Confronta annuncio con traduzione

Altre traduzioni:

L’introspezione – Staccarsi dal mondo della materia - Il successo – La Verità

Più grande è il desiderio dell’uomo per la Verità, più profondamente penetra nella Verità. A Dio come il Donatore della Verità, nulla è sconosciuto, e così Egli sà anche di ogni domanda che l’uomo muove nel cuore, e Lui dà la Risposta; e così per voi uomini è una facilità aumentare il vostro sapere, se soltanto lasciate parlare a voi Dio come l’Eterna Verità, cioè, se ascoltate la Voce interiore che vi istruisce sempre nel modo giusto. Dovete cercare la risposta in voi stessi, non dovete aspettarvela dall’esterno, allora verrete istruiti direttamente, e potete essere certi della pienissima Verità. Badate perciò a quello che Egli vi dice: Volete servire Me o il mondo?

Volete conquistarvi il Mio Compiacimento o volete mettervi in vista davanti ai prossimi? Solo la vostra volontà determina il vostro agire ed i vostri pensieri più intimi, e perciò una rinascita spirituale avrà soltanto luogo, quando vi muove il più profondo desiderio di stare in unione con Me, quando Mi cercate e vi ritirate totalmente dal mondo, per unirvi con Me.

Come vi staccate ora dal mondo, se dovete viverci e vi vedete messi davanti ad un compito terreno che non dovete trascurare? Come stabilite l’intimo rapporto con Me, quando state continuamente fra i prossimi e perciò siete sempre di nuovo impegnati? Solo con l’introspezione, nel ritirarsi nella solitudine, che può però avvenire ovunque ed in ogni tempo secondo la vostra volontà, e questo procede più intimamente e senza ostacolo, meno l’uomo si espone alle impressioni esteriori.

La più intima unificazione con Me richiede lo staccarsi da ogni materia, perché Io Stesso come Puro Spirito dall’Eternità sono al di fuori della materia, benché la materia sia la Mia Forza solidificata, ma stando sempre in una certa distanza da Me. Chi vuole cercare e trovare Me, deve dapprima distogliere la sua volontà dalla materia, e dato che però si trova in mezzo alla materia, dato che lui stesso ha un involucro materiale, deve ritirarsi nel suo più interiore, allora Mi troverà e poi si svolge il totale distacco dalla materia, quando all’occhio corporeo viene tenuta lontano ogni impressione dall’esterno, quando si chiude e non accoglie più delle immagini materiali, perché queste si rispecchiano nell’anima dell’uomo e la disturbano nella silenziosa contemplazione ed unificazione con il suo spirito. Spirito e materia sono dei concetti contrapposti e rimarranno anche sempre in contrasto reciproco, e dato che Io Stesso come puro Spirito voglio Agire in voi, dovete dapprima eseguire questa separazione interiore dalla materia, e Mi verrete più vicino, ma non potrete mai stabilire il collegamento interiore con Me finché i vostri occhi ed i vostri sensi sono catturati dalle impressioni esteriori.

Io voglio che venga unicamente desiderata la Mia Vicinanza, che nulla trovi più posto nel vostro cuore, e che abbiate la volontà, di rinunciare a tutto il terreno per Me e la Mia Vicinanza, che vi stacchiate mentalmente da ciò che si è rivolto contro di Me. Ed ogni materia è dello spirituale rivolta contro di Me. Io voglio pure, che degli usi umani vengano possibilmente evitati, perché distraggono da un raccoglimento interiore, se non vengono eseguiti spensieratamente, oppure vengono eseguiti del tutto meccanicamente ed allora sono inutili. Chi Mi cerca seriamente, deve prima sciogliere il legame con il mondo, ed al mondo appartiene tutto ciò che non è spirituale, che è a contatto con la materia terrena ciò che viene colto dai sensi corporei dell’uomo, che tiene quindi catturata l’anima, che le impedisce di unirsi con lo spirito in sé. Solo quando questo distacco è stato compiuto, essa è in grado di parlare con Me, come è la Mia Volontà, affinché io Stesso possa agire nel cuore dell’uomo con il Mio Amore e la Mia Grazia.

Ed Io preferisco molto di più l’adorazione silenziosa, profonda, e non può mai essere sostituita mediante usanze ed azioni esteriori che influenzano direttamente il pensare dell’uomo, che lo devono distrarre dal ciò che conta, dal collegamento puramente spirituale con Me. Io vedo nel cuore di ogni persona e non necessito davvero di dimostrazioni esteriori del vostro amore per Me, e così, come voi vi avvicinate a Me, potete essere gratificati con il Mio Amore e la Mia Grazia, e voi stessi ne determinate la misura. Perciò non compirete comunque delle azioni esteriori ingiuste mediante cerimonie esteriori tramite usanze umani, ma danneggiando voi stessi, mentre diminuite l’afflusso del Mio Amore e della Mia Grazia, finché un altro pensiero oltre a Me trova ancora spazio nel vostro cuore.

Vi dovete avvicinare a Me nello Spirito e nella Verità, allora il Mio Occhio riposa compiacente su di voi, allora voi stessi percepirete la Benedizione di una tal intima unione, allora Mi sentirete Presente e sarete beati. E nonostante ciò rimarrete profondamente umili nella vostra Beatitudine, perché vi rendete conto della straordinaria Grazia che ricevete, quando Io prendo dimora nei vostri cuori, e l’umiltà aumenterà la misura della Grazia.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Examen interior – Desprenderse del mundo y de la materia – Éxito-Verdad

Cuanto mayor es el anhelo a la Verdad en los hombres tanto más profundamente penetra él en la Verdad. A Dios, como el Donador de la Verdad, nada le es desconocido, y así sabe Él también de cada pregunta que inquieta el corazón del hombre, y Él la responde, y de modo que para vosotros hombres es una facilidad en acrecentar así vuestro saber, dajándo tan sólo que Dios os hable como la Eterna Verdad, es decir, si escucháis a la voz interior, la que os instruye bien siempre.

Vosotros tenéis que buscar la respuesta en vosotros mismos, no esperéis a que ella venga de afuera, entonces seréis enseñados en forma directa, y podéis estar seguros de la más plena Verdad. Poned atención por tanto a lo que Él os habla:

¿Queréis sevirme a Mí o al mundo? ¿Queréis ganaros Mi agrado o aparentar prestigio ante el prójimo? Únicamente vuestra voluntad decide vuestro obrar y vuestros más íntimos pensamientos, y por eso un renacimiento espiritual puede sólo tener entonces lugar, si os induce el más profundo anhelo de estar en unión Conmigo cuando me buscáis y os retiráis por completo del mundo, para uniros Conmigo.

¿Mas cómo podéis deshaceros del mundo, si tenéis que vivir, no obstante, en él y os véis puestos ante una tarca terrenal que no podéis desatender? ¿Cómo podéis establecer esa íntima relación Conmigo, donde incesantemente permanecéis entre los hombres y de esa manera estáis siempre de nuevo absorbidos?

Sólo por medio del introdurcirse en el interior, por el retiro en la soledad, pero lo que puede ser en todo lugar y en todo momento conforme a vuestra voluntad, y eso tanto más entrañable y sin estorbos se efectúa, cuantas menos impresiones exteriores acoja en sí el hombre.

La unión más cordial Conmigo exige desprendimiento de toda materia, porque Yo Mismo soy desde la Eternidad el más puro Espíritu encontrándome fuera de la materia, aun si la materia es en sí, fuerza de Mí fijada, sólida, pero siempre apartada en cierta distancia de Mí.

Quien me busque y quiera encontrarme, ese tiene que apartar antes a su voluntad de la materia, y puesto que está en medio de la materia, ya que el mismo tiene una envoltura material, tiene que retirarse en su ser más intrínseco, entonces él me encontrará, y entonces tiene lugar el desprendimiento total de la materia, si el ojo corporal se mantiene alejado de cada impresión exterior, si se cierra y ninguna imagen material acoge ya, pues éstas se reflejan de nuevo en el alma del hombre, y ellas molestan en la silenciosa contemplación y a la unión del alma con su espíritu.

Espíritu y materia son nociones, ideas opuestas y siempre serán antagónicas entre sí, y dado que Yo Mismo, como Espíritu puro, quiero actuar en vosotros, tenéis que verificar esa separación interior de la materia primero, y os acercaréis a Mi más, pero jamás podéis establecer la unión íntima Conmigo, mientras vuestros ojos y sentidos estén presos de las impresiones exteriores.

(5. 2. 1947) Yo quiero que sólo sea anhelada Mi cercanía, que nínguna otra cosa más encuentre sitio en vuestros corazones, y que seáis capaces de reunir la voluntad de dar o perder todo lo terrenal por Mí y Mi cercíana, que mentalmente os deshagáis de aquello que está dirigido contra y opuesto a Mí. Y toda la materia es lo espsiritual juzgado, contrario a Mí. Yo quiero también que sean eludidas las ceremonias humanas, a ser posible, pues ellas distraen en la concentración interior, si no son ejecutadas irreflexivamente, o se realizan mecánicamente sólo, y son igualmente entonces sin valor. Quien me busca con seriedad, ese tiene que romper el contacto con el mundo en primer lugar, y al mundo pertenece todo lo que no es espiritual, lo que roza y está en contacto con materia terrenal, lo que es acogido y recibido con los sentidos corporales del hombre, lo que mantiene el alma capturada, por lo tanto, lo que a ella le impida de unirse en sí con su espíritu. Si este desprendimiento ha sido ejecutado primero, es ella capaz de hablar Conmigo así como Mi Voluntad, para que Yo Mismo puieda actuar con Mi Amor y Gracia en el corazón del hombre, y vosotros mismos deetermináis en qué grado. Y el culto silencioso, profundo me es a Mí el preferido, en verdad, y jamás puede ser sustituído él por cermemonias y actos externos, que involutariamente influyen el pensar del hombre, los cuales tienen que apartarlo de lo verdadero, de la pura unión espiritual Conmigo. Yo veo en cada corazón de un hombre y en verdad no necesito ninguna demostración exterior de vuestro amor a Mí. Y así, como os acercáis a Mí, podéis ser tenidos en cuenta con Mi Amor y Gracia. De ahí, que aunque no cometéis ningún acto injusto con las ceremonias exteriores, por medio de usos o servicios humanos, no obstante vosotros mismos os perjudicáis, disminuyendo la afluencia de Mi Amor y Gracia, mientras que otros pensamientos todavía, más que Yo, encuentren espacio en vuestro corazón.

Acercaos a Mí en el Espíritu y en la Verdad, entonces Mi ojo reposará en vosotros con agrado, y entonces sentiréis en vosotros mismos las bendiciones de una entrañable unión semejante, entonces me notaréis a Mi presente y seréis bienaventurados. Y sin embargo, permeneceréis porfundamente humildes en vuestra bienaventuranza, porque seréis conscientes de la Gracia extraordinaria que se os partcipa, que Yo tome morada en vuestros corazones, y la humildad aumentará el grado de Gracia.

Amén

Traduttore
Tradotto da: Anonymous