Voi ritornate tutti nello stato di un modo di vivere più primitivo, perché soltanto così è possibile di stimolarvi all’amore nel servire il prossimo che soltanto questo può salvarvi. A tutti gli uomini ora è data l’occasione di agire nell’amore, ma è determinante la libera volontà fin dove viene utilizzata l’occasione. E così l’umanità cercherà molto presto di crearsi di nuovo delle condizioni di vita migliori e a secondo la volontà del singolo con mezzi giusti o ingiusti, perché soltanto pochi serviranno, ma la maggior parte si farà servire e a costo del prossimi giungere di nuovo al benessere, anche se per poco tempo, perché molto presto segue la fine. Ma quello che precede la fine è stabilito dall’Eternità. Una distruzione parziale di dimensione inimmaginabile, che colpisce grandi tratti di paesi e richiede innumerevoli vite umane. Per questi uomini quindi è venuta la fine, ma la loro morte ha ancora per conseguenza l’entrata dell’anima nell’aldilà. L’ultima ora per questo mondo non è ancora venuta, perché anche le Porte nel Regno spirituale vengono chiuse. Ai sopravvissuti però è concessa ancora un ultimo termine di Grazia, una vita terrena estremamente difficile, che però può comunque venire chiamato un tempo di Grazia che per molti che sono di buona volontà apporta una maturità accresciuta. Il grande avvenimento dovrebbe fare pensare tutti gli uomini e farli cercare il collegamento con Dio, ma pochi soltanto ne colgono un vantaggio per la loro anima, mentre si affidano al loro Creatore e Padre dall’Eternità e Lo pregano per Grazia ed Aiuto. E questi saranno anche aiutati. Perché la miseria sarà grande e così diffusa che un aiuto dall’esterno non è da aspettare. Gli uomini potranno sostenersi soltanto reciprocamente, ed in questo amore per il prossimo verranno sostenuti con forza dall’alto, riusciranno a fare dei lavori che di per se superebbero le loro forze. Ma la volontà di aiutare fa loro guadagnare un apporto di forza straordinario e la volontà di aiutare avrà un effetto beneficiante anche su di loro in modo che l’uomo pronto ad aiutare riceve spiritualmente e materialmente ciò che vorrebbe dare e così viene colmata anche la propria miseria. La forza della fede e dell’amore è apparsa visibilmente, ed ogni uomo può facilitarsi il suo destino, quando pensa al prossimo e non soltanto alla propria miseria. Per far rivivere l’amore viene su di voi la più grande miseria, perché soltanto l’amore vi può salvare e si raffredderà sempre di più, più si avvicina la fine. E chi è ancora capace e volonteroso di amare, la miseria non lo schiaccerà, ma egli stesso la vincerà grazie al suo amore per il prossimo. Ciononostante ci sarà grande sofferenza ovunque. Gli uomini verranno strappati l’uno dall’altro, non avranno più notizie l’uno dell’altro, e ad ognuno ora è data l’occasione, di mettere a disposizione tutta la forza per lenire la situazione di miseria che lo circonda. E l’uomo può compiere molto, se soltanto chiede a Dio sostegno ed aiuto per altri. Ma chi sfrutta il prossimo e cerca di procurarsi dei vantaggi dalla miseria d’altri, sarà alla fine annoverato tra coloro che vengono inghiottiti dalla Terra nell’ultimo giorno, sarà di coloro che vengono condannati, perché sono diventati veri diavoli e condividerà la loro ricompensa, che viene messo in catene e di nuovo bandito nella nuova Terra per un tempo infinitamente lungo.
Amen
TraduttoreIhr kehret alle in den Zustand primitivster Lebensführung zurück, denn nur dadurch ist es möglich, euch zu dienender Nächstenliebe zu veranlassen, die allein euch erlösen kann. Allen Menschen ist nun Gelegenheit gegeben zum Wirken in Liebe, doch der freie Wille ist ausschlaggebend, wie weit die Gelegenheit genützt wird. Und so wird sich die Menschheit sehr bald wieder verbesserte Lebensverhältnisse schaffen wollen und je nach dem Willen des einzelnen mit rechten oder unrechten Mitteln, denn nur wenige werden dienen, die meisten aber sich dienen lassen und auf Kosten der Mitmenschen wieder zum Wohlstand gelangen, wenn auch nur für kurze Zeit, denn sehr bald folgt das Ende.... Was aber dem Ende vorangeht, ist bestimmt seit Ewigkeit.... Eine Teilzerstörung von unvorstellbarem Ausmaß, die große Landstrecken betrifft und unzählige Menschenleben fordert. Für diese Menschen also ist das Ende gekommen, doch ihr Tod hat noch ein Eingehen der Seele in das Jenseits zur Folge. Die letzte Stunde für diese Welt ist noch nicht gekommen, da auch die Pforten ins geistige Reich geschlossen werden. Den Überlebenden aber ist noch eine letzte Gnadenfrist vergönnt, ein überaus schweres Erdenleben, das aber dennoch eine Gnadenzeit genannt werden kann, die vielen erhöhte Reife einträgt, die noch guten Willens sind. Das große Geschehen müßte alle Menschen nachdenklich machen und sie den Anschluß an Gott suchen lassen, doch wenige nur schöpfen daraus einen Vorteil für ihre Seele, indem sie sich ihrem Schöpfer und Vater von Ewigkeit empfehlen und Ihn um Gnade und Hilfe bitten. Und diesen wird auch geholfen werden. Denn die Not wird groß sein und so allgemein, daß eine Hilfe von außen nicht zu erwarten ist. Nur gegenseitig können sich die Menschen beistehen, und in dieser Nächstenliebe werden sie kraftvoll unterstützt werden von oben, sie werden Arbeiten bewältigen können, die an sich über ihre Kraft gehen. Doch der Wille zu helfen trägt ihnen außergewöhnliche Kraftzufuhr ein, der Wille zu helfen wird sich segensvoll auch an ihnen selbst auswirken, so daß der hilfsbereite Mensch geistig und irdisch empfängt, was er abgeben möchte, und auch die eigene Not dadurch behoben ist. Die Kraft des Glaubens und der Liebe wird sichtlich in Erscheinung treten, und jeder Mensch kann sich sein Los erleichtern, sowie er des Nächsten gedenkt und nicht nur der eigenen Not. Um die Liebe aufleben zu lassen, kommt diese große Not über euch, weil nur die Liebe euch erlösen kann und sie stets mehr und mehr erkaltet, je näher das Ende ist. Und wer noch liebefähig und liebewillig ist, den wird die Not nicht niederdrücken, sondern er selbst wird sie bezwingen kraft seiner Liebe zum Nächsten. Dennoch wird großes Leid sein überall. Die Menschen werden auseinandergerissen werden, sie werden voneinander keine Kunde mehr haben, und jedem ist nun Gelegenheit geboten, die ganze Kraft einzusetzen zur Linderung der Notlage, die ihn umgibt. Und es kann der Mensch viel vollbringen, so er nur Gott um Unterstützung anrufet und Hilfe begehret für andere. Wer aber den Mitmenschen ausnützet und sich durch dessen Not Vorteil zu schaffen sucht, der wird am Ende zu jenen zählen, die von der Erde verschlungen werden am letzten Tage.... er wird zu jenen zählen, die verdammt werden, weil sie zu wahren Teufeln geworden sind und dessen Lohn teilen müssen, der in Ketten gelegt und wieder in der neuen Erde gebannt wird auf endlos lange Zeit....
Amen
Traduttore