Se accettate le Grazie dell’Opera di Redenzione, allora la vostra esistenza terrena non viene valutata, perché soltanto come uomo potete usare liberamente la vostra volontà, per quanto possa anche essere molto indebolita, vi è comunque possibile invocare Colui Che vi ha portato la Redenzione attraverso la Sua morte sulla Croce. Già quest’invocazione è il richiedere da Lui le Grazie conquistate. Una tale invocazione a Lui richiede il riconoscimento, che ogni uomo può anche prestare, se soltanto utilizza il Dono del suo intelletto affinché rifletta, quando gli viene portato il sapere su Gesù Cristo- Allora il divino Redentore può già afferrare lui stesso e guidare a lui giusti pensieri ed allora è anche stabilito il contatto e le Grazie possono diventare efficaci nell’uomo. E’ però diverso quando l’uomo si predispone negativamente verso ogni Dottrina che riguarda l’Opera di Redenzione. Allora si chiude alla Fonte di Grazie per libera volontà. Ma allora vive anche soltanto una vita puramente terrena, non tende a nessun progresso spirituale, considera la vita terrena semplicemente come scopo a sé stessa, e la sua volontà è e rimane orientata in modo errato. Lui appartiene ancora all’avversario di Dio e non può liberarsene senza l’Aiuto del divino Redentore Gesù Cristo. Non perdete comunque il vostro essere, perché anche se lasciate infruttuosa la vita terrena, rimanete esistenti anche dopo la morte del vostro corpo, ma non vi attende nessuno stato di Vita, nessuno stato di beata attività, ma siete poi caduti alla morte spirituale, perché siete ancora aggravati del peccato, dal quale Gesù Cristo vi ha portato la Redenzione, se voi stessi aveste accettato questa Redenzione. La vostra volontà non può essere raggirata, come si predispone verso il divino Redentore, così è anche il suo stato, libero o legato, perché non potete aspettarvi nessuna Redenzione senza riconoscere Colui, il Quale vi ha conquistato questa Redenzione sulla Croce. Egli ha preso su di Sé tutta la vostra colpa e l’ha espiata per voi. Come però potete attendervi una sorte libera, voi che vi mettete lontani da Lui, che non accettate le Grazie che Egli ha conquistato per voi? Come potete diventare beati, finché vi siete ancora ascritti ad un altro padrone, il quale dovete dapprima abiurare attraverso il riconoscimento di Gesù Crsito. Potete essere beati solamente, quando la vostra colpa di peccato è stata estinta. Voi stessi non ne siete in grado per l’Eternità, perciò Egli ha portato l’Espiazione per voi e l’ha espiata. A Costui dovete rivolgervi nella vita terrena e chiedere a Lui, che voglia aver estinta la colpa anche per voi. Dopo vi affluiranno Grazie su Grazie, perché allora vi afferra il Suo Amore e non vi lascia più cadere. Soltanto allora valutate bene la vita terrena, che vi è stata data soltanto a questo scopo, di ritornare a Dio attraverso Gesù Cristo, il Quale Si E’ incorporato nell’Uomo Gesù, per morire per voi sulla Croce. La vita terrena vi offre l’opportunità di librarvi liberi e luminosi nel Regno dei beati dopo la vostra morte, perché è necessario soltanto il riconoscimento di Gesù come Redentore del mondo, per poter anche approfittare delle Grazie, che garantiscono il vostro perfezionamento, ma grazie alla vostra libera volontà potete anche lasciar passare oltre a voi questa grande occasione e rimanere di nuovo nell’oscurità e nell’essere legato per tempi infinitamente lunghi. Dovete aprirvi ai Doni di Grazia, nella libera volontà dovete riconoscere Lui, allora la vostra vita terrena non sarà una corsa a vuoto, allora progredirete nel vostro sviluppo e poi vi sarà anche per voi una Vita beata, perché Gesù Cristo Solo può guidarvi fuori dalla notte della morte alla Vita nella Luce e nella Magnificenza.
Amen
TraduttoreUnd nehmet ihr nicht die Gnaden des Erlösungswerkes in Anspruch, dann wird euer Erdendasein nicht ausgewertet, denn nur als Mensch könnet ihr euren Willen frei gebrauchen, und ob er auch noch so sehr geschwächt ist, ist es doch euch möglich, zu Dem zu rufen, Der euch Erlösung brachte durch Seinen Kreuzestod.... Und schon dieser Ruf ist Anfordern der von Ihm erworbenen Gnaden. Ein solcher Ruf zu Ihm bedingt Anerkennung, die ebenfalls ein jeder Mensch leisten kann, wenn er nur die Gabe seines Verstandes nützet insofern, als daß er nachdenkt, wenn ihm über Jesus Christus ein Wissen zugetragen wird.... Dann kann der göttliche Erlöser schon ihn selbst ergreifen und ihm rechte Gedanken zuleiten, und dann ist die Verbindung auch hergestellt.... Die Gnaden können wirksam werden an dem Menschen.... Anders aber ist es, wenn sich der Mensch negativ einstellt zu jeder das Erlösungswerk betreffenden Lehre.... Dann also verschließt er sich dem Gnadenborn, und zwar aus freiem Willen. Dann aber lebt er auch nur ein rein irdisches Leben, er strebt keinen geistigen Fortschritt an, er betrachtet das Erdenleben lediglich als Selbstzweck, und sein Wille ist und bleibt falsch gerichtet.... Er gehört noch dem Gegner Gottes an, und er kann von ihm nicht frei werden ohne die Hilfe des göttlichen Erlösers Jesus Christus. Euer Sein verlieret ihr zwar nicht, denn ob ihr auch das Erdenleben unausgewertet lasset, so bleibet ihr doch bestehen auch nach dem Tode eures Leibes, aber es erwartet euch kein Zustand des Lebens, kein Zustand seliger Tätigkeit, sondern ihr seid dann dem geistigen Tode verfallen, weil ihr noch von der Sünde belastet seid, von der euch Jesus Christus Erlösung brachte, so ihr selbst diese Erlösung angenommen hättet. Euer Wille kann nicht umgangen werden, wie er sich einstellt zu dem göttlichen Erlöser, so auch ist euer Zustand.... frei oder gebunden.... Denn ihr könnet keine Erlösung erwarten ohne Anerkennung Dessen, Der euch diese Erlösung am Kreuz erworben hat. Alle eure Schuld hat Er auf Sich genommen und sie abgebüßt für euch.... Wie aber könntet ihr ein freies Los erwarten, die ihr euch abseits stellet von Ihm, die ihr nicht die Gnaden annehmet, die Er für euch erwarb?.... Wie könnet ihr selig werden, solange ihr noch einem anderen Herrn euch verschrieben habt, dem ihr erst abschwören müsset durch das Anerkennen Jesu Christi.... Selig sein könnet ihr erst, wenn eure Sündenschuld getilgt ist. Ihr selbst seid in Ewigkeit dazu nicht fähig, darum trug Er die Sünden für euch und entsühnte sie. Und an Diesen müsset ihr euch im Erdenleben wenden und Ihn bitten, daß Er auch für euch die Schuld getilgt haben möge.... Und dann werden euch Gnaden über Gnaden zufließen, denn dann ergreifet euch Seine Liebe, und sie lässet euch nicht mehr fallen. Und dann erst wertet ihr das Erdenleben recht aus, das nur zu diesem Zweck euch gegeben wurde, über Jesus Christus zu Gott zurückzukehren, Der im Menschen Jesus Selbst Sich verkörpert hat, um für euch zu sterben am Kreuz. Das Erdenleben bietet euch die Möglichkeit, nach eurem Tode euch frei und lichtvoll aufzuschwingen in das Reich der Seligen, denn nur das Anerkennen Jesu als Erlöser der Welt ist nötig, um auch die Gnaden in Anspruch nehmen zu können, die eure Vollendung garantieren, aber ihr könnet auch kraft eures freien Willens diese große Gelegenheit vorübergehen lassen und in Finsternis und Gebundenheit wieder verharren endlos lange Zeiten hindurch.... Ihr müsset euch den Gnadengaben öffnen, ihr müsset im freien Willen Ihn anerkennen.... Dann wird euer Erdenleben kein Leerlauf sein, dann werdet ihr fortschreiten in eurer Entwicklung, und dann wird es auch für euch ein seliges Leben geben, weil Jesus Christus allein euch aus der Nacht des Todes zum Leben in Licht und Herrlichkeit führen kann....
Amen
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