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Il segno di riconoscimento della Parola interiore

Si è infiammata una enorme battaglia fra le Potenze del Regno della Luce e quelle dell’oscurità, perché è il tempo della fine di questa Terra, la Terra si trova davanti ad uno sconvolgimento per via dello spirituale, che ora si trova al centro di questa battaglia. Il principe dell’oscurità si rende conto che si tratta del suo potere, che ha solo ancora poco tempo e perciò tenta di tutto, per rafforzare il suo potere. E’ una lotta fra la Luce e la tenebra, che viene condotta dalla parte dell’oscurità con astuzia e perfidia ed alla quale soccomberanno molti uomini, che si lasciano sedurre dall’apparenza e dalla maschera. Dove si possono includere i Miei messaggeri di Luce, non esiste nessun pericolo, ma anche Lucifero si serve a volte dell’abito di Luce, ed allora è difficile riconoscere da uomini inesperti, che hanno stabilito il legame solamente per apparenza, ma interiormente sono ancora così separati da Me, che Io non posso assisterli con evidenza, che soccombono quindi liberamente alle seduzioni e tentazioni del Mio avversario, perché si rivolge a loro in qualche modo mondano e perciò loro agiscono anche in modo mondano. In tempo di oscurità spirituale un Raggio di Luce fa bensì molto bene e risplenderà sempre un Raggio che viene percepito dall’oscurità come felicità.

Il Mio avversario tuttavia opera sovente come parallelo, vuole fare la stessa cosa, ma la sua forza non basta, lui sà che gli uomini cercano la Luce e perciò va loro incontro pure come luce. Ma è una luce, che non diffonde nessuna chiarezza, è soltanto una luce d’inganno, è in certo qual modo un fantasma che passa, quando viene osservato con attenzione. Ciononostante è certo che Lucifero si veste sovente con un abito di luce per confondere gli uomini, ma che lo può fare solamente, quando la volontà degli uomini gli offre un fondamento dove possa ancorarsi.

Questo non sarà mai il caso là, dove l’intimo amore per Me garantisce la Mia Presenza, ma è facile là, dove un grado di disamore impedisce questa Mia Presenza e concede l’accesso al Mio avversario, perciò un servitore che è totalmente dedito a Me, non ha da temere questo agire di Lucifero, invece deve far valere la massima prudenza, chi si trova ancora nei legami mondani, anche se leggeri, perché Lucifero s’insinua là, dove Io non Sono, ma non può mai inserirsi là, dove la Mia Presenza è sicura. Il Mio avversario cerca attraverso non-verità, errore e menzogna di oscurare lo spirito degli uomini, mentre Io, dove agisco, dò una Luce attraverso la purissima Verità, una chiara limpida comprensione per tutti i problemi spirituali e per il Mio Agire ed Operare, per il Mio eterno Piano di Salvezza. Al Mio avversario una cosa non è data: di manifestarsi attraverso la Parola interiore.

Ed ora fate attenzione: Quali sono i segnali della Parola interiore, della manifestazione del Mio Amore per voi, della trasmissione di Forza, che vi tocca nello stato diventato Parola?

La Mia Parola tocca il vostro cuore ed il vostro cuore risponde, la Mia Parola può quindi essere percepita, e questa percezione viene formulata dall’intelletto dell’uomo, se questo è pronto per lasciar valere le Irradiazioni divine, se quindi l’uomo ascolta coscientemente in sé ciò che Io gli annuncio. Io posso però anche parlare la lingua di una persona, spinto da una forza, dove quindi l’intelletto dell’uomo è escluso e questa Forza si serve della bocca dell’uomo per farsi sentire. Anche un essere di Luce può fornire questa manifestazione di Forza, ma anche delle forze dell’oscurità possono rendersi utile l’occasione, quando un uomo si apre per entrare in contatto con forze invisibili.

Ora è determinante la volontà, da quale forze viene catturato; ora viene messa in moto la lingua dell’uomo che parla, spinta da quella forza, ma non Sono Io Che parlo, benché delle Forze buone possano trasmettere del patrimonio spirituale all’uomo che corrisponde anche alla Mia Volontà. La Mia Parola però è la Mia diretta Irradiazione che può bensì essere anche deviata attraverso un essere di Luce sul cuore dell’uomo, ma sempre nel modo, che l’orecchio spirituale senta la Mia Parola che quindi l’uomo venga interpellato da Me e Mi senta, ma non che il suo orecchio corporeo senta ciò che dice la sua bocca. Lo comprendete?

Quando parlo Io, allora Mi sente l’orecchio spirituale, l’interpellato accoglie la Mia Parola nel cuore. Ma se parla un essere attraverso l’uomo, allora l’uomo sente parlare sé stesso, e cioè in modo come se la bocca parlasse meccanicamente, cosa che è anche il caso, perché un essere si serve di lui per manifestare sé stesso. Questo essere può anche parlare su Incarico Mio e da tali Manifestazioni gli uomini possono pure trarre una grande utilità; ma si può includere anche uno spirito immondo, cosa che è poi il caso, quando l’uomo muove dei propri pensieri che sono orientati al terreno oppure, quando nella debolezza di volontà, si lascia totalmente all’agire spirituale, quando uno stato diventa per così dire medianico, cioè, quando lui stesso non può più controllare ciò che pronuncia la bocca. Allora egli è solamente un megafono meccanico per forze spirituali, ed allora è sempre d’obbligo la prudenza di accettare dei risultati spirituali come Verità, allora è necessario un serio esame, che l’errore non debba essere dichiarato come Verità.

Chi sente la Mia Parola, viene interpellato attraverso lo spirito in lui, che è una Parte di Me Stesso. Quando lo spirito si manifesta nell’uomo, può essere percepito solamente dall’orecchio spirituale dell’uomo, ma non dall’orecchio corporeo. L’orecchio spirituale è una faccenda di sentimento, l’uomo percepisce nel cuore il Mio Discorso, anche se non lo può trasmettere udibilmente sui prossimi. Ma se è la Mia Volontà che dia oltre la Mia Parola, allora l’uomo è anche in grado di guidare oltre la sensazione del suo intelletto, che ora trattiene la Parola percepita e la formula in modo comprensibile, perché il Mio Discorso è un’Irradiazione di Forza, un tocco dell’anima dell’uomo, e questa Forza diventa una forma attraverso la Mia Volontà, che è per voi la Parola.

Tutti gli uomini possono bensì sentirsi interpellati da Me, coloro che Mi amano e che vogliono entrare in contatto con Me, che quindi attendono una Manifestazione d’Amore, perché Mi chino ai Miei figli che Mi invocano e li ascolto; dò loro anche la Risposta, li consolo, dò loro dei Consigli, Ammonimenti, Avvertimenti, assicuro loro il Mio Aiuto e se ascoltano attentamente in sé, sentiranno anche la Mia Voce sommessa, ma sempre in modo che credano di dire a sé stessi queste Parole, che vorrebbero sentire volentieri. Se un uomo è eletto per portare la Verità fuori nel mondo, per annunciare ai prossimi il Vangelo, allora deve essergli guidata la Verità stessa prima da Me, e questo avviene attraverso la Parola interiore, attraverso un procedimento, che premette appunto per primo che l’orecchio spirituale dell’uomo sia educato in modo che ciò che Io gli trasmetto ora secondo il sentimento, che sente come la ‘Parola spirituale’, che non se l’aspetta di essere interpellato così che lo sente il suo orecchio corporeo, ma attende nella profonda fede nel Mio Amore anche il Mio Discorso, cioè si apre alla Corrente della Forza d’Amore e sente il tocco come Parole espresse, che ora il cuore trasmette all’intelletto, cioè fornisce all’intelletto in certo qual modo comprensibile le necessarie spiegazioni, per poter elaborare la lingua spirituale.

Una tale ricezione della Parola obbliga ad una missione, perché il ricevente accoglie un patrimonio spirituale dalla Mia Mano, Io Stesso Mi comunico a lui e questo succede in un modo così semplice, che il prossimo non nota quasi nulla di straordinario e l’unica dimostrazione dell’Irradiazione del Mio Amore sono delle Sapienze fermate per iscritto, che Mi dimostrano nella Mia Entità. Perciò non dovrebbe essere difficile riconoscere la Mia Parola, perché attraverso la guida alla Terra della Mia Parola c’è lo scopo di rappresentare Me Stesso agli uomini in modo che imparino ad amarMi, ma questo è possibile solamente, quando Mi rivelo a loro come Padre amorevole, quando spiego loro che soltanto l’Amore è determinante per il Mio Agire ed Operare, e che viene dato loro perciò la conoscenza del Mio Piano di Salvezza dall’Eternità.

Quello che la Mia Parola trasmetterà ad un uomo, deve quindi essere chiarificante, non deve confondere, non deve suonare incomprensibile o esaltare, deve suonare chiaro e puro, comprensibile per tutti gli uomini e perciò rendere felice; deve agire sugli uomini a cui viene trasmessa, anche come un Raggio d’Amore, deve toccare i cuori degli uomini e trovare l’eco là dove si aprono, l’uomo deve sentirsi interpellato da Me e da ciò essere il più profondamente impressionato. Io Stesso devo essere riconosciuto come Donatore della Parola, perché attraverso la Mia Parola rivelo Me Stesso.

Amen

Characteristic of the inner Word....

A huge battle has erupted between the forces of the kingdom of light and those of darkness, for it is the end time of this earth, the earth is faced by an upheaval for the sake of the spiritual beings which are now the focal point of this battle. The prince of darkness is aware of the fact that his power is at stake, that he has very little time left and therefore he does whatever it takes in order to fortify his power. This battle between light and darkness is waged by the darkness with cunning and trickery, and many people who allow themselves to be beguiled by illusion and disguise will succumb to it. There is no risk where My messengers of light can intervene, yet Satan, too, sometimes avails himself of a garment of light and then it becomes difficult for uninformed people to recognise him as they only pretended to have established the connection, but they are inwardly still so separated from Me that I cannot manifestly help them.... who therefore willingly succumb to My adversary's enticements and temptations because he somehow appeals to them in a worldly sense and thus their reaction is also worldly. In times of spiritual darkness a ray of light is certainly exceedingly soothing, for the light comes from above, from My kingdom, and the shine it emanates will always cause a happy feeling in the darkness.... Yet My adversary often works similarly.... he wants to do the same yet his strength is not sufficient.... he knows that people are searching for light and thus equally approaches them as light. However, this light fails to disperse brightness.... it is merely a deceptive light, it is effectively a phantom which disappears if it is carefully inspected.

Nevertheless, it is a fact that Satan often appears in a garment of light in order to confuse people but he is only able to do so if people's will gives him a foundation he can subsequently hold on to.... This will never be the case where heartfelt love for Me guarantees My presence but it can easily happen where a degree of unkindness prevents My presence and allows My adversary to enter.... this is why a completely devoted servant to Me need not fear Satan's activity, in contrast, someone who is still, if only slightly, captivated by the world needs to be extremely careful. For Satan slips in where I Am not present but he can never make himself at home where My presence is assured. My adversary tries to darken people's spirit through untruthfulness.... through errors and lies, whereas I, wherever I Am working, by means of purest truth provide enlightenment, bright and clear understanding about all spiritual problems and about My reign and activity, about My eternal plan of Salvation.... Yet one thing is not possible for My adversary: to make himself known through the inner Word.... And now pay attention: What are the characteristics of the inner Word, of the expression of My love for you, of the transference of strength which affects you in the state of receiving My Word....? My Word affects your heart and speaks to your heart, thus My Word can only be felt, and this feeling will be formulated by the person's intellect if he is willing to believe divine emanations, if the person therefore consciously listens within to hear what I reveal to him.... But it is also possible for a person's tongue to speak, impelled by a force while the person's intellect is excluded and this force avails itself of a person's mouth in order to make itself heard. This manifestation of strength can indeed be caused by a being of light, but forces of darkness can likewise avail themselves of the opportunity if a person opens himself in order to make contact with invisible forces. Then it depends on the will which forces take hold of him; the person's tongue is set in motion and, impelled by this force, he speaks.... yet I Am not the One Who speaks, although good forces can also convey to a person spiritual knowledge which corresponds to My will.

However, My Word is My direct emanation, which can indeed be passed on to the person's heart through a being of light yet always such that the spiritual ear perceives My Word, that therefore the person is addressed by Me and he hears Me.... and not that his physical ear hears what his mouth utters. Can you understand that? When I speak the spiritual ear hears Me, the addressed person perceives My Word in his heart. If, however, an entity speaks through a person the person hears himself speak, and this in such a way as if the mouth speaks mechanically, which is indeed the case, because a being avails itself of him in order to express itself. This being can speak on My instruction and people can likewise derive much benefit from such statements, but it is also possible for evil spirits to interfere, which happens if a person's thoughts are earthly inclined or if he, due to weakness of will, entirely hands himself over to spiritual influences, if his state becomes like a psychic one, that is, if he can no longer control what is voiced by his mouth.... In that case he is just a mechanical mouthpiece for spiritual forces, and then care will always have to be taken to accept the spiritual results as truth.... then it requires serious scrutiny if error is not to be spoken of as truth. Anyone who hears My Word is addressed through the spirit within him, which is a part of Me Myself.... And if the spirit in the person expresses itself, it can only be heard by the person's spiritual ear and not by his physical ear. The spiritual ear, however, is a matter of emotion; the person feels My Words in his heart even if he cannot audibly pass them on to his fellow human being. If, however, it is My will that he shall impart My Word, then the person will be able to convey his feeling to the intellect which grasps the sensed Word and formulates it to be understandable.... For My speech is an illumination of strength, it touches the human being's soul, and this strength is formed by My will into the Word for you.... All people can certainly feel themselves addressed by Me if they love Me and want to get in contact with Me, who thus expect an expression of love, for I draw close to all My children who call upon Me and I listen to them; I also answer them, I comfort them, give them advice, admonitions, warnings, I assure them of My help, and if they attentively listen within they will also perceive the gentle voice.... yet always in a way that they believe themselves to be saying these Words which they would dearly like to hear.

However, if a person is chosen to spread the truth throughout the world, to proclaim the Gospel to fellow human beings, he needs to receive it from Me first, and this happens through the inner Word.... through a process which first necessitates that the human being's spiritual ear is so trained that he hears that which I emotionally impart to him as 'spiritual Word'.... that he does not expect to be spoken to such that he hears it with his physical ear but that he, in profound faith of My love, waits for My speech, that is, that he opens himself to the flow of My love's strength and perceives the contact like spoken Words which the heart then conveys to the intellect, thus providing the intellect with the necessary understandable explanations in order to be able to process the spiritual language. Such Word-reception is a commitment for a mission, for the recipient accepts spiritual knowledge from My hand, I make Myself known to him, and this takes place in such a simple way that another person rarely notices anything peculiar and that the only evidence of My illumination of love consists of written down proclamations of wisdom, which testify to Me as a Being. And therefore it should not be difficult to recognise My Word, because by transmitting My Word to earth I intend to portray Myself to people such that they learn to love Me, but this is only possible if I reveal Myself to them as a most loving Father, if I explain to them that My reign and activity is solely determined by love and that they are therefore being informed of My eternal plan of Salvation.... Consequently, that which is imparted to a person as My Word has to be informative; it must not cause confusion, it must not sound incomprehensible, not effusive, it must sound clear and pure, intelligible and therefore pleasing for all people. It must also affect those people to whom it is imparted like a ray of love, it must touch people's hearts and meet with a response in those who open themselves.... a person must feel himself addressed by Me and thereby feel deeply impressed.... I Myself must be recognised as the Giver of the Word because I reveal Myself through My Word....

Amen