puede entender el sentido de estas palabras en todo su fondo. A pesar de que Yo mismo haya llevado a cabo la Obra de Misericordia, –porque sin Amor tampoco el hombre Jesús habría sido capaz de cargarse con semejante exceso de sufrimientos y tormentos– por otra parte la Divinidad no podía sufrir, por lo que esta carga de dolores y sufrimientos tenía que ser entregada a un Alma capaz de sufrir - a un hombre cuyo cuerpo era sensible para dolores, y que así ya expiaba lo que toda la humanidad había causado en contra de Dios.

También el Alma de este hombre sufrió indescriptiblemente porque venía del Reino de la Luz a las tinieblas de la Tierra, lo que ya era una tremenda tortura para este Alma. El hombre Jesús constaba: .... “Este es mi hijo muy amado, en quien tengo mis complacencias”. Él se dedicó a Mí con todos sus Sentidos y con todo su Amor. Él se movía en medio de la humanidad pecadora y su alma me buscó incesantemente a Mí, a su Dios y Padre desde toda eternidad. Su Amor me insistió a influir continuamente en Él, con lo que así pudo llevarse a cabo la unión entre el hombre y Dios, o sea, que se cumplió plenamente lo que está escrito: “Dios se hizo hombre”, y eso dentro del orden completamente legal. Porque Yo nunca habría podido escoger una forma humana como morada si esta no hubiera sido puro Amor, pues Yo mismo nunca habría podido unirme con algo impuro .... Pues toda sustancia inmadura fue espiritualizada por el camino de la Pasión del hombre Jesús .... y al mismo tiempo la culpa del pecado de toda la humanidad fue redimida porque había Uno que por puro Amor se sacrificó por sus semejantes ....

Con su muerte el hombre Jesús me glorificó a Mí mismo, y Yo le glorifiqué a Él eligiéndole como Envoltura visible de Mí mismo para toda eternidad. Pues, en Él Yo mismo he llegado a ser la Divinidad visible para todos mis seres creados que se hacen dignos de poder contemplar a Dios. Mientras viváis en la Tierra siempre podréis imaginaros mi infinito Amor que os ayudó a liberaros mediante la Obra de Redención .... Pero comprender esta Obra de Misericordia en toda su profundidad, esto sólo lo podréis cuando vosotros mismos ya habréis entrado en el Reino de la Luz, cuando la Luz de la Comprensión vuelva a penetraros como antaño .... Entonces vosotros mismos podréis participar en Él .... entonces vosotros mismos experimentaréis su realidad, y solamente entonces comprenderéis mi infinito Amor que hizo todo para recuperar a sus hijos que antaño se perdieron por la inmensa culpa de su apostasía de Mí ....

Amén